
Mansutti spa, storico broker assicurativo italiano e proprietario di Upgrape (la piattaforma insurtech per polizze personalizzate e senza obbligo di durata), ha stretto una collaborazione per lanciare Upgrape Pay con Zuora, azienda americana leader globale nella subscription economy (si veda qui il comunicato stampa).
Attraverso Upgrape Pay, sarà possibile provvedere all’acquisto di servizi assicurativi e IoT in modo conveniente, sicuro, comodo e intuitivo. É pensato per connettersi ai sistemi dei partner, permettendo agli utenti finali di portare a termine i propri acquisti semplicemente con il loro account, senza rincorrere carte di credito, ricariche o Iban. Zuora combinerà il proprio sistema di gestione delle sottoscrizioni, che sfrutta i modelli di business basati sulla subscription, al modulo Upgrape Pay. Grazie a questa collaborazione, la piattaforma creata da Mansutti permetterà agli utenti di avere un proprio codice identificativo Upgrape ID. Quest’ultimo consentirà ai partner di utilizzare il modulo Upgrape Pay come sistema flessibile e automatizzato di Payment & Billing, in grado di accrescere le scelte degli utenti in termini di servizi digitali di pagamento. Upgrape Pay, ora potenziato, potrà dialogare in forma“nativa con tutto l’ecosistema Zuora.
Mansutti è tra i primari broker assicurativi italiani indipendenti. Segue clienti privati, aziende e multinazionali in oltre 50 Paesi fornendo specifici servizi attraverso una piattaforma proprietaria. L’omonima famiglia, che ne è principale azionista, opera nel campo assicurativo dal 1925 e ha costituito diverse realtà, con un fatturato superiore a 100 milioni di euro. Mansutti ha anche istituito la Fondazione Mansutti, uno dei massimi centri mondiali sulla storia dell’assicurazione.
Nel marzo scorso Mansutti ha aumentato le sue quote in Scala e Mansutti Broker (SMB) dal 20% al 75% (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio 2019 Mansutti ha lanciato Mansueti Innovation Center (MIC): incubatore per le startup assicurative ospitato all’interno della sede storica di Mansutti, in via Fabio Filzi a Milano (si veda altro articolo di BeBeez). Mansutti nell’ottobre 2017 aveva partecipato al primo round da un milione di euro della insurtech Yolo, insieme a Barcamper Ventures e Miro Ventures (si veda altro articolo di BeBeez).