L'adunanza dei creditori di Astaldi, che si è tenuta ieri in via telematica, ha votato con una maggioranza del 58,32% a favore del piano concordatario della società, superando così la maggioranza richiesta per la sua approvazione. Una buona notizia per il futuro di Astaldi, che arriva il giorno dopo che la Commissione Europea ha approvato l'acquisizione del controllo unico di Astaldi da parte di Salini Impregilo, ritenendo che l'operazione "non pone problemi di concorrenza a causa del suo impatto limitato sulla struttura del mercato" (si veda qui il comunicato stampa).
Accelera quindi il Progetto Italia, il piano di Salini Impregilo e Cdp per l’aggregazione e la creazione di un grande player delle infrastrutture italiano (s