Solarwind 2, società controllata dal gruppo Tozzi Green spa e specializzata nello sviluppo di impianti per la generazione di energia da fonti rinnovabili, si è assicurata un prestito green da 18 milioni di euro erogato da MPS Capital Services che inanziaerà la costruzione di un nuovo impianto per la produzione di energia elettrica da fonte eolica, composto da 5 aerogeneratori, della potenza complessiva di 10 MW, nel Comune di Mazzarino (Caltanissetta). L&B Partners ha assistito Solarwind 2 nell’operazione, mentre lo studio legale DLA Piper ha affiancato Mps Capital Sevices (si veda qui il comunicato stampa).
Per realizzare questo impianto, un anno fa la società si era aggiudicata la sesta asta del GSE, nell’ambito di una più ampia strategia di espansione del Gruppo Tozzi Green in Italia, Africa e Sud America con focus su eolico (onshore e offshore), fotovoltaico e idroelettrico (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Tozzi Green da più di 30 anni sviluppa in tutto il mondo impianti per la generazione di energia da fonti rinnovabili ed è l’unico che integra in modo completo e orizzontale l’intera filiera (Development, EPC, O&M) per tutti gli impianti da fonti energetiche rinnovabili: idroelettrici, eolici, fotovoltaici e a biogas. E’ inoltre fra i più importanti player al mondo nell’elettrificazione e nello sviluppo rurale sostenibile.
Il Gruppo nel 2021 ha avviato diversi progetti greenfield e realizzato acquisizioni di nuovi impianti per un totale di 67,4 MW che, nel 2022, faranno crescere la potenza complessiva del Gruppo da 118,56 MW (nel 2021) a 186 MW (+57%) e 222.000 kit fotovoltaici installati.
Tozzi Green ha chiuso il bilancio dello scorso anno con ricavi consolidati per 73,8 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa), in calo dagli 88,3 milioni di euro del 2020 (si veda qui il comunicato stampa di allora), principalmente a causa dei minori ricavi derivanti dall’attività di elettrificazione rurale in Perù, dato il completamento della fase di installazione del progetto e dove, per l’effetto del principio contabile IFRIC 12, vi è stata una maggiore contabilizzazione di ricavi durante il periodo di fornitura ed installazione (avvenute prevalentemente negli anni 2018 e 2019) rispetto al periodo di funzionamento e manutenzione (che avverranno nei prossimi 13 anni). L’ebitda è stato di 38,5 milioni di euro, pari al 52% del fatturato consolidato e l’utile netto di 9,3 milioni di euro (da dai 4,5 milioni di euro del 2020). Il tutto a fronte di un debito netto a fine 2021 di 166,2 milioni (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Nello specifico il progetto di elettrificazione rurale in Perù, per il quale il Gruppo ha vinto una gara internazionale del Governo per portare energia elettrica autonoma in aree rurali non connesse alla rete elettrica nazionale, ha visto a inizio 2021 un’ulteriore crescita grazie all’aggiudicazione di oltre 14.000 nuovi kit fotovoltaici che porteranno ad un totale di 222.000 i kit installati e che forniranno energia a quasi 1.000.000 di persone e a 3.000 fra strutture sanitarie ed energetiche.
Sempre a inizio 2021, il Gruppo ha avviato la costruzione di un nuovo impianto di energia solare da 11,8 MW a Tinogasta (Argentina) e lo ha connesso nel mese di marzo 2022, mentre all’inizio di aprile la controllata Dolly srl, partecipata anche da Gardini 2002 srl, si è assicurata un nuovo finanziamento di 84,9 milioni di euro da BNP Paribas, Société Générale, Unicredit e Intesa Sanpaolo, per finanziare un impianto fotovoltaico dalla capacità installata di 34,6 MW (si veda altro articolo di BeBeez).
A luglio dello scorso anno Tozzi Green ha firmato un accordo con Asja Ambiente per la costruzione, messa in esercizio e successivo acquisto di due impianti eolici in provincia di Palermo e di Trapani per complessivi 17,6 MW, finanziando questi ultimi con un prestito green da 22 milioni di euro erogato da Bnl Bnp Paribas e garantito da SACE (si veda altro articolo di BeBeez).
Infine, lo scorso marzo Tozzi Green ha avviato l’impianto idroelettrico da 28 MW di Mahitsy Hydro in Madagascar. Il Gruppo nel 2022 svilupperà un importante piano di investimenti, pari a circa 50 mln di euro, per completare e mettere in funzione i nuovi impianti in Italia e Sud America (si veda qui il comunicato stampa di allora).