Il solo “Untitled” di Basquiat ha raccolto 85 milioni di dollari in una serata che il vicepresidente della casa Robert Manley ha definito “storica”. Si veda qui >ArtNet.
Alimentato da Basquiat, Klein, Calder, Kusama e da una miriade di nuove star, la “Svendita serale di arte contemporanea e del XX secolo” di Phillips ha raccolto 225 milioni di dollari mercoledì, un punto di riferimento per la casa d’aste. L’asta è stata venduta al 100%, sia per lotto che per valore. Non solo ha segnato un aumento sbalorditivo del 90 percento rispetto al totale dell’anno scorso, ma è anche la notte di vendite di maggior successo nella storia dell’azienda, come un comunicato stampa post-vendita ha enfatizzato.
Momenti colorati abbondavano per tutta la serata. “Inizieremo con la stella emergente della
stagione delle aste!” urlò l’esuberante banditore alla folla.
Ti darò un suggerimento a quale artista si riferiva: rappresentazione appena annunciata con Gagosian… Aveva un pezzo martello per $ 1,2 milioni su una stima bassa di $ 200.000 da Christie’s la scorsa settimana…? Hai capito: la lunatica natura morta Buffet II (2021) di Anna Weyant ha guidato la vendita, infrangendo ancora una volta una stima istantaneamente pittoresca da $ 100.000 a $ 150.000 con un prezzo di vendita di $ 730.800. Il pezzo andrà a un collezionista di Hong Kong. Molti altri lotti dei saldi della notte si uniranno.
Anche Burrow of the Yellow (2013) di María Berrío è andato a un acquirente a Hong Kong. Il libro di fiabe, il collage misto di Klimt, è stato venduto per $ 998.000 su una stima minima di $ 400.000, rendendo Berrío una sorta di breakout.
È scoppiata una guerra di offerte per The Not Dark Dark Spots (2017) di Shara Hughes, un altro pezzo colorato, quasi psichedelico. Il tiro alla fune era tra un collezionista in Corea e uno a Hong Kong. Alla fine è stato venduto per $ 1,6 milioni, più del triplo della sua stima massima di $ 500.000.
Tuttavia, alcune vendite sono avvenute sul pavimento.
Il gallerista Joe Nahmad ha ottenuto un cellulare Calder, 39=50 (1959) per $ 15,6 milioni. Il pezzo proviene dalla serie “Snow Flurry” di Calder, che è stata ispirata dagli inverni nella sua città natale di Roxbury, nel Massachusetts. Era in una collezione privata a New York da quando è stato acquistato nel 2007 da François Pinault.
Il tendone della notte era un’opera senza titolo di Jean-Michel Basquiat dell’anno d’oro del 1982: una tela tentacolare che si estendeva per oltre 16 piedi di lunghezza e 8 piedi di altezza. L’opera sorprendente proviene dalla collezione dell’astronauta preferito del mondo dell’arte , Yusaku Maezawa, ed è stata venduta per l’incredibile cifra di 85 milioni di dollari. Questo è il terzo prezzo più alto che l’artista abbia mai ottenuto all’asta e un aumento del 50% rispetto all’ultima vendita del dipinto nel 2016.
Molti dei lotti più costosi della serata hanno seguito questo evento. Questi includevano Relief Éponge bleu sans titre (RE 49) (1961) di Yves Klein, venduto per $ 20 milioni, e il ritratto di Pablo Picasso della sua musa Marie-Thérèse, Figures et Plante (1934), per $ 10,3 milioni.
Mentre i lotti più costosi della serata erano tutti di artisti del 20° secolo, la maggior parte dei quali non vive più, una star contemporanea si è fatta strada nella top ten: Angie (2005) di Cecily Brown è stato venduto per 6 milioni di dollari. Yayoi Kusama ha battuto il suo record d’asta per la vendita di Untitled (Nets) (1959), venduto per $ 10,5 milioni, battendo il suo precedente record stabilito lo scorso anno a $ 8 milioni.
Altri artisti che hanno stabilito nuovi record d’asta includono Robin F. Williams, il cui pezzo Nude Waiting It Out (2017) è stato venduto per $ 328.000, e Reggie Burrows Hodges, il cui Intersection of Color: Suite (2019) ha portato a $ 730.000.
La serata è stata bloccata da stime in frantumi. Poco prima dell’aggiornamento della serata, un dipinto frenetico e profondamente stratificato del breakout di Los Angeles Lauren Quin, intitolato Second Palm Third Stem (2020), ha sbalordito la folla quando è stato venduto per quasi dieci volte la sua stima minima di $ 40.000, portando a poco più di $ 300.000.
Nel complesso, questa è stata la vendita più redditizia della casa fino ad oggi. Mentre il grande Basquiat ha sicuramente avuto un ruolo, così deve avere le 14 artiste che hanno fatto la maggioranza delle vendite della serata, “una scelta consapevole”, secondo Robert Manley, vicepresidente della casa e co-responsabile mondiale di 20th Century & Contemporary Art . Ma, ha aggiunto, “il risultato di stasera riflette la forza in tutti i settori del mercato”.
