Banca Sella ha siglato una partnership con la fintech tedesca Raisin per permettere i suoi clienti di accedere ai conti deposito di altre banche, italiane ed europee (si veda qui il comunicato stampa). Con una semplice procedura guidata, infatti, i clienti di Banca Sella potranno sottoscrivere in autonomia uno o più conti deposito di altre banche italiane ed europee, trasferendo il denaro dal proprio conto corrente al conto deposito scelto e mantenendolo monitorato fino alla scadenza del vincolo.
Il servizio, totalmente digitale e integrato nell’internet banking di Banca Sella, è stato avviato con una fase pilota che riguarda un numero selezionato di clienti della banca che inizialmente potranno scegliere tra cinque diverse soluzioni di deposito alle quali, nei prossimi mesi, se ne aggiungeranno altre. L’offerta sarà poi estesa a tutta la clientela retail. Grazie a questo accordo, Banca Sella è la prima banca in Italia che, integrando il marketplace di Raisin nella propria offerta in una logica di open banking, potrà mettere a disposizione dei propri clienti anche i prodotti di banche terze. L’accordo segna inoltre l’ingresso di Raisin nel mercato italiano del risparmio.
“Banca Sella ha saputo fin da subito cogliere le opportunità che offre l’open banking al fine di mettere a disposizione dei propri clienti soluzioni innovative e all’avanguardia. La partnership con Raisin, una delle realtà fintech più affermate in Europa, rappresenta un ulteriore tassello di questa strategia che vede banca e fintech lavorare insieme per offrire soluzioni efficaci e completamente nuove”, ha spiegato Luca Ferrarese, Head of Retail & Affluent Business di Banca Sella.
Federico Roesler Franz, country manager Italy di Raisin, ha aggiunto: “L’integrazione di Raisin con Banca Sella è per noi un passo importante nel mercato italiano del risparmio, portando la convenienza e la scelta di un mercato anche ai clienti in Italia. L’approccio lungimirante di Banca Sella alla tecnologia e al digital banking ha fornito a Raisin il giusto punto di ingresso in una delle maggiori economie europee”.
Con sede a Berlino, le piattaforme europee di Raisin collegano i risparmiatori di tutta Europa con le banche di 25 Paesi, offrendo ai propri clienti l’accesso a una vasta gamma di scelta, tassi di interesse competitivi e la convenienza di processo totalmente digitale. Dopo il lancio con le piattaforme dirette in Germania, Austria, Francia, Spagna, Olanda, UK, Irlanda, da oggi Raisin è ufficialmente anche in Italia. La società, fondata nel 2012 da Frank Freund, Michael Stephan e Tamaz Georgadze, ha raccolto 206 milioni di dollari da 15 investitori attraverso 7 round fra il 2014 e il 2019. Tra i suoi investitori, rientrano: PayPal Ventures (corporate venture capital di PayPal), i venture capital americani Index Ventures, Ribbit Capital e Thrive Capital, la banca d’investimento Usa Goldman Sachs, il venture capital francese Orange Ventures e quello inglese Latitude (si veda Crunchbase).