Axactor ha comprato un portafoglio di crediti non performing unsecured da 59 milioni di euro sul mercato secondario, ma originati inizialmente da una banca italiana. Lo ha annunciato ieri il fondo (scarica qui il comunicato stampa), precisando che il portafoglio è composto da circa 20 mila posizioni nei confronti di privati e piccole e medie imprese e che il prezzo pagato è circa il 5% del valore nominale.
Per Axactor, società quotata alla borsa di Oslo e specializzata nel recupero e acquisto di crediti deteriorati, è il primo investimento in Italia dopo l'acquisizione del 90% di CS Union a fine giugno, con il restante 10% che fa ancora capo a Banca Sistema (si veda altro articolo di BeBeez).