Investimenti in crediti distressed brasiliani tokenizzati, è l’innovativa proposta dedicata anche agli investitori privati, strutturata dalla neonata piattaforma fintech Goyield, sviluppata dall’omonima startup fondata dall’italiano Salvatore Milanese (ceo) e da Bruno Monteiro de Carvalho (cfo), entrambi cofondatori di Pantalica Partners, una delle principali boutique in Brasile e America Latina, specializzata in operazioni di turnaround e ristrutturazioni aziendali; insieme a Pasquale Sorgentone, ceo e founding partner di Business Changers srl, società che supporta le aziende e le pubbliche amministrazioni nel percorso di trasformazione digitale, e Future Value, una webapp che permette di individuare i migliori cryptoassets in circolazione sulla base di algoritmi di intelligenza artificiale. Nella compagine sociale ci sono infine anche manager di società globali leader nel mondo IT e primarie società di legal counsel con esperienza pluriennale nel campo della gestione di asset in sofferenza e specializzate nel mercato secondario del credito (si veda qui il comunicato stampa e qui il teaser).
Goyield è infatti una piattaforma innovativa che nasce con l’obiettivo di democratizzare l’accesso agli alti rendimenti a investitori privati, facilitandone la condivisione e lo scambio attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative quali la blockchain e strumenti digitali di larga diffusione (token) che rappresentano il diritto di proprietà digitale dell’asset su cui si investe.
In sostanza, la piattaforma agisce come un marketplace offrendo la possibilità ai detentori di attivi in sofferenza di trasformarli in token e quindi di cederli a investitori che li acquistano sulla piattaforma, la quale a sua volta offre anche la possibilità ai possessori dei token di accedere anche a un mercato secondario che permette di scambiare e liquidare le proprie posizioni. Gli investitori ricevono poi i loro rendimenti legati alle prestazioni degli asset sottostanti in cash e/o in token. Inoltre gli investitori riceveranno degli utility token che rappresentano una partecipazione al capitale di Goyield come ulteriore premio per la loro fedeltà.
Il tutto riguarda per il momento soltanto asset in sofferenza brasiliani, data l’esperienza di Pantalica in quel mercato, che può garantire un deal flow importante e alta competenza tecnica in fase di due diligence delle opportunità. Peraltro il mercato brasiliano dei distressed asset è enorme: una stima conservativa ammonta a circa 2.1 trilioni di real, equivalenti a circa 370 miliardi di dollari, con una crescita considerevole negli ultimi 15 anni. Si tratta di un mercato in cui gli investitori esperti sono in grado di assicurarsi rendimenti medi annui nella forchetta tra il 20%-50% in funzione dell’asset sottostante, che comunque nel caso di Goyield sarà sempre dotato di collaterale.
Salvatore Milanese di Pantalica non è nuovo alle esperienze con startup fintech. Nell’aprile 2020, infatti, era stato tra i fondatori di due piattaforme di fintech lending brasiliane: Money Money Invest, specializzata in prestiti a piccole aziende, e InMano, specializzata in prestiti personali a soggetti blacklisted, senza rating e non bancarizzati.(si veda altro articolo di BeBeez).