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Album frizzante e brioso, L’ora d’aria, uscito a fine ottobre per Music Force, è una boccata d’ossigeno nel panorama musicale sempre più esasperato e cupo. Il disco in digitale si trova per ora sulla piattaforma Rockit.it e poi da dicembre andrà su tutte le piattaforme digitali; mentre quello ‘fisico’ sarà disponibile nei negozi musicali. Nel disco, c’è una base musicale che richiama il jazz e anche note di modernità che si alternano alla canzone popolare, ai ritmi della banda. Un invito alla gioia, velata appena di malinconia, che esala dal rimpianto di un tempo di festa, di voglia di ricostruire che non c’è più.
Una grande energia è sprigionata da i Baldo & i Giovani, un gruppo di bizzarri musicisti friulani che presentano allegri swing degli anni che furono in una veste leggera e ritmata. La musica è d’ascolto ma anche da canticchiare senza stress né pudore. Un viaggio musicale da Cab Calloway a “Fats” Waller attraversando il delicato passaggio tra la musica jazz delle origini e le incursioni dalla modernità, tutto suonato con intelligente ironia ed equilibrismo estremo. Ruolo fondamentale gioca l’improvvisazione e l’idea di arrangiamento estemporaneo che caratterizzava anche le band del dixieland; il gruppo è in ricerca continua di perle del passato da far rivivere nella loro indimenticabile bellezza. Questo loro primo disco di brani originali – composti ed arrangiati dal chitarrista del gruppo Alan Malusa Magno – nasce dal desiderio di coniugare la tradizione della canzone all’italiana e del liscio con le esuberanze stilistiche dell’epoca swing pre-bebop (Cab Calloway, Bio Biederbecke, Slim Galliard, per citarne alcuni), cercando un’idea di swing dei giorni nostri. Suonano, si divertono e festeggiano la loro fortuna tra i “baracconi” e le osterie dove forse sempre vorrebbero stare. Per saperne di più, BeBeez ha posto qualche domanda agli esponenti del gruppo.
Come nasce la vostra storia?
Da tanti anni di collaborazioni e diversi generi musicali frequentati assieme in alcune band che ci collegano, passate e ancora presenti. Baldo nasce dalla voglia di suonare uno swing-jazz meno accademico e più ancestrale legato a lazzi gag e strumenti espressivi precedenti alla tecnicizzazione di questi generi musicali.
Quali sono le fonti di ispirazione?
Moltissime e di vario genere. Primi su tutti ci sono senza dubbio Slim Galliard, Mills Brothers, Cab Callaway, Spike Jones. Ma anche gli stessi Paolo Conte, Fred Buscaglione o Sergio Caputo.
L’album è un racconto cinematografico. Cosa racconta?
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L’album è la fotografia di un piccolo viaggio, suonato in presa diretta come in un live. E’ l’incontro tra la nostra ricerca nel passato attraverso gusti ed esperienze odierne che ci porta a suonare e cercare attraverso questo filtraggio un melting pot di generi: dal liscio al balkan passando per lo ska, tutto amalgamato allo swing.
L’idea è di una colonna sonora ispirata ad alcune storie o è la musica a descriverci delle storie?
La musica ci descrive e collega le storie: un immaginario che ci vede sempre in lotta per affermazione e legittimità, e ci porta a esprimere ugualmente a parole o in musica questi sentimenti.
Come lavorate musicalmente parlando?
Dipende. O scegliamo dei brani e ognuno se li “prepara” per poi suonarli magari nei live direttamente; oppure, nel caso del disco L’ora d’aria, Alan ha scritto i brani e gli arrangiamenti per tutti, e in un ritiro di due giorni (sfociato poi in un live aperto al pubblico, ndr) abbiamo provato per essere pronti a registrare in studio la settimana che seguiva.
Cosa bolle in pentola di nuovo?
Stiamo organizzando una serie di live per presentare il lavoro e non si sta mai fermi. Si scrive e si progettano “avventure”.
IL GRUPPO
Alan Malusà Magno: chitarra e voce
Gabriele “Gates” Cancelli: tromba
Mirko Cisilino: tromba e trombone
David Cej: fisarmonica
Marzio Tomada: contrabbasso
Marco D’Orlando: batteria
INFORMAZIONI SULL’ALBUM
Artista: Baldo & i Giovani
Titolo: “L’ora d’aria”
Autore/Compositore: Alan Malusà Magno (a eccezione di I like bananas di Chris Yacich e La noia prima della dittatura, con testo originale di Fabio Varnerin)
Editori: Music Force/Toks
Etichetta: Music Force/Toks
Catalogo: MF 127/Toks 010
Tracklist:
- BALDANZOSO
- ALBEGGIA
- LUCE
- SEI SOLO LA SPINA DI UN CACTUS
- CITTA’ VUOTE
- CAMPIONE DEGLI IDIOTI
- BALDIXIE
- IL PIEDE SA (PIEJALJI’A)
- LA NOIA PIRMA DELLA DITTATURA
- L’ORA D’ARIA
- SOGNO DOPPIO SOGNO
- BARONE TORPEDONE
- I LIKE BANANAS
“NUOVE PRODUZIONI DISCOGRAFICHE 2022 – 2023” – “CON IL CONTRIBUTO DI NUOVOIMAIE”
Registrato live presso Artesuono Cavalicco (19 e 20/04/2023)
Riprese Mix e master: Francesco Blasig
Copertina & grafica: Gabriele Cancelli
a cura di Ilaria Guidantoni