di Stefania Peveraro
direttore di BeBeez e founder e presidente di EdiBeez srl
Cari lettori di BeBeez,
dopo poco più di 9 anni dalla nascita della testata, era il 22 marzo 2013, e a 6 anni dalla nascita della casa editrice EdiBeez srl, che ha incorporato contestualmente anche il sito di informazione specializzata in crowdinvesting CrowdfundingBuzz, oggi è un grande giorno per me e per tutta la nostra squadra. Questa mattina alle 11, infatti, EdiBeez aprirà il suo primo round di raccolta di capitale presso nuovi investitori sulla piattaforma di equity crowdfunding CrowFundMe, con un target massimo di 400 mila euro, sulla base di una valutazione pre-money di 1,3 milioni di euro.
Quindi grazie. Davvero. Senza voi lettori che ci avete seguito nel tempo, che siete diventati sempre più numerosi, che tutte le mattine aprite le nostre newsletter sul vostro cellulare o sul vostro pc, non saremmo mai arrivati sin qui.
EdiBeez è certo ancora una piccola casa editrice, ma è l’unico editore italiano con un focus distintivo sui temi di private markets e leader riconosciuto sul mercato dell’informazione online nei settori private equity, venture capital, crowdinvesting, private debt, distressed assets e private real estate. Ed è leader indiscusso di questo mercato, molto verticale e specialistico e ha tutte le potenzialità per fare un salto dimensionale importante. L’obiettivo è ora dotare la società di nuove risorse per rafforzarsi ulteriormente in Italia e soprattutto per crescere all’estero, acquisendo sempre più lettori e utenti internazionali.
Alla campagna, partita in via privata la scorsa settimana, hanno già aderito alcuni nomi noti del mondo della finanza, tra i quali Giuseppe Vegas, già presidente Consob, oggi docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e attivo investitore in startup e scaleup; Riv Capital, società d’investimento fondata dall’ex Lehman Brothers Roberto Rivera; Norman Pepe, fondatore dello studio legale iLS (London); Domenico Di Luccia, fondatore di Di Luccia & Partners Executive Search; ACDN srl, veicolo d’investimento di Alessandro Della Nina, vice president di Oaktree Capital Management a Londra, e Arturo Casale, imprenditore della ristorazione milanese. Li ringrazio tutti davvero tanto per la fiducia. D’altra parte anche loro sono tutti lettori affezionati, che conoscono e apprezzano BeBeez da tempo.
La campagna, che durerà due mesi, ha un ticket minimo di investimento di mille euro per le quote B, che godranno soltanto di diritti patrimoniali, mentre le quote A, dedicate agli investitori che si impegneranno per almeno 20 mila euro, includono anche il diritto di voto in assemblea e la partecipazione all’advisory board di EdiBeez, una sorta di “club” all’interno del quale gli investitori potranno confrontarsi periodicamente sui trend del mercato dei private assets e discutere dell’opportunità di condurre ricerche ad hoc o di sviluppare nuovi prodotti o servizi.
I nuovi investitori si affiancheranno così nel capitale di EdiBeez oltre che a me, ai cofondatori Fabio Allegreni (amministratore delegato e direttore editoriale di CrowdfundingBuzz), Antonella Negri Clementi (consigliere, fondatore della società di consulenza strategica Global Strategy), Roberto Spada (fondatore del noto studio commercialista milanese Spada Partners) e Lorenza Spriano (consigliere, fondatore della società di comunicazione Spriano Communication).
I fondatori sono titolari di quote AA, che godono di diritto di voto plurimo. A tutela dei diritti dei nuovi investitori, lo statuto di EdiBeez prevede in ogni caso che per tre anni dalla chiusura del round, in caso di vendita a terzi della società, le quote A e B, soggette per statuto a clausola di trascinamento (drag-along), non potranno venire cedute a un valore inferiore a quello che sarà definito post-money e cioè 1,7 milioni di euro, nel caso di completa sottoscrizione del round, sulla base come detto di una valutazione pre-money di 1,3 milioni.
Le nuove risorse saranno impiegate nel dettaglio per rafforzare il team di giornalisti impegnati nella redazione di BeBeez e CrowdfundingBuzz e il team di analisi di BeBeez Private Data, il database del private capital di BeBeez, che monitora tutte le società italiane in portafoglio a investitori di private equity, venture capital e private debt, intesi in senso lato, quindi non soltanto fondi di investimento strutturati, ma anche holding, club deal, Spac, business angel e veicoli di cartolarizzazione.
Non solo. I capitali raccolti andranno anche a rafforzare la struttura commerciale di EdiBeez e a finanziare una campagna di marketing in Italia e all’estero, attività quella di marketing che sinora non era mai stata intrapresa. Tutta la crescita condotta sino a questo momento da EdiBeez, infatti, è stata dovuta al passaparola e all’ottima indicizzazione su Google grazie alla notevole e riconosciuta qualità dei contenuti prodotti. Infine, i capitali raccolti serviranno per supportare ulteriori sviluppi software delle piattaforme online sia sul fronte editoriale sia sul fronte del database.
Siamo arrivati sin qui soltanto con le nostre forze e grazie alla assiduità di voi lettori e sono orgogliosa di dire che in questi anni ci siamo guadagnati sul campo una forte reputazione in questo mercato che è molto specialistico e che in Italia non vede altri player come noi. Ci siamo ispirati a esempi internazionali che hanno avuto grande successo e hanno raggiunto dimensioni davvero importanti, ma abbiamo anche scelto di utilizzare un approccio italiano e di monitorare tutto il mercato dei private asset, considerando anche le aziende più piccole. Il tutto sempre andando oltre la mera notizia e fornendo approfondimenti e background su tutti i temi trattati, forti della nostra base dati. Non a caso, proprio perché abbiamo sviluppato il nostro database BeBeez Private Data, EdiBeez è stata riconosciuta come pmi innovativa (il che permetterà ai nostri investitori di godere dei relativi inventivi fiscali). Adesso vogliamo fare un salto dimensionale e per farlo abbiamo bisogno di capitali freschi, che riteniamo saremo in grado di remunerare al meglio nel giro di pochi anni.
Con Fabio Allegreni, ad di EdiBeez, con un solido background nel campo della consulenza alle startup nella ricerca di capitali sulle piattaforme di equity crowdfunding, abbiamo stilato un piano industriale su basi assolutamente conservative. Ciononostante il piano prevede che i ricavi nel 2024 saranno quattro volte quelli del 2021, anno in cui peraltro sono già cresciuti del 23,7% dal 2020, che a sua volta aveva visto un aumento del fatturato del 19,9%. L’idea è accelerare la crescita, ampliando a livello internazionale la platea dei lettori, e quindi anche dei nostri servizi in abbonamento, offrendo da un lato molti più contenuti in lingua inglese dedicati al mercato italiano e dall’altro creando un hub europeo del private capital, sempre in lingua inglese, nel quale far confluire, grazie all’intelligenza artificiale, tutte le notizie in tema di private asset offerte dalle fonti di informazione più autorevoli.
Clicca qui per visualizzare la campagna di equity crowdfunding di EdiBeez
Il piano industriale di EdiBeez sarà presentato il prossimo lunedì 11 aprile alle 16
in un webinar su Zoom organizzato in collaborazione
con IBAN, l’Italian Business Angels Network
clicca qui per informazioni e iscrizioni
Per ringraziare i nostri lettori-investitori che investiranno almeno 5 mila euro nel nostro round,
EdiBeez regala un abbonamento annuale a BeBeez Private Data, il database del private capital