Valtur ha chiesto al tribunale di Milano il concordato in bianco. Lo ha annunciato ieri con una nota la Filcams-Cgil. Una volta ammessa al concordato con riserva, la società avrà tempo 60 giorni, prorogabili per altrettanti 60, per presentare un piano che possa rimettere in sesto il gruppo, che ha accumulato debiti per circa 70 milioni (quasi tutti verso fornitori e quasi nulla verso le banche) a fronte di circa 85 milioni di ricavi per l’esercizio che si è chiuso a fine ottobre 2017 e di una perdita netta di 80 milioni, così come era già accaduto nel 2016.
Già nel 2011, quando il gruppo era di proprietà della famiglia Patti, era stata avviata una procedura concorsuale, dopo aver accumulato debiti per 300 milioni. Dopodiché la società era entrata in amministrazione straordinaria fino al 2013, quando Valtur era stata rilevata da Orogroup. Tre anni dopo, nell’aprile 2016, il fondo Investindustrial ha comprato il controllo del gruppo per 100 milioni da Sofia srl (holding che fa capo appunto a Orogroup della famiglia montenegrina Ljuljdjraj, che è rimasta come azionista di minoranza), impegnandosi a investirne altri 100 per lo sviluppo del business (si veda altro articolo di BeBeez).
Solo pochi mesi fa, nel novembre 2017, Valtur aveva firmato con il Cassa depositi e prestiti l’accordo per la cessione della proprietà di tre resort nelle storiche location turistiche italiane di Marina di Ostuni (Bari), Marilleva (Trento) e Pila (Aosta) (si veda altro articolo di BeBeez). Tecnicamente l’acquisizione, del valore di 43,5 milioni di euro, è stata condotta da parte di Cdp Investimenti sgr per conto del fondo immobiliare FIT – Fondo Investimenti per il Turismo, con l’impegno di ulteriori investimenti per la ristrutturazione e rilancio delle strutture del valore di 32,9 milioni, di cui 6,5 milioni a carico di Valtur. I tre resort erano gli stessi che Valtur aveva comprato da Prelios nel 2016 contestualmente all’ingresso di Investindustrial (si veda altro articolo di BeBeez).
FIT sinora ha investito soltanto nei tre resort acquistati da Valtur e nelle strutture di Marina di Pisticci (Matera) e Marina di Sibari (Cosenza) di Hotelturist spa (TH Resorts), in un deal annunciato contestualmente nel giugno 2017 (si veda altro articolo di BeBeez).