Venerdì 12 febbraio Fyntyre, società leader nella distribuzione di pneumatici controllata da Bain Capital, ha depositato in tribunale il piano concordatario (si veda qui PneusNews). La società aveva depositato la domanda di ammissione al concordato in bianco lo scorso luglio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez ) e il tribunale aveva concesso tempo sino al 14 novembre per depositare una proposta definitiva di concordato preventivo o di una domanda di omologa di accordi di ristrutturazione dei debiti (si veda qui il decreto del Tribunale). Dopodiché sono state concesse altre proroghe.
Nel frattempo, nel novembre 202 Springwater Capital aveva presentato un’offerta che includeva un aumento di capitale che allora si diceva sarebbe stato da50 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Quell’offerta, secondo quanto riferito da Debtwire è stata inserita nel piano concordatario che ora prevede che Springwater apporti nuova finanza per circa 45 milioni di euro, dei quali 30 milioni di equity attraverso un aumento di capitale e ulteriori 15 milioni di euro di finanziamenti.
GSO Capital Partners(divisione di Blackstone che è tra i principali creditori del gruppo, con un credito di 130 milioni di euro sul totale di 270 milioni, otterrà delle azioni di categoria speciale senza diritti di voto. Le banche creditrici (esposte per circa 30 milioni, con il coinvolgimento di Hsbc, BancoBpm, Bnp Paribas, Ikb, Ing, Ubi Banca) saranno invece ripagate interamente fino all’ammontare coperto dagli asset messi a garanzia, mentre la parte restante sarà ripagata parzialmente solo per 6,56 milioni di euro. I fornitori (esposti per circa 137 milioni di euro) saranno ripagati anch’essi parzialmente: quelli strategici di pneumatici per il 65% dei loro crediti, mentre quelli che forniscono servizi al 50%. Il piano di Fintyre, dopo l’approvazione del tribunale, dovrà essere presentato ai creditori e poi omologato dal giudice.
Fintyre, con sede a Seriate (Bergamo), fa capo alla holding di distribuzione di pneumatici European Tyres Distribution Limited, a sua volta controllata dal fondo Europe IV di Bain Capital. Fintyre era stata acquisita da Bain Capital nel marzo 2017, come prima società sulla quale poi il fondo ha costruito il gruppo (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere Fintyre era stato BlueGem Capital e Bain Capital si era finanziato con un bond PIK (payment-in-kind) da 130 milioni di euro collocato in private placement appunto a GSO Capital Partners nell’aprile 2017 ed emesso dal veicolo Neo (BC) spa (si veda altro articolo di BeBeez). Contestualmente era stata sottoscritta da Fintyre una linea di credito super senior revolving da 30 milioni di euro per supportare l’ordinaria attività del gruppo. Il bond e la nuova linea si erano affiancate a uno strumento di debito unitranche da 40-60 milioni sottoscritto sempre da GSO Capital Partners (Blackstone Group) nel 2015 per sostenere il piano di sviluppo dell’azienda (si veda altro articolo di BeBeez).
European Tyres Distribution Limited è infatti il risultato di una serie di acquisizioni. All’estero nel giugno 2017 aveva comprato la divisione Tyre and Automotive Technology della tedesca REIFF (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno 2018 aveva rilevato la tedesca Reifen Krieg (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nel maggio 2019 era stata la volta di RS Exclusiv e di TyreExpert (si veda altro articolo di BeBeez). In Italia, invece, Fintyre ha comprato La Genovese gomme (LGg) nel 2018 (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nel 2015 aveva comprato Pneumarket dal gruppo Marangoni (si veda altro articolo di BeBeez) e nel 2016 Franco Gomme.
Da mesi European Tyres Distribution Limited sta portando avanti un processo di ristrutturazione del debito (si veda altro articolo di BeBeez). In Germania nel febbraio 2020 tutte le controllate del gruppo hanno portato i libri in tribunale, avviando la procedura fallimentare (si veda qui Wolk After Sales News e TyrePress). European Tyres Distribution Limited aveva chiuso il 2018 con un gran bilancio: ricavi per 1,1 miliardi, di cui 425 milioni di euro con Fintyre, un ebitda margin di oltre l’83% e un debito finanziario netto di 270 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Ma poi le cose evidentemente sono cambiate molto e il lockdown ha peggiorato il tutto.