Si è chiuso lo scorso dicembre il programma Basket Bond Puglia con emissioni per un totale di 150 milioni di euro da parte di 39 pmi della regione, che hanno utilizzato l’opportunità offerta dalla Regione Puglia con la garanzia della finanziaria regionale Puglia Sviluppo e i cui titoli sono stati acquisiti dall’spv di cartolarizzazione Garibaldi Tower Basket Bond, che a sua volta emette asset backed securities (si veda qui il comunicato stampa). A emettere i minibond, in quest’ultimo closing, sono state 12 imprese per un valore totale di 38,9 milioni di euro.
La tranche precedente risale al dicembre 2022, con 6 minibond emessi da altrettante pmi pugliesi per un totale di 24 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Prima ancora era stata emessa una tranche del basket bond nell’agosto 2021. In quel caso l’emissione riguardava 7 minibond per un totale di 35 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). La prima tranche risale invece al giugno 2020 per 33,4 milioni suddivisi su 8 minibond (si veda altro articolo di BeBeez), mentre la seconda tranche era stata emessa nel dicembre 2020, quando erano entrati nel basket 6 minibond per un totale di 18,6 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Tutte le abs del programma sono state sottoscritte da CDP e Mediocredito Centrale, affiancati da Unicredit (quest’ultimo nella misura del 5%), che ha agisto anche come arranger e originator della cartolarizzazione, e con Puglia Sviluppo che ha garantito il 25% di ogni emissione. La dotazione della misura, pari a 40 milioni di euro, utilizzata per le garanzie, aveva l’obiettivo di sviluppare in totale sino a 160 milioni di nuova finanza per le piccole e medie imprese, come annunciato nel novembre 2019, a valere sul ciclo di programmazione regionale 2014-2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha commentato: “Misurandosi con questo strumento di finanza innovativa che apre al mercato dei capitali. il sistema produttivo della Puglia, costituito principalmente da piccole e medie imprese, ha dato prova di dinamismo, di coraggio e soprattutto di visione. I minibond pugliesi creano un precedente di successo che terremo in grande considerazione anche nel ciclo di programmazione 2021-2027. Stiamo pensando a una nuova edizione della misura ancora più innovativa e pronta ad affrontare nuove sfide”.
E l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, ha aggiunto: “I minibond sono la prova che in Puglia si può osare anche con misure particolarmente innovative. Ma rappresentano anche il nostro pass per il futuro perché offrono alle imprese un valido supporto per affrontare anche temi quali la transizione digitale ed energetica. La storia dei nostri minibond si è sviluppata in un contesto globale che era impossibile prevedere, ma nonostante tutto la misura è andata avanti sino a consentire emissioni per 150 milioni di euro. È la dimostrazione che il mercato dei capitali grazie anche alle garanzie pubbliche è una valida risorsa per lo sviluppo del territorio”.
Ha sottolineato la presidente di Puglia Sviluppo, Grazia D’Alonzo: “Grazie a questo risultato, gli strumenti di finanza innovativa si candidano a far parte del pacchetto di misure regionali gestito da Puglia Sviluppo, anche nel Programma regionale 2021-2027. La politica industriale della Regione Puglia ha il pregio di integrare gli strumenti finanziari con le altre misure di sviluppo favorendone la piena complementarietà. Insieme hanno garantito un importante sostegno in questi anni, che ha mobilitato investimenti per oltre 8,4 miliardi di euro e contribuito a migliorare la reputazione economica della Puglia”.
“Con queste ultime emissioni si completa con successo l’esperienza del primo e più grande basket bond regionale a livello di mercato”, ha spiegato Remo Taricani, deputy head per l’Italia di UniCredit, che ha aggiunto: “L’iniziativa ha permesso a molte imprese pugliesi di fare un salto di qualità sul fronte dell’apertura al mercato dei capitali, collocando la Puglia tra le prime regioni in Italia in termini di emittenti di minibond, segno di una crescente maturità finanziaria del sistema produttivo locale. Siamo orgogliosi di avere avuto un ruolo importante in questa operazione che, al fianco della Regione, di Puglia Sviluppo, di Cassa Depositi e Prestiti e di Mediocredito Centrale, ci ha consentito di mobilitare nuove risorse a sostegno dei progetti di investimento delle aziende locali, aggiuntive rispetto alla nostra tradizionale attività di lending, confermandoci tra i principali artefici della crescita economica della regione”.
