Snapback. startup che ha sviluppato una speciale tecnologia touchless per apparecchi smart, si è aggiudicata un nuovo round di finanziamento da parte di business angel e advisor di un valore che non è stato precisato (si veda qui il comunicato stampa).
I nuovi investitori si vanno ad affiancare a LVenture Group, che l’ha supportata dopo che nel 2013 la società è uscita dal programma di accelerazione Luiss Enlabs. Lo scorso aprile Snapback ha anche ottenuto un finanziamento a fondo perduto di 150 mila euro dal programma Ue INCENSe, progetto sponsorizzato da Enel, dalla spagnola Endesa, dall’incubatore danese Accelerace e dall’acceleratore polacco FundingBox. Infine Snapback ha ottenuto accesso a un fondo di Invitaliia del valore massimo di 300mila euro
Guuidata dal ceo e cofondatore Giuseppe Morlino, Snapback ha sviluppato una app che si inserisce nel mercato delle tecnologie touchless e permette di sfruttare tutte le funzioni degli smart device (e cioè smartphone, tablet, tv e wearable) in maniera intuitiva con semplici gesti e comandi sonori. Tutto ciò, con l’obiettivo di migliorare la user experience e senza bisogno di periferiche o strumenti esterni ma semplicemente utilizzando i sensori già disponibili sui device e anche a schermo spento.