2i Aeroporti, veicolo controllato con il 51% del capitale dal Terzo Fondo F2i (si veda altro articolo di BeBeez) e con il restante 49% dalla joint venture lussemburghese tra Ardian e Crédit Agricole Assurances denominata Cavour Aero sa (si veda altro articolo di BeBeez), ha incassato un pacchetto di finanziamenti a 5 anni fino a 540 milioni di euro, di cui una tranche di circa 220 milioni volta a rifinanziare il debito esistente e una tranche di circa 300 milioni dedicata a supportare nuove operazioni di sviluppo e consolidamento del settore in Italia (si veda qui il comunicato stampa).
Nella strutturazione dell’operazione sono state coinvolte otto banche italiane e straniere: Crédit Agricole, Intesa Sanpaolo e Unicredit nel ruolo di global e sustainability coordinators e BPER, BPM, Mediobanca, Natixis e Societé Générale come lender.
Contestualmente all’operazione, anche la controllata di 2i Aeroporti Gesac, gestore degli aeroporti di Napoli-Capodichino (si veda altro articolo di BeBeez) e Salerno, ha ottenuto un finanziamento sustainability linked fino a 120 milioni di euro, articolato in una tranche volta a rifinanziare il debito esistente con Crédit Agricole, Intesa Sanpaolo, Unicredit, BPER e BPM oltre ad una tranche dedicata a supportare i nuovi investimenti dello scalo internazionale partenopeo in sostenibilità e innovazione, realizzata con Cassa Depositi e Prestiti.
Il portafoglio di società oggi controllate e partecipate da 2i Aeroporti include i gestori degli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa, Napoli-Salerno, Torino, Trieste e Bologna, nonché una partecipazione minoritaria nell’operatore globale Skyports, specializzato nei settori innovativi dei vertiporti e dei servizi droni (si veda altro articolo di BeBeez). In dettaglio, 2i Aeroporti detiene il 36,39% di SEA Spa (aeroporti di Milano), il 90,28% di SAGAT (aeroporto di Torino), il 4,09% ADB (aeroporto di Bologna) e il 55% del capitale di Aeroporto Friuli Venezia Giulia (scalo di Trieste – si veda altro articolo di BeBeez), mentre F2i Aeroporti 2 sgr possiede il 71,25% di SOGEAAL (aeroporto di Alghero) e l’80% di GEASAR (aeroporto Olbia Costa Smeralda) (si veda altro articolo di BeBeez). Dal 20 dicembre 2019, la compagine azionaria di Gesac, la società unica che gestisce i due aeroporti campani di Napoli-Capodichino e di Salerno-Pontecagnano, è composta da 2i Aeroporti (83,125% del capitale), Città Metropolitana di Napoli (11,875%) e Consorzio Aeroporto Salerno Pontecagnano scarl (5%).
L’operazione di finanziamento di 2i Aeroporti è stata strutturata come sustainability linked loan con l’introduzione di specifici obiettivi di sostenibilità per le principali società aeroportuali in portafoglio, relativamente alla progressiva riduzione delle emissioni GHG Scope 1 e 2 nel periodo 2023-2027, all’inserimento di obiettivi di riduzione delle emissioni GHG Scope 3 a partire dal 2026, nonché alla certificazione ACA-Airport Carbon Accreditation che, per gli aeroporti di Milano Linate, Milano Malpensa e Napoli, ha già raggiunto il livello 4+, attualmente livello massimo della certificazione, che valuta gli interventi compiuti dagli aeroporti per gestire e ridurre le emissioni di anidride carbonica.
L’iniziativa è in linea con l’impegno che tutti gli aeroporti del network F2i-Ardian stanno profondendo in iniziative e investimenti per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, sia attraverso la certificazione ACA, sia attraverso ulteriori interventi, quali l’elettrificazione dei mezzi, l’incentivazione all’utilizzo di aerei di nuova generazione e del sustainable aviation fuel, la realizzazione di impianti di energia da fonti rinnovabili e l’utilizzo di tecnologie innovative.
F2i sgr è il maggiore gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali, con attività in gestione per oltre 7 miliardi di euro tra equity e debito. Le società che fanno parte del suo network costituiscono la principale piattaforma del Paese, diversificata nei sei settori strategici per il sistema economico, ovvero quelli dei trasporti e della logistica, delle energie per la transizione, dell’economia circolare, delle reti di distribuzione, delle reti e dei servizi di telecomunicazione e, infine, delle infrastrutture sociosanitarie. L’attenzione alla sostenibilità di F2i ha generato un valore economico di 11,5 miliardi di euro alla fine del 2022 (si veda altro articolo di BeBeez).
Guidato dall’amministratore delegato Renato Ravanelli, F2i coinvolge lavorativamente circa 24mila persone in Italia attraverso le sue partecipate. Tra i suoi soci, compaiono fondazioni di origine bancaria, casse di previdenza e fondi pensione nazionali ed esteri, asset manager nazionali e internazionali e fondi sovrani, mentre i suoi fondi gestiti sono sottoscritti da primarie istituzioni italiane ed estere.
Il private equity francese Ardian, la cui maggioranza è nelle mani degli oltre 1.050 dipendenti distribuiti in 19 uffici tra Europa, Americhe, Asia e Medio Oriente, ha un patrimonio di 156 miliardi di dollari gestito o in advisory per conto di oltre 1.470 clienti in tutto il mondo ed è attivo anche nei settori immobiliare e del credito. Ardian fornisce anche un servizio specializzato per private banks e family office in tutto il mondo attraverso Ardian Private Wealth Solutions.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera un mese fa, Ardian e Crédit Agricole Assurances attraverso il suo braccio operativo Predica starebbero cercando di uscire da 2i Aeroporti con la loro joint venture Cavour Aero sa, di cui detengono rispettivamente il 60% e il 40%, e avrebbero iniziato a sondare a tal fine la disponibilità delle banche d’affari, che nelle prossime settimane (con ogni probabilità all’inizio del 2024) potrebbero ricevere l’incarico di valutare opzioni per valorizzare la partecipazione di minoranza “attraverso la cessione o altre strade”, stimata in circa 1 miliardo di euro.
Ricordiamo che 2i Aeroporti ha venduto quattro anni fa le soluzioni software per il settore aeroportuale della napoletana Software Design, principale fornitore di servizi ICT dell’aeroporto di Napoli-Capodichino, alla multinazionale Sita (Société Internationale de Télécommunications Aéronautiques), attiva a livello globale nell’ICT per il trasporto aereo (si veda altro articolo di BeBeez).