Andrea Nuzzi, responsabile Imprese e Istituzioni Finanziarie di Cassa Depositi e Prestiti, ha dichiarato: “La diffusione sempre più ampia dei basket bond è la migliore e più evidente testimonianza di come la finanza alternativa costituisca uno strumento consolidato in grado di supportare efficacemente imprese dinamiche e innovative come quelle pugliesi. Il programma appena finalizzato, frutto delle sinergie tra Amministrazione Pubblica, investitori istituzionali e sistema bancario, dimostra come la diversificazione delle fonti di finanziamento rappresenti un importante fattore di successo per realtà imprenditoriali con ambiziosi piani di crescita a livello sia nazionale che internazionale”.
E Francesco Minotti, amministratore delegato di Mediocredito Centrale, ha concluso: “Come investitore nei basket bond, sosteniamo le imprese della Puglia nel loro percorso di sviluppo e crescita. Siamo molto orgogliosi di questa collaborazione con Puglia Sviluppo, una tra le prime finanziarie regionali ad aver avviato uno strumento che favorisce l’apertura delle Pmi del territorio al mercato dei capitali. Il nostro gruppo supporta il sistema produttivo meridionale sia utilizzando strumenti di finanza innovativa come i basket bond, sia assicurando ogni giorno credito e servizi alle imprese attraverso le filiali di BdM Banca (già Banca Popolare di Bari), società del Gruppo radicata e dedicata al Mezzogiorno”.
Airon srl, con sede a Barletta, che si occupa di confezione in serie di abbigliamento, ha emesso un minibond da 2,2 milioni di euro per investire in un progetto di sviluppo aziendale che in tre anni porterà allo sviluppo del fatturato sui marchi Markup e Urban Ring. Per realizzare queste innovazioni, l’impresa punterà sull’apporto creativo di disegnatori e professionisti nonché sulla collaborazione con il fornitore della materia prima.
Zero & Company srl, con sede a Terlizzi (Bari, impegnata nella confezione di abbigliamento, ha emesso un minibond da 3,2 milioni di euro per potenziare le sue capacità di business su due direttrici: la prima è rappresentata dalla realizzazione di una infrastruttura sia produttiva che logistica dotata di tecnologie adeguate al miglioramento della tracciabilità delle materie prime e dei capi confezionati; l’altra è rappresentata dalla realizzazione di una infrastruttura software che le permetta di potenziare la sua capacità di B2B.
Levante Logistica srl, con sede legale a Bari, che si occupa di servizi logistici per la distribuzione delle merci, ha emesso un minibond da 2,2 milioni di euro per realizzare a Modugno (Bari) una nuova unità produttiva e costruire un edificio a uso uffici e deposito. L’impresa prevede lo studio e la messa a punto di un Digital Twin dell’Organizzazione (Dto) con l’obiettivo di migliorare il processo aziendale fornendone una visione trasparente e automatizzando le azioni di gestione per affrontare i rischi esistenti e probabili.
Distilleria Bartin srl di Bari ha emesso un minibond da 6,4 milioni di euro per investire a Mottola (Taranto) e migliorare il ciclo produttivo esistente sia in termini qualitativi sia quantitativi. L’innovazione di processo legata all’applicazione di un innovativo trattamento delle matrici in entrata, massimizzerà la resa degli attuali prodotti quali il vinacciolo, la grappa, l’alcool grezzo e il servizio del conferimento reflui. Inoltre, l’investimento permetterà di aumentare la gamma di prodotti offerti con il lancio sul mercato dell’Alcool Buongusto.
Mana srl, impresa di Bari impegnata nello sviluppo di reti retail per conto di brand internazionali, ha emesso un minibond da 2 milioni per investire a Monopoli (Bari) con l’obiettivo di gestire e coordinare un modello di business che verrà adottato in virtù di precisi accordi commerciali con brand come Yamamay, Carpisa, Mango e Adidas, e seguirà le successive fasi, quali scouting della location; individuazione della location ottimale; attività di recruiting e formazione del personale. Nel piano di sviluppo l’impresa prevede la realizzazione di un database di clienti fidelizzati gestito con un avanzatissimo software.
