La boutique di wealth management Cassa Lombarda ha incrementato al 14,29% (dal precedente 7,78%) la propria partecipazione azionaria in Anthilia Capital Partners sgr, rilevando il 6,5% direttamente dalla sua controllante PKB Private Bank SA della famiglia Trabaldo Togna (si vada qui il comunicato stampa). Avendo oltrepassato la soglia del 10%, la partecipazione di Cassa Lombarda nella sgr è divenuta quindi “qualificata”. Nell’operazione Cassa Lombarda e PKB sono state assistite da un team multidisciplinare dello studio Dwf.
Prima dell’operazione PKB deteneva circa il 6,5% di Anthilia. Ricordiamo che nell’aprile 2018 le due società che allora facevano capo ai 13 partner di Anthilia Capital Partners (cioè Anthilia Holding e GL&Partners) erano salite da una partecipazione complessiva del 65% nell’sgr all’80,25%, acquisendo la quota da PKB, che era così scesa al 10% (si veda altro articolo di BeBeez). Successivamente Anthilia Holding ha accorpato le partecipazioni tutti i manager.
In seguito, cioè nel novembre del 2021, un altro 15% era andato a Banco di Desio e della Brianza (si veda altro articolo di BeBeez), che vi aveva investito circa 4,6 milioni di euro sottoscrivendo un aumento di capitale con un’opzione per salire al 30%. Il capitale restante della sgr era invece detenuto da Anthilia Holding. Di conseguenza tutti i precedenti azionisti di Anthilia, inclusi i partner, si sono diluiti.
Prima di quest’ultima operazione tra Cassa Lombarda e PKB, infatti, il capitale della sgr era così ripartito: il 66,7,% fa capo ad Anthilia Holding, il 9,01% a PKB Privatbank, per il 7,78% a Cassa Lombarda e per il 15% a Banco Desio. Le attuali quote tengono conto dell’acquisto del 4% da parte di Banca Valsabbina, annunciato lo scorso novembre e finalizzato in dicembre. Secondo quanto risulta a BeBeez Valsabbina ha comprato il 2,5% attingendo alla riserva azzioni proprie della sgr, e il restante 1,5% da Anthilia Holding (si veda altro articolo di BeBeez).
Tornando all’ultimo investimento di Cassa Lombarda, la società ha spiegato in una nota come questo rivesta una finalità strategica di medio-lungo termine con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente la partnership commerciale con Anthilia, soprattutto nell’ambito dell’origination di nuovi fondi liquidi a rendimento assoluto e soluzioni di private market, focalizzati su pmi a elevato potenziali di crescita e costituiti sotta la forma di ELTIF o PIR alternativi. In questo contesto, verranno inoltre rafforzate le iniziative di formazione offerte da Anthilia alla rete di private banker di Cassa Lombarda.
L’operazione infatti sembra voler riaffermare il ruolo di socio storico di PKB- Cassa Lombarda, socio storico dei partner fondatori, alla crescente presenza di altri istituti bancari nel capitale della sgr, tra i leader italiani del mercato del private debt.
Paolo Vistalli, amministratore delegato e direttore generale di Cassa Lombarda, ha sottolineato: “L’operazione nasce nel solco della reciproca stima e soddisfazione nella partnership con Anthilia avviata nel 2007 ed è complementare dal punto di vista industriale in ottica di sviluppo di nuove soluzioni di wealth management in linea con le esigenze dei clienti di Cassa Lombarda. Infatti, nell’ambito dell’approccio di consulenza olistica e personalizzata, il rafforzamento della collaborazione con Anthilia ci consentirà di ampliare e innovare l’offerta alternativa di strumenti di investimento a lungo termine volti a cogliere le opportunità di mercato e a diversificare l’allocazione di portafoglio, sostenendo al contempo gli investimenti nell’economia reale”.
Cassa Lombarda vanta un’offerta integrata di servizi di gestione di patrimoni, servizi bancari e creditizi costantemente adattabili alle esigenze individuali, relativamente al patrimonio finanziario, personale e familiare, a quello d’impresa, sempre con l’obiettivo di creare valore e proteggerlo. Cassa Lombarda è presente in Italia con sedi a Milano, Bergamo, Busto Arsizio, Como e Roma.
Quanto invece ad Anthilia, proprio pochi giorni ha festeggiato la 100esima operazione di private capital portata a termine tra novembre 2013 ed oggi (si veda altro articolo di BeBeez), per un totale di 82 aziende italiane supportate con investimenti complessivi pari a circa 700 milioni di euro. Inoltre, l’sgr ha negli anni accolto la fiducia di circa 50 investitori istituzionali nazionali e internazionali che hanno investito circa 900 milioni di euro nei fondi della società, spaziando in più di 20 comparti differenti con almeno due progetti finanziati.
Il traguardo è stato raggiunto con l’erogazione, poche settimane fa, di un finanziamento in direct lending da 4,5 milioni di euro, attraverso i fondi Anthilia MUST e Anthilia BIT IV Co-Investment Fund, a E.Management srl, società che svolge attività di asset development e di project & construction management per lo sviluppo di impianti da fonti di energie rinnovabili e di Battery Energy Storage System (BESS)annunciata (si veda altro articolo di BeBeez).
Anthilia Capital Partners opera attualmente sul fronte del private debt con il quarto fondo della serie Anthilia BIT, che ha chiuso la raccolta con 225 milioni di euro di impegni nel giugno 2023 (si veda altro articolo di BeBeez). Anthilia BIT IV è un fondo di co-investimento che prosegue l’esperienza iniziata come detto nel 2013 con Anthilia Bond Impresa Territorio (Anthilia BIT che aveva raccolto 194 milioni) e nel 2016 con Anthilia BIT Parallel Fund (30,3 milioni), e proseguita nel 2018 con Anthilia BIT 3, che ha poi raggiunto una chiusura finale a 247 milioni nel 2019. Successivamente, con l’avvento dei PIR alternativi, a febbraio 2021, era stata la volta di Eltif Economia Reale Italia, PIR alternativo che investe in modo bilanciato e paritetico in private equity e private debt (si veda altro articolo di BeBeez). E circa un anno fa è stato lanciato poi il nuovo PIR alternativo MultiStrategy Anthilia MUST, che investe il 70% del portafoglio con focus sull’Italia e il restante 30% sui mercati globali, investendo in fondi gestiti da BlackRock, il tutto con focus su azionario, credito e beni reali (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’autunno del 2022 è stato invece lanciato il fondo di capitale ibrido Anthilia GAP, che investe cioé lungo tutta la struttura del capitale (si veda altro articolo di BeBeez).