Sport Buff, specialista in ludicizzazione e coinvolgimento sullo schermo, ha incassato un round da 2,5 milioni di dollari, dopo il round pre-seed nel febbraio 2021. Tra i nuovi investitori in Sport Buff ci sono Sport Republic (Regno Unito), Longboard Capital (US), Calvert Drive (NZ) e Intrepid Ventures (CY), oltre agli investimenti personali di diverse persone, tra cui Matthew Benham, proprietario del club della Premier League inglese, Brentford FC. Si veda qui privateequitywire. La grafica Sport Buff si adatta alla copertura originale e al layout dell’emittente per offrire agli spettatori informazioni aggiuntive, coinvolgimento e interazione – attraverso post, sondaggi e quiz – che migliorano il loro divertimento e comprensione e consentono loro di vincere premi e premi. È stato dimostrato che le emittenti che utilizzano BUFF sono in grado di aumentare il tempo di visualizzazione, acquisire dati preziosi e favorire un maggiore coinvolgimento con i propri spettatori, oltre a creare nuove risorse di sponsorizzazione sullo schermo, aiutandoli a coinvolgere, trattenere e monetizzare meglio il proprio pubblico.
La svedese Worldfavor, una piattaforma early mover incentrata sulla costruzione di infrastrutture digitali per supportare la trasparenza della catena di approvvigionamento e soddisfare le esigenze di rendicontazione ESG (ambientale, sociale, di governance) delle organizzazioni, ha raccolto un round di Serie A da 10,2 milioni di euro (si veda qui Techcrunch). Il round è stato guidato da SEB Private Equity e vi hanno partecipato anche gli investitori esistenti Brightly Ventures e Spintop Ventures. L’aumento porta il totale raccolto da Worldfavor fino a oggi a 13,4 milioni di euro. Negli ultimi cinque anni, è emerso un numero crescente di start-up sulla trasparenza della catena di approvvigionamento e sulla rendicontazione della sostenibilità poiché la pressione dei consumatori su questioni etiche ed ecologiche (per non parlare della frustrazione per il “greenwashing”) ha creato una spinta, combinata con una maggiore attenzione e severi requisiti di rendicontazione da parte dei responsabili politici, ad esempio tramite i regolamenti dell’UE legati al Green Deal europeo, in base al quale il blocco mira a essere “neutrale dal punto di vista climatico” entro il 2050.
LDC ha effettuato un investimento di minoranza di 18 milioni di sterline in TMC Pharma Services (TMC), un’organizzazione globale di sviluppo farmaceutico specializzata in trattamenti innovativi per malattie rare e oncologia (si veda qui privateequitywire). La società di private equity di fascia media sostiene l’attuale team di gestione di TMC, guidato dal co-fondatore e ceo Julie Matthews e dal coo Carol Woodward. Il suo investimento di minoranza aiuterà TMC ad espandersi ulteriormente nei mercati statunitense e asiatico. L’azienda prevede inoltre di raddoppiare il numero di dipendenti a tempo pieno che ha nei prossimi cinque anni e di aprire nuovi uffici nei principali mercati internazionali. TMC ha supportato con successo oltre 150 designazioni di farmaci negli ultimi 10 anni; negli USA, UE, Giappone e Australia. L’azienda fornisce una gamma completa di servizi di supporto farmaceutico e biotecnologico, dal preclinico al post-marketing, per medicinali e dispositivi per uso umano.
STRAT7, un’azienda di analisi strategica dei clienti partecipata da Horizon Capital, ha effettuato il suo terzo investimento in due anni con l’acquisizione di Jigsaw Research, un’agenzia di analisi strategica (si veda qui privateequitywire). STRAT7 ha acquisito in precedenza la società di consulenza Incite a settembre 2021 e gli specialisti di tendenze culturali Crowd DNA a novembre 2020. Fondata nel 1998, Jigsaw offre servizi di ricerca quantitativa e qualitativa integrati in una vasta gamma di settori, tra cui servizi finanziari, tecnologia, media e telecomunicazioni, scienze della vita, servizi professionali, settore pubblico e vendita al dettaglio. Vanta un elenco di clienti blue-chip globale tra cui American Express, M&S, Lloyds, BBC, ITV, Sage, Vodafone, PwC, Deloitte e Ofcom. Attraverso la sua piattaforma di ricerca online proprietaria, Whycatcher, Jigsaw cattura le intuizioni del momento. La piattaforma è la prima a integrare completamente WhatsApp, un’innovazione pluripremiata, che offre ai partecipanti un’interfaccia facile da usare e intuitiva ineguagliata dalle piattaforme della concorrenza.
