Epipoli, gruppo fintech italiano che si occupa di carte prepagate, sistemi di engagement e di couponing, ha acquistato con l’intenzione di assorbire Dotcom, società tecnologica italiana specializzata nella trasformazione digitale data driven e customer centric per imprese e pubbliche amministrazioni (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è stato il presidente e business partner Uroš Grilanc. Con questa operazione, gli oltre 40 professionisti di Dotcom confluiranno nell’organico di Epipoli, apportando nuove competenze in ambito tecnologico.
L’obiettivo principale dell’acquisizione è accelerare il potenziamento delle piattaforme digitali per i servizi prepagati e per l’engagement. Epipoli ha già sviluppato insieme a Dotcom una soluzione avanzata che consente ai sistemi di cassa fisici e digitali di abilitare sia le super app globali, sia i pagamenti peer to peer. Nata nel 2004 e con sede a Trieste, Dotcom ha l’obiettivo di far evolvere le imprese e il loro business verso tecnologie digitali intuitive capaci di offrire un reale vantaggio competitivo come, ad esempio, applicativi on demand, soluzioni di business process automation, sistemi integrati di customer engagement e sviluppo di strutture di blockchain. La società ha chiuso il 2020 con ricavi per 1,2 milioni, un ebitda negativo di 28 mila euro e una liquidità finanziaria netta di 221 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Ha dichiarato Grilanc: “L’innovazione sui servizi tecnologici e la pluriennale esperienza nella digitalizzazione di Dotcom trovano in questa unione terreno fertile per sviluppare l’offerta e garantire alle aziende una perfetta esecuzione dei progetti in tempi ridotti. Per Dotcom entrare in Epipoli significa accedere a una importante parco clienti per i quali potremo esprimere il nostro potenziale”.
Gaetano Giannetto, presidente e fondatore di Epipoli, ha aggiunto: “L’acquisizione di Dotcom ci consente di migliorare l’offerta di prodotti fintech, offrire ai nostri clienti una maggiore velocità di implementazione dei progetti e accelerare il go-to-market sui mercati internazionali”.
Si tratta della terza acquisizione per Epipoli, dopo che lo scorso giugno è salita dal 65 al 100% del capitale di Reward, azienda trevigiana specializzata nelle soluzioni a supporto delle politiche di incentivazione delle vendite e dell’engagement (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza, nell’agosto 2017, Epipoli aveva acquisito anche il 100% dell’operatore di social shopping Groupalia Italia dall’imprenditore Andrea Gualtieri.
Epipoli è una delle più importanti aziende europee nel mercato dei servizi prepagati: oltre a gestire gift card, consente l’utilizzo di big data, analytics, tecniche di engagement e loyalty nel mercato consumer. Nel 2006 ha introdotto le gift card in Italia e oggi vanta un prepaid payment network che include 250 partner in oltre 70.000 punti vendita in Europa e più di quattro milioni di consumatori. Nel maggio 2019 Il fondo Bregal Milestone, gestito dal gruppo tedesco di private equity Bregal Investments, aveva comprato il 30% del capitale con l’obiettivo di accelerarne la crescita, sia in termini dimensionali sia tecnologici (si veda altro articolo di BeBeez).
Epipoli ha chiuso il 2020 con un fatturato consolidato di 140 milioni di euro, in aumento del 18,4% sul 2019, confermando il trend che ha visto il gruppo crescere del 27% negli ultimi 3 anni. Un trend che nel 2021 sta confermando il suo andamento, visto che nel primo trimestre il gruppo ha visto crescere il proprio fatturato del 50% rispetto ai primi tre mesi del 2020 (si veda qui il comunicato stampa). Il gruppo, attivo in 14 paesi oltre l’Italia, punta a raggiungere nel 2021 i 200 milioni di ricavi con una crescita bilanciata per linee interne ed esterne e a proseguire nel suo processo di internazionalizzazione.
Tra i progetti del 2020, Epipoli è stata scelta da Samsung Pay per realizzare la sezione della app dedicata alle gift card e da Flowe (Gruppo Mediolanum), per sviluppare lo store dedicato ai propri utenti. Il gruppo ha inoltre lanciato la Carta Buona Spesa, utilizzata da oltre 400 comuni per erogare i buoni spesa legati all’emergenza alimentare. Infine nei primi tre mesi del 2021 ha acquisito importanti progetti con brand tra cui Gruppo Arena, Vision Ottica e Conforama.
In Italia Bregal Investments lo scorso ottobre ha effettuato altri due investimenti, cioè Safety21, produttore di software per la gestione e riscorssione delle sanzioni alle infrazioni del codice della strada da parte della Pa (si veda altro articolo di BeBeez) e Infocert, che produce applicazoni per la digitalizzazione e dematerializzazione dei documenti (si veda altro articolo di BeBeez).