AIM srl, società del Gruppo Officine Vittorio Villa spa (OVV), produttrice di componenti per macchine agricole e da movimento materiali, ha ottenuto da Unicredit un finanziamento di 8 milioni di euro della durata di otto anni assistito dalla Garanzia Green di SACE, con cui attuerà un piano di investimenti green dando seguito all’acquisizione dello scorso marzo della Alcar, e dei relativi impianti di produzione ubicati a Vaie (TO) e a Lecce (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo infatti che, contestualmente all’acquisizione della Alcar (azienda operante nello stesso settore della società acquirente) avvenuta al termine di una faticosa procedura stabilita dal concordato preventivo dopo il fallimento dela stessa Alcar, AIM aveva presentato anche un piano da 13 milioni di euro di investimenti per il suo rilancio industriale e occupazionale.
OVV è stata fondata nel 1952 a Canonica d’Adda in provincia di Bergamo e si è sviluppata sotto la guida tecnica dell’imprenditore Dario Delfattore. Nel 1999, per far fronte alla crescita, si è trasferita nel sito attuale in Castel Rozzone e nel 2001 è divenuta società per azioni. OVV opera da sempre nel rispetto dell’ambiente, perseguendo come priorità il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili e privilegiando macchinari che, oltre alla capacità produttiva, garantiscono consumi contenuti.
Nel 2021, OVV ha fatturato 50 milioni di euro, riportando un EBITDA di 4 milioni e un debito netto di 8,4 milioni di euro (si veda qui l’analisi di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Manuela Delfattore, presidente di OVV, ha dichiarato: “Il nostro progetto permette di trovare una soluzione a una grave crisi e di non disperdere le competenze di un patrimonio della manifattura italiana. Ha inoltre un importante valore sociale in quanto i centri produttivi sono ubicati in territori che hanno molto sofferto in termini di occupazione. Intendiamo replicare il modello produttivo di OVV in AIM, portando negli stabilimenti acquisiti sostenibilità e produttività grazie allo sviluppo delle più avanzate tecnologie. L’apprezzamento che stanno manifestando i clienti, che sono tra i principali competitors del loro settore, permetterà al Gruppo di raggiungere nuovi importanti traguardi”.
Marco Bortoletti, Regional Manager Lombardia di Unicredit, ha aggiunto: “Unicredit ha assunto un concreto impegno nella transizione verso un’economia green e sostenibile attraverso il supporto finanziario, con partner di eccellenza come Sace, ai clienti che vogliono investire per trasformare il proprio modello produttivo. Con questa operazione di finanziamento garantiamo il nostro supporto all’ambizioso piano di investimenti posti in essere da AIM”.
Piazza Gae Aulenti è stata molto attiva in questi mesi nell’erogazione di prestiti, soprattutto in quelli green. Tra gli ultimi, ricordiamo quello da 50 milioni di euro, assistito da garanzia SupportItalia di SACE, erogato a favore di Unoenergy spa (la ex Unogas Energia spa), azienda ligure specializzata nella vendita di gas, luce e soluzioni per l’efficientamento energetico. Con quest’ultima operazione, l’azienda sarà dunque in grado di dare nuovo impulso al suo ampio piano di sviluppo aziendale, volto all’incremento di fonti energetiche alternative sia per i consumi condominiali che per i consumi dei singoli appartamenti, uffici e negozi (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza, Unicredit aveva erogato un prestito di 15 milioni di euro della durata di 8 anni per Farmagorà Holding spa, gruppo che propone un nuovo modello di farmacia al servizio delle persone, fondato a Bergamo a inizio 2021 da Francesco Carantani e Marco Premoli (si veda altro articolo di BeBeez). Il finanziamento è risultato funzionale alla strategia di sviluppo dell’azienda, che punta all’acquisizione di ulteriori società titolari di licenza farmaceutica, in aggiunta alle ventisei farmacie di cui arriverà a detenere la proprietà entro la fine dell’anno. Ancor prima, la banca aveva concesso con l’assistenza di Garanzia SupportItalia di SACE un prestito di 1,5 milioni di euro a Miri spa, azienda napoletana specializzata negli impianti tecnologici civili e industriali, soprattutto per le infrastrutture e i trasporti, ha ottenuto un finanziamento da 1,5 milioni di euro da Unicredit (si veda altro articolo di BeBeez). Il prestito aveva l’obiettivo di agevolare in particolare lo sviluppo della MCQ srl, società del Gruppo Miri che si occupa di efficienza energetica, per soddisfare la necessità di capitale circolante dell’azienda campana nell’esecuzione del contratto di riqualificazione energetica a favore di EAV, la società della Regione Campania per la gestione del trasporto pubblico regionale. In passato, Unicredit aveva erogato anche 7 milioni di euro a favore di Sirmax, azienda specializzata nella lavorazione, recycling e commercio di materie plastiche, nonché nella produzione di bio-plastiche compostabili (si veda altro articolo di BeBeez).