Il fondo LVenture ha sottoscritto la campagna di equity crowdfunding lanciata su Mamacrowd da Yakkyofy, startup pugliese che intende rivoluzionare l’e-commerce grazie al dropshipping, ossia un metodo di rifornimento grazie al quale il proprietario di un negozio online commercializza della merce senza possederla fisicamente. Il dropshipping prevede che il proprietario di un negozio quando riceve un ordine, invece di gestire un magazzino fisico o l’invio della merce per conto proprio, passa i dati di spedizione ad un fornitore che invia il pacco direttamente al suo cliente finale al posto suo.
La campagna di equity crowdfunding ha un obiettivo di raccolta minima di 150 mila euro, per una quota dell’1,79% del capitale. A oggi, ha già raccolto oltre 105 mila euro da 33 investitori, LVenture compreso. Yakkyofy è stata incubata da Luiss EnLabs, programma di accelerazione di LVenture, che ha poi investito 300 mila euro nella società nell’ambito del suo primo round da 816 mila euro. Ora Yakkyofy ha aperto un secondo round da 2 milioni di euro, finalizzato a sostenere la sua espansione globale.
La startup è stata fondata ad Adelfia (Bari) da Giovanni Conforti (ceo) e Carole Hsiao. Giovanni Conforti, parlando di LVenture e Luiss Enlabs, ha commentato: “Il loro supporto è veramente molto importante per noi, non solo perché dimostra che la nostra azienda ha delle possibilità che vengono riconosciute dal mondo degli investitori, ma anche perché loro ci supportano tutti i giorni in tutte le nostre attività ospitandoci nella loro struttura di Roma e presentandoci costantemente nuovi partner e investitori interessati alla nostra attività. Grazie a loro, ad esempio, abbiamo conosciuto la responsabile Italia di Shopify.”
Yakkyofy vanta oltre 250 clienti in tutto il mondo e più di 160 mila prodotti spediti. Ha creato un software che permette di automatizzare completamente tutta la gestione di un negozio in dropshipping: dalla ricerca prodotto, allo scambio di informazioni tra venditore e fornitore, dall’evasione degli ordini alla spedizione della merce. Inoltre, grazie ad un algoritmo proprietario di image recognition, intende offrire ai clienti una tecnologia unica sul mercato e disruptive che permetterà di tagliare considerevolmente i tempi di attesa per i preventivi dei prodotti. Questa tecnologia, disponibile dal 19 febbraio 2020, permetterà di riconoscere un prodotto attraverso un’immagine, di cercarlo all’interno di un database di oltre 12 milioni di articoli e di restituire una quotazione comprensiva di spedizioni per oltre 100 paesi diversi, in maniera completamente automatica. Yakkyofy ha chiuso il 2019 con un fatturato di 2,2 milioni di euro.