Alia Servizi ambientali spa, azienda toscana leader nel settore dell’economia circolare, partecipata da 58 comuni delle province di Firenze, Prato, Pistoia, ha ottenuto un finanziamento da 135 milioni di euro da un pool di banche composto da UniCredit (Banca Agente, Mandated Lead Arranger, Banca Finanziatrice, Global Coordinator e Bookrunner) e, tra le altre, Banco BPM, BCC Banca Iccrea e ChiantiBanca (si veda qui il comunicato stampa).
Le risorse sono finalizzate a sostenere i piani di sviluppo della società, che è il primo operatore regionale in Toscana e quinto in Italia nel settore della gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati per numero di abitanti serviti. In particolare, le nuove risorse supporteranno la digitalizzazione dei processi e lo sviluppo impiantistico. BonelliErede ha assistito Alia sul piano legale, mentre Chiomenti ha assistito il pool di banche finanziatrici e i placement agent dell’emissione obbligazionaria.
L’operazione segue di qualche mese l’emissione di un bond da 90 milioni di euro che è stato quotato all’Irish Stock Exchange, sottoscritto per il 50% da UniCredit. Il prestito obbligazionario ha una durata di 6 anni e paga una cedola pari al tasso euribor 6 mesi più 260 punti base. Le risorse del bond sono a loro volta finalizzate a sostenere piani di sviluppo che consentano il consolidamento della società, e in particolare saranno utilizzate per finanziare il Piano Industriale 2021/30 approvato dai soci nel giugno 2021, ma anche per rifinanziare parte dell’indebitamento esistente (si veda qui il comunicato stampa).
Alberto Irace, amministratore delegato di Alia Servizi Ambientali, ha commentato: “Abbiamo messo in campo un Piano Industriale ambizioso che punta a rendere Alia protagonista su tutta la filiera della transizione ambientale ed ecologica. Prevediamo robusti investimenti, tutti coerenti con i criteri ESG, su digitalizzazione del rapporto con l’utenza, innovazione tecnologica, ottimizzazione dei processi di raccolta differenziata e una innovativa rete impiantistica dedicata al recupero, in grado di garantire la autosufficienza del territorio regionale. Il cospicuo finanziamento, erogato da un pool di primari istituti bancari con capofila UniCredit assieme a Banco Bpm, BCC Banca Iccrea e ChiantiBanca, è la migliore conferma della solidità del nostro piano”.
Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord di UniCredit, ha aggiunto: “Con questa operazione confermiamo il nostro impegno per il supporto ai piani di crescita delle aziende del territorio. Forniamo loro soluzioni finanziarie specifiche e affianchiamo al tradizionale supporto creditizio forme di accesso al mercato dei capitali. Soluzioni utili a sostenere il potenziamento e gli investimenti delle imprese in un’ottica di crescita sostenibile. La sostenibilità costituisce sempre più un fattore determinante nei percorsi di sviluppo delle aziende e UniCredit ne ha fatto un elemento chiave del proprio modello di business”.
Il gruppo Alia ha chiuso il 2020 con 336,7 milioni di euro di ricavi (da 337,9 milioni nel 2019), un ebitda di 29,7 milioni (da 23,9 milioni) e un debito finanziario netto di 50,9 milioni (da 20,3 milioni) (si veda qui il bilancio consolidato 2020).