LB Officine Meccaniche, azienda di Fiorano Modenese (Modena), che opera nel campo dell’engineering, dell’installazione e manutenzione di impianti industriali tecnologici ad alte prestazioni per la filiera della ceramica, controllata da un club deal di investitori coordinato da Astraco, ha acquisito Barcom, società specializzata nell’offerta di tecnologie ambientali di depurazione aria, fumi, trattamento acque e filtrazione delle polveri. Il fondatore, Enrico Baroni reinvestirà nel progetto. Grazie all’acquisizione, il Gruppo LB punta ora a superare i 60 milioni di euro di ricavi.
Osborne Clarke ha assistito LB Officine Meccaniche per la due diligence legale e i contratti. New Deal Advisors ha curato la due diligence finanziaria. BIP ha assistito LB Officine Meccaniche nella due diligence di business. Pavia & Ansaldo ha curato la due diligence fiscale. Rossano Prampolini e l’avvocato Mauro Grisendi hanno assistito Enrico Baroni negli aspetti legali dell’operazione.
Enrico Baroni, socio e amministratore delegato di Barcom, ha commentato: “Sono convinto che l’ingresso di Barcom nel Gruppo libererà un grande potenziale: le nostre capacità tecniche e progettuali innestate sulla piattaforma commerciale di LB condurranno a risultati interessanti in termini di cross-selling tecnologico e commerciale. Gli impianti di Barcom ed LB coesistono nell’offerta di linee complete. La rete commerciale e le referenze internazionali di LB negli Stati Uniti, in Sud America, India, Nord Africa ed Europa rappresentano un’opportunità per dare continuità e sviluppo al lavoro imprenditoriale che ho condotto sin dalla fondazione di Barcom”.
L’acquisizione di Barcom si inserisce dunque in una strategia di ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi del gruppo che si estende da oggi ai sistemi di filtrazione e depurazione di aria, acqua, polveri e agenti inquinanti. Il Gruppo rafforza così il posizionamento strategico nei segmenti dell’economia circolare e sostenibilità ponendosi quale interlocutore integrato nel trattamento polveri per i settori ceramico e non.
Nata nel 1973, a LB Officine Meccaniche fanno capo oggi Sermat, Sitec e tre filiali internazionali (LB USA, LB Spagna e LB India). Il cub deal di investitori organizzato da Astraco (società di advisory indipendente, fondata da Nino Dall’Arte) è entrato nel capitale della società nel 2019, quando attraverso il veicolo LB Invest, ne ha rilevato il 60% dalla famiglia Ligabue con il fondo di private debt di Riello sgr che ha in parte finanziato l’operazione, sottoscrivendo due bond per complessivi 6,6 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Più di recente, il club deal ha inoltre completato l’acquisizione delle quote di minoranza detenute da Emilio Benedetti, precedente amministratore delegato, e da Fimec 1, società che fa capo a Giovanna Ferrari, divenendo unico azionista del gruppo.
LB Officine Meccaniche realizza impianti per il trattamento di materie prime utilizzate soprattutto nell’industria ceramica. Ma questa era la mission originaria. Negli anni la sua tecnologia si è evoluta al punto di fornire impianti per la lavorazione di premiscelati per i settori edile, minerario, fertilizzanti, petfood e trattamento e riciclo dei rifiuti plastici e delle ceneri. LB Officine Meccaniche ha chiuso il 2020 con un valore della produzione di circa 30 milioni di euro e nel luglio 2021 ha ottenuto da llimityun prestito da 6 milioni di euro a 6 anni assistito da garanzia SACE finalizzato a finanziare gli obiettivi previsti dal nuovo piano industriale, che prevede di incrementare la presenza in settori diversificati, lo sviluppo di ulteriori gamme di prodotto nel mondo ceramico e un approccio sempre più orientato alla sostenibilità. Particolare attenzione sarà posta infatti sul tema dell’economia circolare e sull’implementazione di sistemi per il recupero e il trattamento dei rifiuti (si veda altro articolo di BeBeez).
“Le azioni che il Consiglio di Amministrazione di LB ha intrapreso pongono basi credibili per un percorso di crescita del gruppo negli anni a venire. Coesione tra azionisti e management, promozione del merito, pragmaticità nelle scelte aziendali e aggregazione di realtà di riferimento nel territorio rappresentano basi solide su cui fondare lo sviluppo futuro, nella convinzione che tali valori riflettano la storia imprenditoriale del Gruppo LB. Diamo il benvenuto a tutti i dipendenti Barcom e ad Enrico Baroni, con il quale ci impegneremo per una fase di ulteriore crescita”, ha dichiarato Laura Della Chiara, presidente di LB e partner di Astraco.
Dal momento del suo ingresso nel capitale in LB Officine Meccaniche, Astraco ha infatti introdotto una serie di nuove figure manageriali, a partire da Corrado Fanti come amministratore delegato; ha strutturato la funzione Amministrazione Finanza e Controllo, ha rafforzato la Direzione Commerciale e ha creato la Direzione Tecnica Impianti.
“Le azioni che il Consiglio di Amministrazione di LB ha intrapreso pongono basi credibili per un percorso di crescita del Gruppo negli anni a venire. Coesione tra azionisti e management, promozione del merito, pragmaticità nelle scelte aziendali e aggregazione di realtà di riferimento nel territorio rappresentano basi solide su cui fondare lo sviluppo futuro, nella convinzione che tali valori riflettano la storia imprenditoriale del Gruppo LB. Diamo il benvenuto a tutti i dipendenti Barcom e ad Enrico Baroni, con il quale ci impegneremo per una fase di ulteriore crescita”, ha dichiarato Laura Della Chiara, presidente di LB e partner di Astraco.