iArena, pmi innovativa specializzata nella trasformazione digitale nel settore assicurativo, ha lanciato una campagna di equity crowdfunding sul portale italiano di crowdinvesting BacktoWork24, partecipato da Intesa Sanpaolo.
La campagna, con un obiettivo minimo di 600 mila euro e massimo di 1,8 milioni, valuta iArena 4 milioni. La campagna offre delle ricompense per investimenti nel crowdfunding di importo compreso tra 500 a 10 mila euro. Al round partecipano Digitouch (una delle maggiori realtà italiane nel digital marketing applicato ai dispositivi mobili, quotata all’Aim Italia) con 400 mila euro e Carlo Francesco Dettori, fondatore e ceo di iArena, con 200 mila (si veda qui il comunicato stampa). Anche grazie al loro contributo, la campagna ha già raccolto finora oltre 616 mila euro, andando in overfunding (rispetto alla soglia minima).
Fondata nel 2013, iArena ha realizzato il primo marketplace B2B per intermediari assicurativi, insurance-arena.com, che permette ai distributori di collaborare per generare offerte che possano interamente soddisfare le necessità dei clienti. All’interno della piattaforma, che conta a oggi 3.100 iscritti ed è in continua crescita, si generano collaborazioni verticali ed orizzontali on demand e durevoli. La soluzione si rivolge a intermediari assicurativi digitali e analogici che hanno necessità di essere competitivi nell’era digitale anche senza disporre di grandi risorse finanziarie. iArena ha chiuso il 2020 con ricavi per 35 mila euro e una perdita di 61 mila euro (si veda qui il bilancio 2020). Conta di chiudere quest’anno con ricavi per 500 mila euro, costi per un milione e un ebitda negativo di 556 mila euro.
Ricordiamo che la società nel 2020 ha chiuso partnership industriali e accordi finalizzati allo sviluppo della sua piattaforma con Digitouch, le sue controllate Convertion-e3 e Purple Ocean, oltre che con 4wardplus (Gruppo Impresoft), Microsoft e OpenInsurance.io.
Digitouch non è nuova all’insurtech: nel 2017 l’allora presidente di Digitouch Simone Ranucci Brandimarte ha fondato Yolo (acronimo di You Only Live Once), il primo gruppo italiano di intermediazione assicurativa digitale, insieme all’amministratore delegato Gianluca de Cobelli (ex manager in CartaSì, Amex, EY e Reply) e a Mansutti spa, storica società italiana di brokeraggio assicurativo (si veda altro articolo di BeBeez). Esattamente tre anni fa, a metà giugno del 2018, aveva presentato alle principali aziende italiane del retail dieci startup israeliane attive nelle tecnologie digitali applicate apunto al retail, nell’ambito dell’iniziativa, da lei organizzata, “Tech Innovation: Israelìs startups meet Italian companies“ (si veda altro articolo di BeBeez).
I proventi della campagna di crowdfunding di iArena, aperta fino all’8 luglio 2021, serviranno a completare lo sviluppo del marketplace B2C quellochevoglio.io e attivare il piano di comunicazione con i media. Nel dettaglio, dei proventi dell’obiettivo minimo (già raggiunto), 400 mila euro saranno destinati allo sviluppo tecnologico e 200 mila al marketing. In caso di raggiungimento dell’obiettivo massimo, 650 mila euro saranno destinati alla tecnologia, 500 mila al marketing, 300 mila alle nuove assunzioni, 300 mila all’apertura in tre Paesi europei, infine 50 mila alle spese legali.
Dettori ha commentato: “Nel nostro marketplace sono già presenti migliaia di agenti, broker e altri intermediari fully digitalized e fisici. iArena ha investito e intende continuare a investire in altre startup insurtech, piattaforme e prodotti orientati al rafforzamento del ruolo, centralità e capacità degli intermediari assicurativi. Con la nostra campagna di crowdfunding su BacktoWork24, tutti gli assicuratori potranno diventare soci del loro nuovo ecosistema”.