Novartis Italia e Fondazione Cariplo hanno lanciato insieme BioUpper, un programma biennale di formazione e training per finanziare nuove idee di impresa nel campo delle scienze della vita (si veda qui il comunicato stampa).
Il progetto avrà la durata di due anni e aiuterà i giovani start-upper a elaborare, formalizzare e presentare nuove idee di business nel campo delle scienze della vita, accompagnandoli in un percorso strutturato e premiando le iniziative ritenute più meritevoli con un contributo economico. Le aree di intervento sono quelle della medicina, biotecnologie applicate alla salute, medicina rigenerativa, medicina personalizzata, nutraceutica, software applicativi per la salute, servizi di e-health, dispositivi medici e strumenti per la diagnostica.
“Il nostro Paese deve poter investire sui suoi cervelli migliori, favorendo l’incontro tra il sistema industriale e i ricercatori maggiormente preparati. Solo così saremo capaci di sostenere lo sviluppo economico, sociale e occupazionale italiano”, ha commentato Guido Guidi, Head Pharma Region Europe Novartis.Il Presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, ha sottolineato che “la Fondazione ha da tempo intrapreso la via delle partnership, anche a livello internazionale, perché i problemi che ci troviamo di fronte si possono affrontare solo lavorando insieme. Non è la prima volta che Fondazione Cariplo avvia un’iniziativa anche con aziende o fondazioni di impresa e le esperienze fatte dimostrano che pubblico, privato e privato sociale insieme possono generare innovazione, cambiamento e, come in questo caso, sostenere l’occupazione”.Le modalità di partecipazione, la piattaforma di training e accelerazione e il ruolo dei partner coinvolti nel progetto BioUpper saranno presentati nel corso di una conferenza stampa a Roma il 30 settembre prossimo.