Dopo la battuta d'arresto dovuta al coronavirus, il factoring in Italia ha ripreso a correre, con un aumento del turnover nel maggio scorso del 49% rispetto allo stesso mese dell’anno passato, portando a +9,8% la crescita del volume d’affari cumulativo dei primi cinque mesi. Lo rileva Assifact (Associazione Italiana per il Factoring), che ieri ha presentato i dati sul settore in occasione di una conferenza stampa tenuta dal presidente Fausto Galmarini e da Alessandro Carretta, segretario generale dell'associazione e docente di Economia all'Università di Roma Tor Vergata (si vedano qui il comunicato stampa e qui la presentazione).
Nel 2020 il mercato del factoring aveva infatti registrato la prima contrzione, dopo 10 anni di crescita