Il Czechoslovak Group (CSG) acquisisce il 70% di Fiocchi Munizioni, storica società italiana leader mondiale nella produzione di munizioni di piccolo calibro, finora controllata da Charme Capital Partners tramite il fondo Charme II. CSG collaborerà con gli attuali azionisti, la famiglia Fiocchi e Charme, che rimarranno con una quota di minoranza, con l’obiettivo di consolidare il percorso di crescita previsto per Fiocchi Munizioni nei prossimi anni (si veda qui il comunicato stampa).
Lo studio legale Dentons ha assistito CSG. La famiglia Fiocchi è stata assistita da Bird & Bird, Charme Capital Partners da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici e Spada Partners.
La notizia era in gran parte attesa. Infatti da più di un anno si rincorrevano rumor di mercato secondo i quali Charme Capital Partners sgr, società d’investimento che fa capo alla famiglia Montezemolo, aveva messo sul mercato la sua quota di Fiocchi, con il Il dossier affidato a Citi e Lazard (si veda altro articolo di BeBeez). Era anche previsto che l’acquirente non sarebbe stato un investitore finanziario. Infatti alla luce della crescente attenzione che i private equity italiani hanno nei confronti della normativa ESG, Fiocchi Munizioni non era per questi ultimi una preda ambita. Tra gli interessati a rilevarla rientravano invece imprese concorrenti americane ma si è parlato anche dell’italiana Beretta. Un’altra delle opzioni al vaglio era una quotazione a Wall Street tramite una Spac americana. L’interesse da e verso gli Usa di Fiocchi Munizioni era dovuto al fatto che il paese è il maggiore mercato per la società e fonte di circa la metà del fatturato totale, che nel 2021 è stato di circa 280 milioni di euro.
Nel dettaglio l’operazione prevede l’acquisto da parte di CSG del 70% di Fiocchi Munizioni, in partnership con la famiglia Fiocchi e Charme Capital Partners che manterranno il rimanente 30% per garantire continuità sia nella tradizione di 146 anni dell’azienda, sia nella recente organizzazione manageriale sviluppata dopo l’acquisizione da parte di Charme Capital Partners alla fine del 2017.
CSG, con sede principale a Praga (Repubblica Ceca), è un gruppo industriale attivo a livello globale in 5 segmenti strategici: aerospaziale, difesa, trasporti, ferrovie e progetti di sviluppo. CSG è controllata e gestita al 100% da Michal Strnad, imprenditore che è stato in grado di trasformarlo nel più importante gruppo industriale della Repubblica Ceca con una forte impronta internazionale. Impiega oltre 8.000 dipendenti nel mondo ed è proprietaria di un portafoglio di aziende di stampo industriale impegnate nei settori civile e della difesa. Nel corso degli anni, ha stretto numerose alleanze strategiche con multinazionali europee e americane di primo livello, tra le quali General Dynamics, Siemens, Stadler, Raytheon, Lockheed Martin, Boeing, Airbus, NexterSystems e Rheinmetall.
Fiocchi Munizioni, con sede a Lecco, è una delle più importanti e antiche aziende italiane specializzate nella produzione di cartucce e munizioni di piccolo calibro: è nata infatti nel 1876, quando Giulio Fiocchi ha rilevato a Lecco, insieme al commerciante Eugenio Ferrari, una piccola fabbrica di fucili da caccia in crisi, la Micheloni e C. Dopo aver attraversato le due guerre, l’espansione internazionale è avvenuta alla fine degli anni 70 con l’apertura di una sede negli Stati Uniti.
Negli anni l’azienda, soprattutto dopo l’ingresso di Charme, il gruppo è cresciuto in modo importante per via organica ma anche con acquisizioni. Nel luglio 2020, Fiocchi ha incrementato la presenta negli Usa grazie all’acquisizione di un nuovo stabilimento a Little Rock, in Arkansas, al prezzo di 15 milioni di dollari (si veda Arkansasonline). Nell’ottobre 2020 ha rilevato il 100% di Baschieri & Pellagri, fondata a Marano di Castenaso, alle porte di Bologna, nel 1885 e specializzata nelle cartucce di alta gamma per caccia e tiro (si veda Il Resto del Carlino).
L’azienda ha chiuso il 2021 con 157,8 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 24,1 milioni e un debito finanziario netto di 32,2 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Ma il gruppo, forte di oltre 1.300 dipendenti dislocati in tre continenti, nel 2022 punta a fatturare 380 milioni di euro.
