Autotorino spa, la più grande catena italiana di punti vendita di auto nuove e usate, ha annunciato l’acquisizione del 100% di Mercedes-Benz Roma spa, a cui fanno capo 6 sedi romane del marchio, che continueranno a contare sui 380 collaboratori attualmente in staff. A vendere è Mercedes-Benz Italia. Autotorino è stata assistita nell’operazione sul piano legale da Osborne Clarke, dallo studio Gerosa di Morbegno per l’assistenza fiscale e per la consulenza strategica dello Studio DGM Consulting Milano (si vedano qui il comunicato stampa di Autotorino e qui quello dei legali).
il perfezionamento dell’acquisizione è subordinato alla valutazione dell’autorità Antitrust. In caso di esito positivo, l’operazione sarà perfezionata entro gennaio 2024.
Autotorino è già concessionario ufficiale di vendita e assistenza Mercedes-Benz in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia. Con 62 sedi e 2.000 collaboratori, il gruppo guidato dal presidente Plinio Vanini è il dealer italiano di auto di riferimento nel settore, vanta 55 mila vetture vendute (nuovo e usato) all’anno, per un fatturato di 1,6 miliardi di euro nel 2022, dopo aver chiuso il 2021 con 1,39 miliardi di euro di ricavi consolidati netti, un ebitda di 58,3 milioni e liquidità netta per 1,2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
L’acquisizione appena annunciata si inserisce nella strategia di consolidamento e sviluppo che, a fine 2024, prevede di consuntivare un fatturato di 2,2 miliardi di euro (+31,7% sul 2022), raggiungendo i 2.500 collaboratori (+20% sul 2022) e superando le 70 sedi territoriali operative, integrate da una presenza digitale. Mercedes-Benz Roma ha chiuso il 2021 con 519,5 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 4 milioni e liquidità netta per circa 880 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
La strategia di consolidamento è iniziata già anni fa. Nel gennaio 2021 Autotorino aveva rilevato il 100% di Trivellato Auto srl, società veneta specializzata nella rivendita di auto dei marchi Toyota e Lexus, prima controllata da Trivellato Partecipazioni spa, e con 37 milioni di euro di ricavi nel 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), dando di fatto seguito allo sviluppo per linee esterne del gruppo avviato nel settembre 2019 attraverso la fusione con Autostar spa, guidato da Arrigo Bonutto e sua volta la più grande concessionaria auto del Veneto e Friuli Venezia Giulia (si veda altro articolo di BeBeez).
Sempre nel 2019 Autotorino aveva quotato all’ExtraMot Pro 10 milioni di euro di minibond a scadenza 12 settembre 2026 e cedola 3% (si veda altro articolo di BeBeez). L’emissione ne seguiva un’altra da 6 milioni di euro, quotata nel febbraio 2017 con scadenza nel febbraio 2022 e cedola 5,20%. Quel minibond era stato interamente sottoscritto dal fondo Anthilia Bond Impresa Territorio, gestito da Anthilia Capital Partners sgr insieme a Banca Popolare di Sondrio e a Credito Valtellinese (si veda altro articolo di BeBeez).
Sul fronte del debito il gruppo si continua a dimostrare virtuoso. Lo scorso aprile il gruppo si è assicurato uno dei Credit Reputation Awards (CR Awards), il premio dedicato alle aziende che hanno saputo distinguersi maggiormente per puntualità verso il sistema bancario e finanziario durante l’intero 2022, di cui BeBeez è stato media partner (si veda altro articolo di BeBeez). E a proposito di rapporti con le banche, ricordiamo che nell’ottobre 2022 Autotorino ha firmato con Intesa Sanpaolo il primo accordo in assoluto per la ricessione dei crediti fiscali legati al Superbonus, a seguito della conversione in legge del Decreto Aiuti Bis, del valore fiscale di 200 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Il gruppo è controllato da Plinio Vanini sia direttamente (al 10,43%) sia indirettamente, al 54,05%, attraverso Vanini Holding srl, di cui Plinio Vanini controlla il 90%, affiancato al 10% da Simonetta Murada, che a sua volta possiede un altro 10,45% direttamente. Seguono poi il direttore generale e cfo Stefano Martinalli (8,75%), Gerolamo e Luigi Malvestiti (con il 6,34% ciascuno), Marinella Folino (4,34%) e Viola e Mattia Vanini (con l’1,2% ciascuno). La società possiede poi azioni proprie per il 6,89% del capitale.
Il presidente Plinio Vanini e il consigliere delegato Stefano Martinalli hanno commentato: “Siamo molto soddisfatti di aver compiuto questo primo passo propedeutico all’acquisizione di Mercedes-Benz Roma che ci consentirà di approdare nella città che registra i maggiori volumi di auto vendute in Italia, consolidando così la partnership con Mercedes-Benz. Inoltre, in coerenza con il piano industriale 2023 – 2027, acceleriamo la presenza di Autotorino nelle grandi città: prima Milano e Torino, oggi Roma. Cresciamo per rispondere meglio al mercato, innovando la nostra proposta per essere attrattivi verso i clienti. Tutto questo è possibile grazie al forte impegno dei nostri azionisti e alla fantastica professionalità di tutti i nostri collaboratori.”