Altre due piattaforme di crowdfunding italiane hanno ottenuto l’autorizzazione a operare in Europa, in base al nuovo Regolamento Europeo in materia di crowdfunding (si veda altro articolo di BeBeez), che entra in vigore oggi 10 novembre. Si tratta di Ener2Crowd e Mamacrowd.
In totale, quindi, a oggi sono cinque le piattaforme itlaiane autorizzate, dopo che a fine ottobre avevano ricevuto il via libera a operare Build Bull, Concrete Investing e Fundera (si veda altro articolo di BeBeez).
Mamacrowd (si veda qui la delibera Consob) è la principale piattaforma di equity crowdfunding italiana dedicata a startup, pmi e progetti immobiliari. Secondo i dati di CrowdfundngBuzz, Mamacrowd dal 2017 a oggi ha raccolto campagne per oltre 130 milioni di euro e in particolare a fine ottobre ha comunicato il record di raccolta in un solo mese, pari a 8.670 milioni di euro di cui quasi 4 milioni provenienti dal vero e proprio crowd, cioé investitori retail, dopo un primo semestre in cui la piattaforma aveva raccolto oltre 14 milioni (+54% dal primo semestre 2022) da oltre 2.300 investitori (si veda qui il comunicato stampa). A trainare la raccolta di ottobre è stata in particolare la campagna della startup innovativa lombarda attiva nel settore dell’occhialeria tecnica con le sue lenti intelligenti Out Of, che ha chiuso la campagna a quota 7,6 milioni di euro, sulla base di una valutazione pre-money di 40 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Mamacrowd è di proprietà di Siamo Soci srl, fondata da Paolo Barberis (ex presidente del gruppo Dada e cofondatore dell’acceleratore Nana Bianca), Dario Giudici (ceo), Marco Corradino (fondatore di Bravofly), Fabio Cannavale (fondatore di Bravofly, lastminute.com e Boost Heroes), Cristiano Esclapon, Pietro Martani (fondatore di Windows on Europe, la holding del gestore di spazi di coworking Copernico). Nel 2013 il gruppo Azimut nel 2013 aveva poi investito in Siamo Soci 1,2 milioni di euro in aumento di capitale per il 25% della società (si veda altro articolo di BeBeez). Nel settembre 2019 SiamoSoci aveva poi lanciato un altro aumento di capitale da 3 milioni di euro sottoscritto da soci preesistenti e da nuovi investitori (si veda altro articolo di BeBeez), a valle del quale Azimut aveva raggiunto la quota del 26,85%. Infine, a inizio gennaio 2022, Azimut aveva annunciato che attraverso Azimut Enterprises srl, avrebbe sottoscritto un ulteriore aumento di capitale riservato per salire al 50,1% (si veda altro articolo di BeBeez). La stretta relazione con il gruppo Azimut è poi stata sancita anche dal lancio dei tre comparti della serie Venture AliCrowd dell’AZ Eltif di Azimut Investments sa dedicati a investitori retail (si veda qui il prospetto), con un ticket minimo di investimento di 10 mila euro, e con focus su investimenti in startup e pmi innovative in particolare nell’ambito di campagne di equity crowdfunding condotte appunto sulla piattaforma Mamacrowd. L’ultimo della serie, AliCrowd III, è stato lanciato a inizio dello scorso marzo (si veda altro articolo di BeBeez) e ha poi raccolto 33,1 milioni di euro (si veda qui la comunicazione su Mamacrowd).
Quanto a Ener2Crowd (si veda qui la delibera Consob), è la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico. Fondata nel 2018 da Niccolò Sovico, Giorgio Mottironi, Paolo Baldinelli e Sergio Pedolazzi, la piattaforma è operativa dal 2020, anno in cui ha raccolto un primo round pre-seed seed in equity crowdfunding da oltre 257 mila euro in una campagna di equity crowdfunding su Opstart, mentre lo scorso gennaio ha chiuso un aumento di capitale seed da un milione di euro, a cui hanno partecipato anche family office come Larry spa, veicolo di investimento della famiglia di Enrico Falck, e Tobago, società di investimenti e sviluppo di soluzioni innovative nella transizione energetica fondata da Carolina Franceschini e Igor Bovo, a sua volta co-fondatore e ceo di Samso spa, una delle più importanti Esco (Energy Service Company) italiane. Lo scorso luglio, poi, la piattaforma ha chiuso un nuovo round da 1,2 milioni di euro, al quale ha partecipato anche Crédit Agricole Italia con un investimento di circa 170 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez). La piattaforma da quest’anno è attiva anche in Spagna, dopo aver annunciato lo sbarco nel paese nel 2022 (si veda altro articolo di BeBeez).