Swisspower Rinnovabili Italia, holding italiana del gruppo svizzero Swisspower Renewables AG, ha incassato da Intesa Sanpaolo e Banco Bpm un finanziamento da 58,1 milioni di euro per un portafoglio idroelettrico di 23 impianti, per una capacità complessiva di circa 46,5 MW (si veda qui il comunicato stampa). Si tratta di uno dei più grandi portafogli idroelettrici in esercizio in Italia.
Legance ha assistito le banche finanziatrici, mentre L&B Partners Avvocati Associati ha supportato Swisspower e lo sponsor. Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti da Milano Notai.
Fondata nel dicembre del 2011, Swisspower Renewables AG è controllata da un gruppo di aziende municipalizzate svizzere. Nel dicembre 2017 il fondo UBS Clean Energy Infrastructure Switzerland 2 (UBS-CEIS 2), di cui è advisor Fontavis AG, ha acquisito una minoranza significativa nel capitale della società (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Swisspower Renewables è attiva in Italia dal 2015, dove ha acquisito tre parchi eolici e 31 centrali idroelettriche distribuite tra le regioni del Nord Italia, in particolare in Lombardia, per una potenza complessiva di oltre 282 MW e per una produzione totale di circa 640 milioni di kWh l’anno. Nell’agosto 2019 aveva acquisito il 50% di Energia Ambiente spa da 3 New & Partners spa, mentre il restante 50% era rimasto di proprietà di Bissi Holding spa. All’epoca l’amministratore delegato della società, Felix Meier, aveva preannunciato: “Stiamo lavorando a ulteriori sviluppi e a nuovi investimenti per accrescere ulteriormente la nostra presenza e la produzione di energia rinnovabile in vista degli obiettivi che ci siamo posti” (si veda QualEnergia).
Nel novembre 2020 Swisspower ha rilevato 5 centrali idroelettriche: tre in Lombardia (in provincia di Sondrio) e due in Basilicata, per una capacità installata pari a circa 12 MW (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione è avvenuta tramite l’acquisto dell’intero capitale sociale delle società 3 Hydro (interamente detenuta da 3New & Partners) e Tecnowatt (detenuta da 3New & Partners e da Gardini 2002).