Zetland Capital, società londinese specializzata in special situation, credito in distress e private equity, ha raccolto 620 milioni di euro per sfruttare l’attuale incertezza macroeconomica in tutta Europa (si veda qui penews). Il fondatore Ahmed Hamdani ha affermato che “le dislocazioni del mercato hanno creato un’opportunità irripetibile, ampliando in modo significativo la serie di opportunità degli investimenti in debito distressed”. Costituita nel 2016, il patrimonio totale in gestione dell’azienda è ora di oltre 1,1 miliardi di euro dopo la chiusura ufficiale odierna dello Zetland Special Situations Fund II (ZSSFII). La base di partner a responsabilità limitata di ZSSFII comprendeva circa il 60% da tutto il Nord America e circa il 40% da Europa e Medio Oriente. Gli investimenti tipici sono compresi tra 10 e 50 milioni di euro. Hamdani ha aggiunto che le dimensioni dell’azienda sono raddoppiate dalla pandemia, crescendo fino a 30 persone dall’inizio del 2020, con metà del team dedicato all’approvvigionamento, alla sottoscrizione e alla realizzazione di investimenti. Zetland è stata assistita da Rede Partners, un consulente di finanziamento indipendente per il settore del private equity.
Sango Capital, ha acquisito il controllo di Sotipapier, principale produttore di imballaggi in carta in Tunisia e prevede di procedere a un’offerta pubblica di acquisto secondo la normativa vigente. Sango Capital è una società di gestione degli investimenti focalizzata sulla fornitura di rendimenti rettificati per il rischio superiori da fondi e investimenti diretti in Africa (si veda qui foodbusinessafrica). L’azienda ha acquisito la partecipazione nel produttore di imballaggi in carta a seguito dell’uscita di SPE Capital Partners dalla società. Fondata nel 1981, Sotipapier produce e vende carta Kraft, test liner e carta fluting, servendo principalmente i settori della produzione di cartone e cemento. L’uscita di SPE Capital arriva dopo aver avuto un impatto trasformativo sulla società, creando al contempo valore per i suoi investitori, mettendo in atto una gestione di alto livello per guidare la crescita e migliorare le operazioni, migliorando la governance e ottimizzando la struttura del capitale attraverso l’ingegneria finanziaria. Dalla sua acquisizione, Sotipapier è stata quotata alla Borsa di Tunisi e ha visto quadruplicare i suoi ricavi e profitti. L’azienda ha anche aumentato il proprio impatto sulle comunità in generale, implementando consequenziali progetti di miglioramento ambientale, investendo molto nella raccolta e nel riciclaggio della carta da macero di provenienza locale e lanciando diverse iniziative di CSR.
Il gigante dei chip per computer Intel ha stretto un accordo da 30 miliardi di dollari con Brookfield Infrastructure Partners per espandere il suo stabilimento di produzione in Arizona (s veda qui altassets). Brookfield ha accettato di investire fino a 15 miliardi di dollari per una partecipazione del 49% nel campus di Ocotillo. David Zinsner, cfodi Intel, ha affermato: “La produzione di semiconduttori è tra le industrie a più alta intensità di capitale al mondo e l’audace strategia IDM 2.0 di Intel richiede un approccio di finanziamento unico. Il nostro accordo con Brookfield è il primo per il nostro settore e prevediamo che ci consentirà di aumentare la flessibilità mantenendo la capacità nel nostro bilancio per creare una catena di approvvigionamento più distribuita e resiliente”. L’accordo tra Intel e Brookfield arriva sulla scia della firma del presidente degli Stati Uniti Joe Biden sul Chips and Science Act, un pacchetto di finanziamento che offre oltre 70 miliardi di dollari per le aziende di semiconduttori e circa 200 miliardi di dollari per la ricerca scientifica.
CenterOak Partners, una società di private equity con sede a Dallas, ha annunciato la costituzione di Turf Masters Lawn Care Services, una piattaforma di servizi per prati residenziali creata dalla combinazione di tre fornitori leader: Turf Masters Lawncare, All Turf Holdings e Green Group Holdings (si veda qui il comunicato stampa). Nell’ambito dell’operazione, gli attuali proprietari e team di gestione continueranno ad essere attivi e avranno una partecipazione nella società. Andy Kadrich, il fondatore di Turf Masters, guiderà l’azienda come ceo. L’investimento di CenterOak fornirà capitale per sostenere la crescita della nuova entità. I termini della transazione non sono stati divulgati.
Alantra ha acquistato un altro 24,5% del collega europeo di asset manager Access Capital Partners (si veda qui altassets). L’accordo da 24,5 milioni di euro arriva quattro anni dopo dal primo ingresso di Alantra nel capitale di Access, quando aveva acquistato un primo 24,5% per 19 milioni di euro. Alantra ha affermato che l’investimento ha segnato una “nuova pietra miliare” nella sua strategia di diventare un gestore patrimoniale diversificato leader a livello paneuropeo, investendo in private equity, fondi attivi, debito privato, infrastrutture, immobili, energia di transizione e tecnologia. Il patrimonio dell’azienda in gestione da attività consolidate si attestava a 2,2 miliardi di euro all’inizio del mese scorso, mentre il patrimonio in gestione da partenariati strategici in cui Alantra detiene una partecipazione significativa era di 13,7 miliardi di euro. Access Capital Partners ha raccolto oltre 13 miliardi di euro di asset cumulati e offre esposizione a piccole e medie acquisizioni di mercato, infrastrutture e debito privato attraverso fondi di fondi, fondi di co-investimento e soluzioni personalizzate per i clienti. L’anno scorso l’azienda ha raccolto 814 milioni di euro di un veicolo di fondi di fondi Access Capital Fund VIII Growth Buyout Europe, uno dei più grandi veicoli di questo tipo nella regione.