I creditori della nota catena di negozi di scarpe e borse Scarpe & Scarpe, con sede a Torino e in concordato preventivo dal giugno 2021, nell’adunanza dello scorso 28 febbraio (si veda altro articolo di BeBeez) hanno approvato con circa l’87% dei voti favorevoli la proposta di concordato in continuità aziendale. Lo ha comunicato ieri il Consiglio di amministrazione della società, precisando che si è ottenuto il 100% di voti favorevoli dai creditori della Classe 1 (Agenzia delle Entrate, Dogane, Monopoli e INPS) e oltre l’83% dai creditori della Classe 2 (fornitori di prodotti e servizi, banche e factor) (si veda qui il comunicato stampa).
Scarpe&Scarpe, nata nel 1961, conta oggi oltre 1.550 dipendenti e 137 negozi situati in 19 regioni d’Italia e che fa capo a SAGI Holding, a sua volta controllata dalla famiglia Pettenuzzo. L’esercizio 2021 si è concluso con un fatturato pari a circa 220 milioni di euro, nonostante la parte iniziale dell’anno sia stata penalizzata dalle note misure restrittive connesse all’emergenza sanitaria.
Cristiano Portas, amministratore delegato di Scarpe & Scarpe, ha commentato: “L’approvazione a larga maggioranza della proposta concordataria da parte dei creditori, rappresenta per Scarpe & Scarpe una dimostrazione di rispetto e fiducia, un passo fondamentale nel percorso che ha visto la società impegnata da quasi due anni, prima nello sviluppo e poi nella implementazione del piano di risanamento e rilancio. Nonostante il contesto di mercato fortemente perturbato dagli eventi pandemici, ora aggravato anche dalla guerra e dalla conseguente instabilità geo-politica con gravissime ripercussioni sui costi dell’energia, delle materie prime e dei trasporti, stiamo iniziando a vedere i primi frutti del progetto di risanamento strategico e operativo avviato nel giugno 2020. Il risultato del voto dei creditori ci porta a considerare con ottimismo la prospettiva dell’omologa del concordato. Con tutti i colleghi e collaboratori lavoriamo intensamente, ogni giorno, con rinnovato spirito di squadra nella diligente implementazione del piano concordatario”.
Ricordiamo che il piano concordatario propone il rimborso integrale dei creditori privilegiati, l’adempimento della proposta di transazione fiscale e contributiva ai sensi dell’art. 182 ter Legge Fallimentare e un rimborso fisso per i creditori chirografari pari al 16%, oltre a un possibile earn-out per un ulteriore 4%, basato sulla performance economico-finanziaria della società nell’ultimo anno di piano, e un 2% circa proveniente dalla vendita dei beni messi a disposizione dai precedenti amministratori.
Ricordiamo anche che il principale creditore di Scarpe & Scarpe è l’RSCT Fund di PIllarstone Italy. Come già riferito da BeBeez nelle scorse settimane, infatti, nella Memoria di Modifica del piano concordatario originario, depositata il 10 dicembre (qui il testo completo della Memoria, disponibile per gli abbonati a BeBeez News premium e BeBeez Private Data), a pag. 6, si legge infatti che, “successivamente all’ammissione della società al pre-concordato (aprile 2020, ndr), sono proseguite le interlocuzioni con RSCT, vale a dire con il fondo acquirente di ingenti crediti vantati da istituti bancari verso Scarpe & Scarpe. In ragione di dette operazioni di acquisto, RSCT è oggi il principale creditore finanziario sia di Scarpe & Scarpe (per circa 33 milioni di euro), sia della controllante SAGI Holding (tanto in relazione all’indebitamento ‘diretto’ e proprio di tale società, quanto in relazione all’indebitamento ‘indiretto’ della stessa, avendo la medesima prestato garanzie/patronage per debiti di Scarpe & Scarpe per il complessivo importo di circa 57 milioni, di cui circa 30 milioni acquistate da RSCT). Il Fondo ha quindi manifestato l’intenzione di intervenire nella complessiva operazione di ‘salvataggio’ delle due società”.
Nel dettaglio, “è stato definitivamente stabilito che il fondo interverrà materialmente nel piano di risanamento della controllante SAGI Holding mediante l’ingresso nel capitale sociale di Scarpe & Scarpe con una percentuale pari al 70%, a fronte della rinuncia a crediti nei confronti di SAGI Holding e di Scarpe & Scarpe e dell’apporto di nuova finanza“. il Piano di risanamento ex art. 67 LF di SAGI Holding prevede infatti, oltre alla liquidazione degli immobili, anche che venga costituita una newco, “il cui oggetto sociale consisterà nella gestione della partecipazione in Scarpe & Scarpe (Partecipazione S&S). In particolare, Newco sarà destinataria di conferimenti / apporti da parte di SAGI Holding (100% della la Partecipazione S&S), di RSCT e degli ex amministratori di Scarpe & Scarpe”.