di Giuliano Castagneto
Lutech, , società ICT che Apax Partners controlla da marzo del 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), prosegue nel processo di razionalizzazione di un portafoglio che conta ormai numerose aziende. Dopo avere infatti ceduto pochi giorni fa le controllate attive nel software medicale al gruppo Dedalus, uno dei primi operatori al mondo nei sistemi informativi clinico-sanitari, che dal 2016 fa capo a sua volta al private equity francese Ardian (si veda altro articolo di BeBeez) con l’Abu Dhabi Investment Authority a sua volta presente dal maggio 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), ieri il gruppo guidato dal ceo Tullio Pirovano ha annunciato la fusione nella neocostituita Finwave spa delle aziende che sviluppano software per le aziende finanziarie, e in particolare di Arcares, Liscor e Finance Evolution. Stessa destinazione è prevista entro breve anche per CSTTech (si veda qui il comunicato stampa).
Non è previsto altrettanto per un’altra società attinente al settore Finance e appena acquisita da Pirovano & C, ovvero Artis Consulting, che si occupa della trasformazione digitale degli intermediari finanziari, rilevata dal fondatore Luca Filippone (si veda altro articolo di BeBeez), in quanto non ancora armonizzata con il resto dell’azienda. Fonti vicine al gruppo interpellate da BeBeez tuttavia non escludono che in futuro anche Artis Consulting possa seguire le altre quattro aziende in Finwave.
L’ingresso nel Gruppo Lutech già aveva permesso a queste realtà, leader nei rispettivi mercati di nicchia, di affermarsi e crescere in un mercato che si consolida e che richiede realtà dotate di grande massa critica finanziaria e strutturale. Le controllate di Lutech nel settore dei servizi finanziari negli ultim anni hanno intrapreso lo stesso percorso, e così diventano oggi una realtà unica da 50 milioni di euro che unisce conoscenze e competenze nelle applicazioni a supporto di un’ampia gamma di prodotti finanziari: factoring, leasing, credito al consumo, utp, npl, credito ordinario, gestione titoli e relative regolamentazioni. “Finwave sarà un importante volano per la crescita nelle Financial Solutions e il Credit Management” ha dichiarato Pirovano, che proisegue “Questa fusione ci permette di divenire più forti, strutturati e credibili, creando una grande e solida realtà per clienti e partner, offrendo le migliori opportunità di sviluppo per il team che ne è il vero protagonista.”
“Finwave, grazie al know how verticale di ciascuna delle realtà confluite, ha l’obiettivo di diventare la realtà di riferimento in Italia nel mondo delle soluzioni di gestione del credito” ha affermato Willy Burkhardt, già ceo di Finance Evolution e designato da Lutech alla guida di Finwave “sia nel mondo dei crediti in bonis sia in quelli deteriorati e potrà guidare le aziende del settore nella trasformazione digitale end-to-end. Questo ci permette di avere approcci diversificati su più target, dai piccoli intermediari finanziari ai grandi gruppi bancari, in tutte le aree di nostra competenza, in maniera scalabilee flessibile”.
Attualmente il gruppo Lutech articola la propria offerta su cinque differenti anime tecnologiche, in grado di soddisfare le molteplici necessitàdi digitalizzazione: LutechSolutions, LutechDigital, LutechCybersecurity, LutechServices e LutechCloud.
Negli ultimi anni Lutech è cresciuta velocemente grazie a un aggressivo m&a, che ha portato il gruppo a fatturare 441,7 milioni di euro nel 2021 (425,2 milioni nel 2020), un ebitda rettificato di 55 milioni (contro 53,9 milioni nel 2020), a fronte di un debito finanziario netto di 262,4 milioni. All’inizio del 2022 il business ha evidenziato una lieve frenata, con i ricavi che ahnnno raggiunto i 111,8 milioni nel primo trimestre (contro 116,7 milioni nello stesso periodo del 2021) ma con un lieve aumento del margine di ebitda, cresciuto a 14,6 milioni da 14,2 nel primo trimestre 2021 (si veda qui la presentazione dei risultati per l’intero 2021 e per il primo trimestre del 2022).
Ricordiamo infatti che fino a oggi sono state ben 17 acquisizioni, di cui 11 effettuate da quando nel 2017 One Equity Partners ha rilevato Lutech da Enrico Magni (si veda altro articolo di BeBeez).
Prima di Artis Consulting, nel novembre 2021 era stato rlevato il 100% di Advantage, società specializzata in progetti di trasformazione digitale nel manufacturing, volti ad accelerare i processi di business integration delle aziende clienti, accompagnandole passo dopo passo nel loro percorso di innovazione (si veda altro articolo di BeBeez e qui il comunicato stampa).
Nel gennaio dello stesso anno inoltre il gruppo aveva annunciato la fusione per incorporazione di Sinergy (acquisita nell’ottobre 2017) e Nest2 in Lutech (si veda qui il comunicato stampa).
In precedenza, a fine maggio 2019, aveva comprato Disc, storico system integrator e software house specializzato nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni informatiche (si veda altro articolo di BeBeez) e sempre nel 2019 sono entrate nel gruppo la torinese Finance Evolution (servizi di Business Process Consulting per banche e altri operatori finanziari), Enigen (Platinum Partner di Salesforce di cui è unico centro autorizzato di formazione certificata in Italia); e la padovana Mediana (soluzioni focalizzate sui processi core business del settore Energy&Utilities).
Nel 2018 è stato il turno, a novembre, di Diem Technologies, con sede a Genova e specializzata in sistemi di comunicazione satellitari e digital broadcasting (si veda altro articolo di BeBeez) e di Tecla.it, azienda specializzata nel digital commerce presente sul mercato da oltre 20 anni (si veda altro articolo di BeBeez).
A ottobre era stata la volta di CDM Tecnoconsulting spa e le sue società controllate (ottobre 2018, si veda altro articolo di BeBeez).
Pochi mesi prima, a maggio, erano state rilevate CSTTech, specializzata nel software per la compliance (si veda qui il comunicato stampa di allora) e Nest 2.
Tutte queste operazioni hanno dato vita a un gruppo che conta più di 2.700 professionisti. Nel marzo 2021 quando ha rilevato l‘intero capitale da One Equity Partners (OEP), Apax Partners ha riconosciuto a Lutech una valutazione di 500 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).