Ha spiegato in proposito Strnad, chairman di CSG: “Questa operazione segna una pietra miliare per CSG, considerato che l’investimento in Fiocchi è l’investimento finanziario più importante nella storia del Gruppo. Oggi diventiamo gli azionisti di maggioranza ma soprattutto partner di un gruppo leader mondiale nella produzione delle munizioni di piccolo calibro, con una solida presenza nei paesi NATO. Fiocchi Munizioni, esattamente come CSG, è stata costruita da diverse generazioni della famiglia fondatrice. Consideriamo l’impegno della famiglia nella gestione e nello sviluppo dell’azienda un asset fondamentale e vogliamo continuare a far crescere l’azienda in completa sinergia. Apprezziamo profondamente e rispettiamo anche ciò che Charme Capital Partners è riuscita a fare in questi ultimi cinque anni, e continueremo a valorizzarne la preziosa eredità grazie alla sua veste di azionista di minoranza”.
Petr Formánek, membro del cda di CSG e reponsabile del M&A del gruppo, ha detto: “Unire le forze con Fiocchi è il risultato della strategia di lungo termine di CSG. Siamo interessati ad acquisire aziende internazionali con una forte presenza in Europa occidentale e Stati Uniti, con una solida posizione di mercato, e che operano nell’ambito delle industrie del nostro gruppo”.
“Questa acquisizione getta le fondamenta di una nuova divisione di CSG che sarà focalizzata sulle munizioni di piccolo calibro che abbiamo denominato Ammo+”, aggiunge David Štěpán, membro del cda di CSG ed Investment Director per i progetti internazionali del gruppo ceco.
Stefano Fiocchi, chairman di Fiocchi Munizioni e rappresentante della famiglia fondatrice, ha precisato: “La nostra famiglia ha sostenuto Fiocchi Munizioni dal 1876, quando venne fondata dal mio antenato Giulio Fiocchi. Qualche anno fa abbiamo deciso di aprire il nostro business di famiglia ad una partnership con Charme Capital Partners, per accelerare la crescita di Fiocchi Munizioni, adottare un moderno approccio manageriale ed infine rafforzare la nostra posizione di leadership nel mondo. Siamo grati a Charme Capital Partners per i successi che abbiamo costruito insieme. Oggi diamo il benvenuto ad un nuovo partner strategico che guiderà Fiocchi Munizioni verso nuovi traguardi. Sono convinto che la mia famiglia e Michal Strnad condividono la stessa cultura imprenditoriale ed un genuino desiderio nel far crescere Fiocchi Munizioni e CSG”.
Maurizio Negro, ceo di Fiocchi Munizioni, ha co cluso: “La partnership tra Charme Capital Partners e la famiglia Fiocchi è stata fondamentale per ottenere una crescita e una espansione internazionale eccezionali nei cinque anni passati. Questo è stato possibile anche grazie alle persone che lavorano in Fiocchi Munizioni e condividono una vera passione per ciò che facciamo ogni giorno. Siamo ora felici di diventare parte del Gruppo CSG, con il quale condividiamo una profonda cultura industriale ed internazionale. Sono convinto che questo nuovo capitolo della storia di Fiocchi Munizioni sarà definito da una solida crescita e da un ulteriore rafforzamento della nostra posizione di leadership globale”.
Ricordiamo che Fiocchi Munizioni a inizio aprile ha acquisito il 100% di un’altra storica azienda specializzata nella produzione e distribuzione di cartucce premium da caccia e tiro, l’inglese Lyalvale Express (si veda qui il comunicato stampa di Fiocchi e qui quello di Lyalvale), finora partecipata dal fondo Molten Ventures (si veda altro articolo di BeBeez).
Per effetto di questa operazione, Fiocchi Munizioni conta su quattro stabilimenti produttivi distribuiti tra Europa, UK e Stati Uniti: lo storico stabilimento Fiocchi Munizioni di Lecco, il centro di eccellenza Baschieri & Pellagri di Bologna, la piattaforma produttiva americana con i due stabilimenti Usa in Missouri e Arkansas, e ora lo stabilimento Lyalvale Express a Lichfield, a nord di Birmingham, in UK.
Come anticipato sopra, Charme aveva rilevato il 60% di Fiocchi Munizioni nell’ottobre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez), dopo il via libera del Consiglio dei ministri, che aveva optato per non esercitare la golden power, ossia il potere speciale esercitabile dal governo che consente di proteggere e quindi blindare una società che ha rilevanza strategica per l’interesse nazionale, come è evidentemente la Fiocchi, visto che è fornitrice, tra gli altri, di esercito e forze dell’ordine. Nel dettaglio, per l’acquisizione dell’azienda era stata creata la nuova holding FCC spa (Fiocchi con Charme), controllata al 60% da Charme III (fondo di private equity pan-europeo a matrice fortemente industriale) e per il 40% da da Giulio Fiocchi spa, con un reinvestimento fondato sul mantenimento di una significativa partecipazione nel nuovo gruppo da parte della famiglia Fiocchi.