Beautynova Group, il gruppo italiano specializzato nella cosmetica professionale per capelli controllato dal private equity britannico BlueGem, passerà sotto il controllo di PAI Partners e più precisamente del PAI Mid-Market Fund, con Bluegem che manterrà una partecipazione di minoranza significativa insieme a un sindacato di co-investitori di Bluegem.
L’accordo è stato annunciato ieri, dopo che BluGem era alla ricerca di un acquirente da oltre un anno e mezzo (si veda qui il comunicato stampa). Si parla di una valutazione di circa 330 milioni di euro, pari a 11-12 volte l’ebitda 2023 che è stato di circa 30 milioni, a fronte di ricavi per 130 milioni (si veda qui il Financial Times). Una valutazione, quindi, ben più alta delle previsioni di oltre 200 milioni che circolavano nei mesi passati.
La volontà di BlueGem di disinvestire da Beautynova Group risale infatti all’estate del 2022, quando il fondo britannico aveva affidato un mandato all’advisor Houlihan Lokey, ai legali di Latham & Watkins e a PwC per valutare possibili manifestazioni d’interesse per l’azienda (si veda altro articolo di BeBeez ). All’epoca si parlava dell’interesse al dossier del gruppo italiano da parte sia di fondi di private equity sia di gruppi industriali come L’Oreal, Johnson&Johnson, Procter&Gamble, KAO e Wella (controllata da KKR). Lo scorso novembre 2023 era emerso per la prima volta il nome di PAI Partners come possibile acquirente, ma si faceva anche il nome di Seven2 (il nuovo nome di Apax Partners France) (si veda altro articolo di BeBeez ).
Bluegem è stata assistita nell’operazione da Houlihan Lokey (lead financial advisor), BPER Corporate & Investment Banking (co-lead financial adviser), Latham & Watkins, PwC Advisory, PedersoliGattai ed ERM. PAI Partners è stata assistita da Raymond James, Banca Akros Banco BPM, Unicredit, White & Case, New Deal Advisors, OC&C, PwC TLS, Latham & Watkins, Willkie Farr & Gallagher e Ramboll. Beautynova è stata assistita da Alvarez & Marsal e Boston Consulting Group.
Il gruppo Beautynova è nato dall’integrazione tra Pool Service/Medavita, in portafoglio a BlueGem dal 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), e Panzeri, acquisito nell’ottobre 2020, con un portafoglio di brand proprietari, tra i quali si annoverano z-one concept, milk_shake, no inhibition e simply zen., depot e urban tribe (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, Bluegem aveva acquisito il controllo di Pool Service/Medavita attraverso il fondo Bluegem III nel luglio 2019, in un’operazione che aveva valutato il gruppo 64 milioni di euro, una cifra pari quindi a oltre 9 volte l’ebitda del 2018, che era stato di 7 milioni di euro a fronte di ricavi per circa 40 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Nella nota sull’operazione con Panzeri, poi, era specificato che il nuovo gruppo aveva una valutazione di 130 milioni di euro, con Panzeri che nel 2019 aveva generato un fatturato complessivo di circa 49 milioni di euro e con il gruppo Beautynova che al momento dell’aggregazione con Panzeri esprimeva un fatturato aggregato pro-forma 2019 pari a circa 90 milioni di euro.
La società è al momento controllata da BlueGem, tramite Capilor spa, con il 98,48% del capitale, mentre il presidente e amministratore delegato Stefano Banfo detiene il restante 1,52%.
Prima dell’ingresso di BlueGem, PoolService/Medavita era controllato al 76,72% da Beauty 2, società veicolo che faceva interamente capo a un gruppo di investitori privati organizzati in club deal da Accord Management ed era partecipato per il 20% dalla famiglia Cattaneo e per il resto dal presidente e ceo Stefano Banfo, che aveva anche un’altra partecipazione indiretta nella società veicolo, insieme ai suoi soci in Accord. In seguito all’acquisizione, Banfo aveva reinvestito nella società. Gli investitori organizzati da Accord erano saliti al 100% di Beauty 2 nel dicembre 2016, quando avevano acquistato il 40% della società che ancora non possedevano dal fondo Gate, gestito Riello Investimenti sgr (si veda altro articolo di BeBeez). In quell’occasione Pool Service era stata valutata circa 6,6 volte l’ebitda atteso della società per il 2016 di 7 milioni di euro, a fronte di un fatturato di circa 36 milioni.
Oggi il gruppo conta su un patrimonio di oltre 18.000 formulazioni di prodotto proprietarie, un dipartimento interno di R&S forte di 15 risorse. Beautynova esporta in oltre 70 Paesi, generando il 70% dei ricavi al di fuori dell’Italia, principalmente negli Stati Uniti e in Europa, attraverso i canali professionali e consumer. Sotto la proprietà di Bluegem dal 2020, Beautynova si è evoluta in una piattaforma leader nel settore dell’haircare professionale, più che triplicando le vendite e sperimentando una sostanziale espansione geografica, con una particolare attenzione agli Stati Uniti, che oggi generano il 18% delle vendite dell’azienda.
Emilio Di Spiezio Sardo, socio fondatore di Bluegem, ha dichiarato: “Beautynova esemplifica il nostro playbook di creazione di rendimenti alfa da attività di consumo di base di tutti i giorni. Grazie alla collaborazione con un team di gestione forte in un settore dai fondamentali solidi, abbiamo realizzato una trasformazione aziendale sostenuta dall’espansione internazionale, dalla digitalizzazione e dallo sviluppo di nuovi prodotti. Desidero ringraziare Stefano per la sua collaborazione nel guidare questa crescita, che ha portato rapidamente valore ai nostri investitori. Siamo entusiasti di condividere la seconda parte del nostro percorso con PAI Partners, un investitore globale con un forte track record nelle aziende del settore consumer e un’impronta globale che include gli Stati Uniti, un mercato strategico per l’azienda”.
L’exit parziale da Beautynova segue per BlueGem il successo dell’exit del marchio di profumi per la casa di lusso Dr Vranjes Firenze al Gruppo L’Occitane nel gennaio 2024 (si veda altro articolo di BeBeez). La boutique britannica di private equity co-fondata nel 2007 dall’ex Merrill Lynch Marco Capello e da Emilio Di Spiezio Sardo (ex di YorkCapital) aveva rilevato il 70% sulla base di un Enterprise Value di 45 milioni di euro dell’azienda fiorentina nell’estate del 2017 (si veda altro articolo di BeBeez).
“Emilio e Bluegem sono stati un vero e proprio partner, che ha portato sostegno alla nostra visione innovativa e hanno permesso una crescita significativa. Negli ultimi quattro anni, l’azienda ha rafforzato il team dirigenziale e ha investito in impianti di produzione all’avanguardia, assicurandoci di avere le risorse e competenze per superare i limiti e stabilire nuovi standard industriali”, ha commentato Stefano Banfo, amministratore delegato di Beautynova.
E Raffaele Vitale, socio fondatore di PAI MMF, ha concluso: “Beautynova è un’azienda eccellente, con un’offerta ben diversificata e con una forte impronta nel mercato globale dell’haircare professionale, attraente e resiliente”.