Il veicolo d’investimento in startup Investinit lancerà il prossimo 20 luglio una campagna di equity crowdfunding sul portale WeAreStarting (si veda qui il comunicato stampa). La campagna avrà un obiettivo minimo di raccolta di 500 mila euro e massimo di 2 milioni, a fronte di una valutazione pre-offerta pari a 20 mila euro. I capitali raccolti tramite la campagna saranno investiti con un duplice approccio: diretto, cioé entrando nel capitale della startup (15% della raccolta della campagna di crowdfunding); e indiretto, cioé investendo in veicoli di investimento di venture capital (85% della raccolta della campagna).
Fondata quest’anno a Treviso da Mattia Silvestrin, Daniele Dal Bo’, Diego Lazzari, Ilaria Fracasso, Eleonora Diana e Francesca Notaro, Investinit punta a di rendere accessibile a tutti l’investimento in un portafoglio diversificato di startup. Le startup target di investimento dovranno rispettare rigorosi parametri tra i quali: contare su un team solido e competente, essere nella fase post-seed/growth che garantisce un buon rapporto rischio/rendimento, operare in un mercato scalabile e dimostrare un vantaggio competitivo forte. I settori principali di investimento saranno: fintech, biotech, insurtech, e-commerce, software/data analytics.
Investinit vanta una partnership con FocusFuturo srl, società indipendente attiva nel settore della consulenza finanziaria e che possiede competenze consolidate nella valutazione e selezione di startup ad alto potenziale. Focus Futuro è stata fondata da Paolo Vacchino (noto venture capitalist, anche fondatore di Abacus Partners) e Antonio Assereto (fondatore anche di Proximity Capital). IFocusFuturo conta in portafoglio a oggi 16 start-up tra cui Borsa del Credito e Sailsquare. Investinit, insieme a FocusFuturo, ha già identificato delle potenziali startup target, tra cui rientrano la software house InVRsion (che ha chiuso un round da 3 milioni di euro nel maggio scorso, si veda altro articolo di BeBeez) e il veicolo di investimento in startup Archeide sicav.