Cube Labs, venture builder specializzato nello sviluppo di progetti nel settore healthcare & life sciences, ha avviato il processo di quotazione in borsa lo scorso 3 marzo, presentando a Piazza Affari la comunicazione di pre-ammissione per la negoziazione delle azioni ordinarie e dei warrant sull’Euronext Growth Milan (si veda qui qui il comunicato stampa).
L’offerta, tutta in aumento di capitale, comprende azioni ordinarie di nuova emissione e warrant (esercitabili in tre finestre temporali), assegnati gratuitamente a favore di tutti coloro che alla data di inizio delle negoziazioni abbiano sottoscritto le azioni ordinarie nell’ambito del collocamento.
La forchetta di prezzo è stata fissata tra un minimo di 2 euro e un massimo di 2,33 euro per azione, corrispondente a una capitalizzazione pre-money (ante aumento di capitale) compresa tra 30 e 35 euro milioni.
Nel processo di quotazione Cube Labs è assistita da Mit Sim in qualità di Euronext Growth Advisor, EnVent Capital Markets in qualità di global coordinator, ADVANT Nctm in qualità di consulente legale, 4AIM SICAF e Ambromobiliare in qualità di advisor finanziario, da Ria Grant Thornton in qualità di società di revisione, da Bernoni Grant Thornton in qualità di consulente fiscale, da Clarkson Hyde in qualità di consulente incaricato per la circolettatura dei dati extra contabili, da CDR Communication come advisor della società in materia di investor relation.
Ricordiamo che nel 2019, Cube Labs aveva già firmato un accordo con Equita sim per raccogliere in Italia e all’estero risorse sul mercato dei capitali attraverso un’operazione di ipo o mediante il ricorso al club deal con investitori privati per accrescere il proprio impegno e diventare leader di mercato in Italia per lo sviluppo e la crescita della ricerca nelle bio scienze con il completamento di 20 spin-off universitari entro la fine del 2020 e 30 spin-off entro la fine del 2023 (si veda altro articolo di BeBeez).
Alla fine il primo passo era stato un club deal e infatti nell’aprile 2020, in pieno lockdown, la società aveva annunciato un round di raccolta di 400 mila euro sottoscritto dal veicolo Cube Labs Ambassadors, in cui hanno investito professionisti e business angels, sempre con la regia di Equita, e aveva annunciato che il passo successivo sarebbe stato un ulteriore round di pre-ipo (si veda qui il comunicato stampa di allora).
La società è stata fondata nel 2014 dal Gruppo Surace, un gruppo controllato dall’omonima famiglia e attivo nei servizi dell’healthcare, che vanno dai Centri di Medicina e Fisioterapia CMFS, specializzati in medicina riabilitativa; al Centro Servizi Medici CSM, che fornisce un qualificato servizio di assistenza sanitaria domiciliare; a Innova Onlus, che promuove e sostiene la ricerca medica, in particolare nell’ambito della ricerca traslazionale in bio e nanomedicina; sino appunto a Cube-Labs
Il mestiere di Cube Lab è piuttosto unico, dato che la società va a caccia di progetti promettenti nel settore delle life sciences, per trasformarli in attività industriali. In sostanza, seleziona progetti di ricerca applicata e contribuisce al loro sviluppo costituendo delle società partecipate con le quali persegue finalità industriali.
In particolare Cube-Labs opera come acceleratore di spin-off accademici nei settori biotech e medtech e dal 2017 lo fa in partnership con il consorzio Inbb (Istituto Nazionale di Biostrutture e Biosistemi), con cui ha rinnovato a fine 2022 l’accordo d parntership sino al 2025 e che riunisce oltre 700 ricercatori di 24 atenei universitari italiani. Inbb partecipa al 5% agli spin-off universitari sviluppati da Cube Labs. Sul sito di Inbb si legge che a oggi gli spin-off partecipati da Inbb insieme a Cube Labs e già attivi sono undici:
- DTech srl – Piero Chiarelli (CNR Pisa) Data Costituzione dicembre 2017. Cura di infezioni semplici e complesse del cavo orale e degli impianti dentali con un idrogel biocompatibile in grado di aderire a tessuti duri e molli.
