Whoosnap srl, startup insurtech che ridisegna i processi di raccolta documentale e di gestione dei sinistri delle società assicuratrici in ottica di digitalizzazione, titolare del marchio Insoore, e SIP (Società Italiana Perizie) provider italiano di servizi di gestione sinistri che a sua volta è una jv paritetica (nata lo scorso ottobre) tra il Gruppo Spada Spa e RDA Srl, hanno creato ProXty Srl, specializzata nella gestione digitale dei sinistri immobiliari su tutto il territorio nazionale (si veda qui il comunicato stampa). Secondo quanto risulta a BeBeez, Whoosnap e Sip detengono ciascuna il 50% della newco.
La nuova entità, che si pone l’obiettivo di offrire servizi all’avanguardia e iter sempre più efficienti per i clienti, sarà presieduto da Michele Spada, titolare dell’omonimo gruppo, e come amministratore delegato Enrico Scianaro, fondatore di Whoosnap, che ha commentato: “Insoore aveva nel proprio piano industriale l’obiettivo di entrare nel ramo property e ha deciso di farlo con due leader di mercato. Come azienda, abbiamo deciso di mettere a disposizione tutto quello che abbiamo imparato in questi anni di esperienza nel settore motor per dare le migliori soluzioni possibili anche in ambito property”. Spada ha aggiunto: “Il settore assicurativo italiano ha vissuto negli ultimi anni una forte spinta verso l’innovazione, portando alla luce la necessità per i provider assicurativi di reinterpretarsi come professionisti. La pandemia ha accelerato l’adozione del digitale. Crediamo che la strategia in grado di soddisfare le esigenze delle compagnie e dei clienti finali sia quella di condividere il know-how con altri partner. In questo scenario Whoosnap e la sua tecnologia disruptive si sposano perfettamente con la professionalità che il Gruppo Spada ha portato prima in SIP e ora in questo progetto”.
Lorenzo Spagna, presidente del cda di RDA, ha concluso: “Questa nuova realtà è un ulteriore tassello nella continua ricerca di sistemi innovativi per migliorare la customer satisfaction degli assicurati al verificarsi di un evento dannoso. La ricerca di processi sempre più veloci, puntuali e trasparenti è da sempre un segno distintivo di RDA, che gli otto soci che la compongono hanno voluto portare anche nella nuova avventura di SIP Srl. In ProXty le nuove tecnologie e la digitalizzazione dei processi si sposeranno perfettamente con l’ultraventennale esperienza, capacità gestionale e capillarità sul territorio che RDA ha saputo dimostrare, diventando una delle società peritali più importanti sul mercato assicurativo”.
Ricordiamo che Insoore è stata fondata nel 2017 con l’obiettivo di assistere le compagnie assicurative e i gestori di flotte di auto e motoveicoli nell’ottimizzazione della gestione dei sinistri, facendo ricordo a ispezioni fotografiche e stime dei danni, effettuate da una rete di migliaia di esperti in tempo reale, pronti a raggiungere gli assicurati dove e quando preferiscono.
Insoore ha attinto diverse volte ai venture capital. Nel dicembre 2017, Insoore aveva chiuso un round da circa 1,3 milioni di euro, sottoscritto da LVenture Group e dai business angel di Focus Futuro (si veda altro articolo di BeBeez), seguito da un altro aumento di capitale nel giugno 2019, del valore di 1 milione di euro, guidato da Proximity Capital con la partecipazione di Luiss Alumni 4 Growth, società partecipata al 100% dalla Università Luiss Guido Carli di Roma e advisor dell’investment club dei laureati (si veda altro articolo di BeBeez). A fine 2020 aveva incassato 600 mila euro da Cdp Venture Capital sgr (tramite il Fondo Acceleratori nell’ambito dell’iniziativa AccelerOra!) e Mercurio Holding, società fondata dalla stessa Proximity Capital e specializzata in investimenti in scaleup (si veda altro articolo di BeBeez). L’ultima (per ora) raccolta di capitali risale allo scorso aprile, quando Whoosnap ha chiuso un round da 5,5 milioni di euro sottoscritto sempre da Mercurio Holding, e a cui hanno partecipato anche Lumen Ventures, Azimut Libera Impresa, tramite il fondo Azimut Digitech Fund, Gellify e alcuni business angel (si veda altro articolo di BeBeez). Contestualmente Cdp Venture Capital Sgr, attraverso il Fondo Acceleratori, ha convertito in equity il finanziamento di 300 mila euro erogato a fine 2020 appunto nell’ambito dell’operazione AccelerOra (si veda qui il comunicato stampa).
Nel dicembre 2020, la insurtech ha siglato una partnership con la compagnia assicurativa italiana Reale Group, a distanza di 2 anni dall’avvio del primo progetto comune (si veda qui il comunicato stampa).
Il Gruppo Spada è tra i maggiori player a livello italiani nell’ambito delle perizie assicurative non auto, settore in cui è attivo dal 1898. La società ha saputo evolversi, in oltre un secolo di esperienza nel mercato assicurativo, da studio professionale a provider di servizi, con divisioni specifiche attive sui sinistri complessi e tecnologici, nei sinistri di frequenza e nella riparazione dei danni in forma specifica, con un network di riparatori dislocati sul territorio. Ad oggi il Gruppo ha sedi principali a Bari, Milano, Roma e Pescara e utilizza una propria rete di periti estesa in tutta Italia.
RDA è nata nel 2016 dall’intuizione dai titolari di cinque studi peritali operanti nel Nord Italia, poi la partnership si è ampliata ad altri soci in Toscana e Puglia coinvolgendo anche altri studi nei diversi territori. Attualmente, ha 12 sedi principali in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Toscana, Puglia, Basilicata e Calabria, dove lavorano oltre 250 persone tra periti e personale amministrativo. RDA opera per le principali Compagnie di mercato nell’ambito delle perizie tradizionali ma anche nei servizi aggiuntivi quali la riparazione diretta ovvero l’indennizzo in forma specifica, attraverso un network di aziende specializzate.