Alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano è in programma mercoledì 9 ottobre il concerto del pianista Konstantin Lifschitz con l’Orchestra di Stoccarda diretta da Marcus Bosch che inaugura la serie SMERALDO della nuova stagione con un programma che prevede l’Ouverture del Manfred e la Sinfonia numero 3, la Renana, di Schuman e il Concerto numero 3 di Béla Bartòk,
Stuttgarter Philharmoniker
Marcus Bosch, direttore
Konstantin Lifschitz, pianoforte
- Schumann, Ouverture Manfred
- Bartók, Concerto n.3
- Schumann, Sinfonia n.3 in mi bem. maggiore op.97 Renana
Nato a Kharkov in Ucraina nel 1976 Konstantin Lifshitz è stato ammesso all’età di 5 anni nella classe di Tatiana Zelikman presso la prestigiosa Gnessin School di Mosca e, dopo il diploma, ha continuato gli studi in Russia, Inghilterra, Italia con professori di grande calibro.
Nei primi anni ’90 Lifshitz ha ricevuto una borsa di studio dalla Russian Cultural Foundation iniziando una carriera concertistica in Europa e Giappone suonando nelle più grandi capitali e con importanti orchestre tra cui i Moscow Virtuosi diretti da Vladimir Spivakov e la St Petersburg Symphony diretta da Yuri Temirkanov. Nel 1995 ha ricevuto l’ECHO Klassik Award quale “Most Promising Artist of the Year” per la sua prima incisione discografica e nel 1996 è stato nominato per un Grammy per l’incisione delle Variazioni Goldberg di Bach. Ha suonato con le più importanti orchestre internazionali. Tra le sue elaborazioni si ricorda che nell’autunno 2017 ha suonato in 8 concerti il ciclo completo delle Sonate di Beethoven a Hong Kong, Taipei e in altre città in Asia. Negli ultimi anni Konstantin appare frequentemente in veste di solista e direttore.
Ha anche incito tutti i concerti di Bach per tastiera suonando e dirigendo la Stuttgart Chamber Orchestra.
L’Orchestra Sinfonica della Città di Stoccarda ha debuttato nel 1894 con una rapida crescita. In particolare, nel dopo guerra, i membri dell’ex-orchestra di stato si riuniscono sotto il nome “Stuttgarter Philharmoniker” e Hermann Hildebrandt, Willelm vam Hoogstraten, Hans Hörner, Antonio de Almeida e Alexander Paulmüller figurano tra i primi direttori stabili, dal 1949 al 1972. Con Hans Zanotelli alla direzione artistica dal 1972 al 1985, l’orchestra si trasforma in una formazione musicale dalle notevoli capacità tecniche ed espressive. Quale logica conseguenza di tale successo, nel 1976, la città di Stoccarla decide di assumersene il finanziamento, offrendole mezzi e personale necessari al raggiungimento di uno standard di qualità internazionale. Dal Settembre 1994, l’orchestra possiede una sede propria, la “Philharmonie Gustav-Siegle Haus”, dove si tengono prove e piccoli concerti sperimentali. Da anni ha ormai una consolidata presenza internazionale con importanti registrazioni. Il Direttore Marcus Bosch, classe 1969, è uno dei giovani direttori tedeschi con più esperienza a livello internazionale. Ha ricoperto nella sua carriera le posizioni di Generalmusikdirektor all’Opera House di Aachen, al Teatro e Filarmonica di Norimberga, e, immediatamente dopo gli studi a Heidelberg e Mannheim è stato kapellmeister a Wiesbaden e Saarbrücken. Nel 2010 è stato nominato direttore artistico del Festival Estivo d’Opera nella sua città natale, Heidenheim, e anche direttore del Flims Waldhaus concerts in Svizzera. Marcus Bosch ha diretto in qualità di direttore ospite prestigiose orchestre. Con la Aachen Symphony Orchestra Marcus Bosch ha registrato opere di Brahms, Bruckner, Mahler, Mozart, Verdi e Wagner, ricevendo unanimi consensi a livello internazionale. Nel 2016 è cominciata una nuova fase della sua carriera accettando la posizione di professore alla University of Music and Performing Arts Munich (HMTM). Tra i prossimi impegni vi sono concerti in Italia, Europa e in Qatar. Dal 2018 è direttore artistico e in residenza alla Norddeutsche Philharmonie di Rostock e principale direttore ospite della Südwestdeutsche Philharmonie in Konstanz.