- Biodiapers srl – Piero Chiarelli (CNR Pisa) Data costituzione dicembre 2017. Realizzazione di prodotti completamente biodegradabili destinati al controllo dell’assorbenza infantile, femminile e senile.
- Cartilago srl – Roberto Scandurra (Roma Sapienza) Data costituzione dicembre 2017. Sviluppo di un progetto innovativo sull’uso di due derivati peptidici che risultano efficaci nel controllo delle infiammazioni articolari e nella stimolazione di nuovo tessuto cartilagineo. Sta sviluppando la molecola denominata Regen Longevity. Obiettivo: una nuova crema cosmetica enti-età.
- Adamas Biotech srl – Saverio Bettuzzi (Univ. Parma) Data costituzione aprile 2018. Ricerca e sviluppo di sostanze naturali (catechine del tè verde) nel settore della cura della salute e della persona.
- Rescue Code srl – Massimo Massetti (Gemelli, Roma) Data costituzione dicembre 2018. Ricerca e sviluppo di prodotti del settore cardiologico e cardochirurgico con focalizzazione su strumentazioni innovative.
- Orpha Biotech srl – Amato De Paulis (Univ. Napoli) Data costituzione dicembre 2018. Ricerca, Sviluppo, sperimentazione, produzione e commercializzazione di prodotti del settore delle malattie orfane.
- MRC srl – Salvatore Guccione (Univ. Catania) Data costituzione dicembre 2018. Società si occupa della profilazione, progettazionee riposizonamento dei farmaci tramite attività di analisi computazionale e dello sviluppo di nuove soluzioni nel settore delle malattie rare, nelle malattie neurodegenerative e nell’area terapeutica oncologica.
- Bio-Aurum srl – Silvia Bisti (Univ. L’Aquila) Data costituzione dicembre 2018. Realizzazione di prodotti a base di zafferano per l’uso in malattie neurodegenerative e nelle patologie a carico del sistema nervoso e di altri organi.
- Lumina NanoBiotech srl – Aldo Roda (Univ. Bologna) Data costituzione dicembre 2018. Ricerca e sviluppo, di strumentazioni e biosensori portatili e miniaturizzati ad elevate prestazioni analitiche in campo diagnostico chimico-clinico, biomolecolare ed oncologico.
- Skin Plastic srl – Giovanni Papa (Univ. Trieste) Data costituzione maggio 2019. Ricerca e sviluppo nel settore della dermatologia ed in particolare nel settore della chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica.
- Crati srl – Guido Danieli (Univ. Trieste) Data costituzione giugno 2022. Ricerca e sviluppo di sistemi parzialmente robotizzati per interventi endovascolari assistiti con procedura TAVI per risolvere patologie della valvola aortica ed in particolare stenosi aortica e stenoinsufficienze.
Inoltre nel 2020 Cube Labs ha concluso un accordo di coinvestimento con Cdp Venture Capital sgr, che quindi è presente oggi in alcune controllate (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Cube Labs ha chiuso il 2021 con 1,1 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 432 mila euro e un indebitamento finanziario netto di 1,7 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“La quotazione rappresenta una grande opportunità per la continuazione di una crescita mirata a una gestione sempre più manageriale della nostra società. Le risorse generate contribuiranno a finanziare lo sviluppo delle startup innovative nel nostro portafoglio e all’implementazione del piano industriale”, ha dichiarato Filippo Surace, ceo e fondatore di Cube Labs, che ha aggiunto: “il nostro business model innovativo si concentra su progetti accademici ad alto contenuto per quanto riguarda la ricerca & sviluppo, tra l’altro anche con un elevato potenziale di marginalità. L’obiettivo è quello di innescare un circolo virtuoso che assicuri ai progetti, da noi selezionati, le necessarie risorse finanziarie e operative di cui hanno bisogno per competere in un contesto globale”.