Stante Logistics spa, azienda di Modugno (Bari), che si occupa di trasporti e logistica, ha emesso un minibond da 5,3 milioni per ampliare l’attuale sede operativa realizzando una nuova area logistica coperta da 7.500 mq. L’intervento consentirà alla società di raddoppiare lo spazio destinato al deposito per conto terzi. La nuova area sarà opportunamente allestita con scaffalature e sistemi di movimentazione dei materiali dotati delle più evolute tecnologie 4.0. Gli obiettivi che l’azienda si prefigge saranno avvalorati da progetti di ricerca e sviluppo e di innovazione e da specifiche azioni per l’internazionalizzazione aziendale.
Ilog & T srl, impresa di Milano che gestisce servizi logistici per la distribuzione delle merci, ha emesso un minibond da 6,4 milioni per finanziare progetti a Modugno e Corato. L’investimento si concretizza nella realizzazione di una nuova unità produttiva, nella zona Asi di Modugno (Bari) e nell’ampliamento dell’unità locale di Corato (Bari) per migliorare lo svolgimento dell’attività logistica. In riferimento agli investimenti nella ricerca industriale e sviluppo sperimentale, l’impresa intende investire su soluzioni logistiche in grado di migliorare la gestione del magazzino automatizzato durante i processi di ricevimento, stoccaggio e prelevamento merce.
Apulia Hotel srl, azienda di Foggia impegnata nella gestione di strutture turistico-ricettive, ha emesso un minibond da 2 milioni di euro, per realizzare nuove strutture ricettive attraverso l’acquisizione dell’Hotel Semiramide di Castellana Grotte (Bari); della quota di partecipazione della società Città Bianca srl; e dell’Hotel Resort Città Bianca di Ostuni. Le strutture, dopo l’acquisizione della proprietà, saranno oggetto di interventi di ammodernamento ed adeguamento finalizzati ad incrementarne le potenzialità commerciali.
T&M Logistica Integrata srl, società di Roma che si occupa di servizi logistici per la distribuzione delle merci,ha emesso un minibond da 3,2 milioni per investire a Modugno (Bari) in un progetto industriale che permetterà di realizzare un nuovo opificio nella zona Asi di Modugno da destinare alla realizzazione di un magazzino automatizzato dotato di infrastrutture tecnologiche e informatiche innovative per migliorare le procedure operative automatizzando alcune fasi del processo. L’impresa prevede anche investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale e nell’innovazione.
Dom. Pla srl, impresa di Altamura (Bari), impegnata nel settore del trasporto di merci su strada, ha emesso un minibond da 2 milioni per creare una centrale operativa e direzionale h24, 365 giorni l’anno, nella sede di Altamura. L’obiettivo è creare e sviluppare una centrale di controllo finalizzata alla gestione di tutte le attività di trasporto e delle attività di gestione di gare di appalto complesse che prevedono l’acquisizione di merci e la capillare distribuzione delle stesse. Inoltre l’impresa prevede investimenti destinati alla crescita delle attività relative ai servizi di pulizia nonché l’acquisizione di società operanti nel settore di riferimento o settori correlati.
Omnitech srl di Modugno (Bari) ha emesso un minibond da 2 milioni per ampliare il proprio business legato al noleggio di macchine e attrezzature, attraverso la diffusione tra enti pubblici e società a partecipazione pubblica dell’impiego di mezzi ad alimentazione elettrica per il trasporto degli attrezzi da utilizzare per lo spazzamento stradale e per i servizi di igiene urbana in generale.
Sidea Group srl, società di Fasano, impegnata nel settore Ict, si è infine finanziata con un minibond da 2 milioni per investire a Bari e a Fasano nello sviluppo del software, acquisizione di brevetti e spese relative al lancio sul mercato del prodotto “Deep Rfm Analytics”. Inoltre l’impresa intende aderire al piano “supported by Gartner”, un programma di sviluppo di competenze interne basato sulle pubblicazioni, le ricerche e le best practice che la Gartner Inc. (azienda leader mondiale nell’ambito della consulenza strategica) offrirà direttamente a Sidea Group. Oltre all’acquisto di questa piattaforma, l’azienda ha in programma altri investimenti nell’ambito dell’inserimento in portafoglio di altre innovative soluzioni tecnologiche.