
Il fintech da solo non basta. Ci vogliono comunque gli uomini. Borsa del Credito, la piattaforma fintech dedicata ai prestiti alle pmi, partecipata da P101 sgr, gruppo Azimut e GC Holding, ha annunciato infatti ieri che punta a creare una capillare rete fisica di agenti sul tutto il territorio italiano, per incrementare la base clienti. A capo del progetto è stato nominato Gianfranco De Capua, già responsabile grandi accordi in Banca Progetto, che entra nella società in qualità di chief commercial officer (scarica qui il comunicato stampa).
Obiettivo dell’ingresso di De Capua, oltre a quello di creare e sviluppare un network di agenti, è stringere nuove partnership e gestire e ottimizzare le performance degli accordi già in essere con una serie di intermediari, che costituiranno una rete captive capillare sull’intero territorio italiano.
Nonostante questo mix di strategie tra canali online e offline sia già conosciuto e diffusamente utilizzato dalla maggior parte delle realtà fintech anche al di fuori dell’Italia (prima fra tutte l’inglese Funding Circle), BorsadelCredito.it sarà la prima fintech italiana che lancerà un network captive diretto alla gestione del canale offline.
Per la società questa è l’evoluzione di un modello di business già esistente, che con la presenza fisica e capillare amplia le capacità commerciali e il potenziale di partnership sul territorio. A oggi BosadelCredito.it ha collegato circa 450 pmi distribuite lungo tutto il territorio nazionale, isole comprese, e oltre 3 mila prestatori anch’essi provenienti da tutta Italia, erogando nel complesso oltre 35 milioni di euro.