Hype, challenger bank italiana partecipata da Illimity e dalla fintech Fabrick, ha lanciato il nuovo servizio prestiti (si veda qui il comunicato stampa). Grazie al nuovo servizio, gli oltre 1 milione e 380 mila clienti (suddivisi nelle categorie Start, Next e Premium) potranno richiedere direttamente dall’app un finanziamento da 2 mila a 25 mila euro. Il nuovo servizio di prestiti personali è realizzato in partnership con Sella Personal Credit e non prevede né spese di istruttoria né costi mensili di gestione della pratica. Le rate per la restituzione del finanziamento sono definite sulla base delle esigenze del cliente, da 12 a 120 mesi, con un TAN fisso a partire dal 5,90%.
La funzione si affianca a Credit Boost, la linea di credito istantanea fino a 2 mila euro già disponibile su Hype da tempo. Le due soluzioni sono inserite nella nuova sezione prestiti che continuerà ad essere arricchita di nuovi servizi. Con il nuovo servizio di prestiti, Hype mette a disposizione dei clienti i vantaggi dell’innovazione, incrementando le possibilità di ottenere l’erogazione del credito grazie all’efficacia e alla rapidità dell’analisi aggregata di altri conti bancari di cui il richiedente è titolare anche presso altri istituti (account aggregation), elaborando in tempi rapidi le informazioni necessarie a valutare la pratica.
Antonio Valitutti, ceo di Hype, ha commentato: “Abbiamo un solo obiettivo: essere punto di riferimento per una gestione efficiente del denaro per milioni di persone. Sfruttiamo le opportunità offerte dalla rivoluzione tecnologica per rispondere ai clienti in modo efficace. Nel contesto attuale un accesso rapido al credito è un’esigenza concreta per molti e, come banca di nuova generazione, abbiamo subito identificato nell’account aggregation l’opportunità di guidare i clienti verso il proprio obiettivo, liberandoli dall’incombenza di produrre grandi quantità di documenti con perdite di tempo ed energia non più necessarie. È un altro passo sulla rotta che abbiamo sempre avuto e su cui, grazie alla joint venture tra Fabrick e illimity, abbiamo accelerato”.
Ricordiamo nel settembre 2020 illimity aveva rilevato il 50% di Hype da Fabrick (gruppo Banca Sella), che contestualmente è entrata nel capitale di Illimity insieme al Gruppo Sella, con una quota del 10% (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso mese la stessa Hype ha siglato una partnership con Switcho, startup fintech milanese che aiuta gli utenti a risparmiare sulle utenze domestiche (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre la challenger bank nel marzo 2020 aveva lanciato Hype Bitcoin, in collaborazione con un’altra fintech italiana: Conio (si veda altro articolo di BeBeez).
Presente sul mercato dal 2015, Hype offre tre prodotti bancari: Start (completamente gratuito, fino a un massimo di 2.500 euro di deposito annuo); Next (al costo di 2,90 euro senza limiti di deposito, lanciato nel dicembre scorso; si veda altro articolo di BeBeez) e Hype Premium (con ulteriori servizi a valore aggiunto). Hype è anche uno strumento di pagamento: grazie all’integrazione con ApplePay e GooglePay è possibile fare pagamenti direttamente dal cellulare e la carta Hype può essere utilizzata per effettuare prelievi senza commissioni nei bancomat di tutto il mondo. Dal giugno 2020 Hype opera come Imel (Istituto di moneta elettronica), pertanto può aprire e gestire autonomamente i conti dei propri clienti, attribuendo loro un Iban specifico valido a livello europeo (si veda altro articolo di BeBeez).