Utopia SIS, società di investimento specializzata in healthcare e biomedicale e CrowdFundMe, portale di crowdinvesting quotato su Borsa Italiana, lanciano una collaborazione per sostenere la raccolta di capitali di CaSRevolution, startup innovativa fondata da Mario Pellegatti e Gabriele Grecchi, che sta sviluppando un trattamento per la malattia d’Alzheimer sfruttando un approccio innovativo con l’obiettivo di arrestare o almeno rallentare la neurodegenerazione (si veda qui il comunicato stampa).
Da un lato, CrowdFundMe ha lanciato sul proprio portale la raccolta via equity crowdfunding di CaSRevolution (si veda qui la campagna), dall’altro Utopia SIS ha già investito 800 mila euro nell’emittente nella veste di lead investor, dopo che ne aveva già investiti 700 mila in un precedente round. L’emittente punta ora a un obiettivo massimo di 2,5 milioni. A oggi sono già stati investiti 821 mila euro con una valutazione pre-money pari a 6 milioni di euro.
Ricordiamo che lo scorso maggio Utopia SIS aveva già investito in CaSRevolution 1,8 milioni di euro, insieme a Italian Angels for Biotech e a un gruppo di business angel tra cui Enrico Pandian, Andrea Dusi e Stefano Bernardi (si veda altro articolo di BeBeez).
“Siamo felici di annunciare questa prima operazione, in cui due operatori del mercato del venture mettono insieme le proprie capacità e la propria exspertise, per supportare una startup con un importante progetto di ricerca per la cura di una malattia come l’Alzheimer”, ha sottolineato Antonio Falcone, executive vice president di Utopia, nonché il primo in Italia a lanciare un fondo di investimento verticale sul settore Healthcare con exit di successo.
“Questa collaborazione rappresenta il primo esperimento di una nuova strategia d’investimento che miriamo a rendere strutturale nei prossimi mesi, grazie ad accordi con player del venture capital che prevediamo di concludere a breve”, ha dichiarato Tommaso Baldissera Pacchetti, ceo di CrowdFundMe. “Iniziare con una realtà d’eccellenza come Utopia, sostenendo il progetto di CaSRevolution per il contrasto all’Alzheimer, è per il nostro gruppo motivo di forte orgoglio”, ha aggiunto.
La soluzione in fase di sviluppo da parte di CaSRevolution sfrutta un nuovo meccanismo d’azione su base recettoriale, che spiega le manifestazioni cliniche della patologia. A oggi, non sono presenti sul mercato trattamenti efficaci, per questo l’emittente sta puntando su un approccio innovativo che ha l’ambizione di realizzare non un mero palliativo, bensì una terapia con elevata efficacia.
Per conseguire questo obiettivo, CaSRevolution può contare su un team d’eccellenza, che ha elaborato un piano sostenibile che consentirà all’azienda di definire nuovi composti farmaceutici da testare sull’uomo entro 4 anni. L’obiettivo del fundraising è di supportare quest’attività fino al deposito brevettuale della prima serie di molecole. Nel dettaglio, il team aziendale è capitanato dal ceo Gabriele Grecchi (ex Credit Suisse, Zambon, KLISBio), dall’head of drug development Mario Pellegatti (ex GSK), e dall’head of drug discovery Mario Varasi (ex Genextra). E il consiglio d’amministrazione si è arricchito di competenze fondamentali grazie all’ingresso di Luca Benatti di ItalianAngels for Biotech, Andrea Pellacani e Antonio Falcone. Benatti è anche membro del cda di Intercept, una società quotata al Nasdaq, e porta con sé una vasta esperienza e una rete di relazioni con fondi VC internazionali, oltre a esperienze di xxit in ambito neurodegenerazione (Newron, quotata a Zurigo). Pellacani, capo dell’R&D di Alfasigma ed ex-responsabile della ricerca di Menarini, ha già lavorato negli Stati Uniti allo sviluppo di trattamenti terapeutici contro l’Alzheimer.
Gabriele Grecchi ha spiegato: “Grazie al contributo di una squadra dall’esperienza ultratrentennale in questo settore, CaSRevolution ha elaborato una strategia di drug discovery estremamente capital efficient, identificando controparti eccellenti per l’esecuzione delle attività di chimica medicinale e di validazione preclinica. L’investimento di Utopia insieme all’iniziativa di raccolta capitali attraverso la piattaforma di CrowdFundMe garantiranno un’adeguata copertura finanziaria alle fasi iniziali del progetto”.
L’obiettivo è di particolare rilevanza, in quanto l’Alzheimer è una malattia neurodegenerativa progressiva che causa la forma più comune di demenza umana. Solo negli Stati Uniti ci sono oltre 6 milioni di persone affette da questa patologia (fonte: Alz Journals), e i numeri globalmente sono destinati a crescere per via dell’invecchiamento della popolazione.
Negli ultimi anni ci sono state importanti operazioni di M&A e di licensing nel settore della lotta all’Alzheimer, come ad esempio la partnership tra Allergan e Heptares Therapeutics nel 2016 (per un controvalore stimato di oltre 3miliardi di dollari) oppure quella tra Biogen ed Eisai nel 2014 (oltre 1 miliardo). Tuttavia, queste operazioni non hanno portato i risultati sperati. “La previsione aziendale è che CaSRevolution possa già in fase di late discovery (ovvero prima dell’ingresso in clinica) ottenere un interesse concreto dalle big pharma, che sono alla ricerca costante di nuovi asset da aggiungere alle proprie pipeline”, fanno sapere.
Utopia SiS è promossa e partecipata dalla Fondazione Golinelli, dalla Fondazione di Sardegna e dal vice presidente esecutivo Antonio Falcone. E’ una società di investimento specializzata in healthcare e biomedicale. Ricordiamo che nel 2021 ha investito in Lighthouse Biotech, spinoff dell’Università di Udine dedicato alla ricerca sule cellule tumorali, con il supporto del Centro Oncologico di Aviano e dell’ateneo olandese Stichting KatholiekeUniversiteit di Nijmegendel (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2022 ha investito 2,5 milioni di euro in T One Therapeutics, spin off dell’INGM, l’Istituto Nazionale di Genetica Molecolare, per sostenere la fase early stage di sviluppo preclinico della ricerca (si veda altro articolo di BeBeez) e in PerFormS srl, dedita alla ricerca per la cura della malattia cronica della psoriasi, altro spinoff, questa volta dell’Università di Modena e Reggio Emilia (si veda altro articolo di BeBeez).