EdiliziAcrobatica, società specializzata in lavori di ristrutturazioni di esterni quotata sui mercati Euronext Growth di Milano e Parigi, rispettivamente dal 2018 e dal 2019, fa shopping a Dubai, dove rileva da due soci residenti negli Emirati Arabi la maggioranza di Enigma Capital Investments, holding di investimento guidata da Mazen Harake a capo di un gruppo attivo nel Middle East nel settore edile di “rope access”, di servizi di pulizia degli edifici residenziali e commerciali, nonché di taluni servizi di facility management. Compongono il gruppo quattro società interamente controllate, che impiegano complessivamente oltre 400 operatori: Sbc Global Contracting, Magnum Plus, Spider Access Cladding Works & Building Cleaning, che detiene Spider Access Cladding Works & Building Cleaning-branch di Dubai, Vertico Xtreme, che possiede Vertico Xtreme Ksa (si veda qui il comunicato stampa).
L’azienda genovese fondata nel 2007 dall’ex skipper Riccardo Iovino ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisto entro fine mese del 51% della holding di diritto emiratino per circa 7,2 milioni di euro, prezzo che potrà subire variazioni in base al cambio euro/dirham e ai risultati delle società controllate da Enigma Capital Investments, che a ottobre ha ricevuto da EdiliziAcrobatica un finanziamento di 1,5 milioni di euro finalizzato all’acquisizione di commesse negli Emirati Arabi e in Arabia Saudita, tra cui la manutenzione e la pulizia del grattacielo più alto del mondo Burj Khalifa di Dubai. Gli addetti, a seguito del finanziamento concesso da EdiliziAcrobatica, è previsto che supereranno quota 600 per poter soddisfare il progetto di espansione della holding emiratina nell’area araba.
Enigma Capital Investments e le sue controllate hanno chiuso il 2021 con ricavi complessivi pari a circa 6,4 milioni di euro e un ebitda di un milione. La posizione finanziaria netta al 31 ottobre scorso è stata di 1,9 milioni.
L’accordo prevede che i due soci di Enigma Capital Investments potranno sottoscrivere entro fine giugno un aumento di capitale di EdiliziAcrobatica a pagamento, qualora si verifichino alcune condizioni in sede di closing. Il prezzo provvisorio di 7,2 milioni è stato determinato applicando un multiplo di 15 alla somma dell’utile netto 2021 di Spider Access e dell’utile netto 2019 di Vertico Xtreme, principali società operative del gruppo Enigma Capital, da cui è stata sottratta la posizione finanziaria netta di 1,9 milioni circa al 31 ottobre scorso. Il contratto stabilisce infatti un meccanismo di aggiustamento post-closing del prezzo provvisorio, qualora la posizione finanziaria netta di Enigma Capital calcolata alla data della firma finale risulti diversa dagli 1,9 milioni previsti. Al closing EdiliziAcrobatica pagherà ai soci venditori di Enigma Capital circa 5 milioni in contanti, pari al 70% del prezzo provvisorio, mentre il restante 30% sarà corrisposto in denaro solamente nel caso in cui le principali società operative della holding emiratina raggiungano determinati target a livello di utile netto nel corso dell’esercizio 2023. Anche in questo caso è previsto un meccanismo di aggiustamento qualora i target di risultato non vengano raggiunti.
Il prezzo di emissione delle nuove azioni, come di consueto, sarà determinato sulla base del prezzo medio ponderato per il volume delle azioni registrato sul mercato durante i sei mesi di Borsa precedenti la data della delibera di ricapitalizzazione della società. Previsto un meccanismo di earn out anche in sede di aumento del capitale nel caso in cui i risultati delle controllate di Enigma Capital dovessero essere particolarmente positivi nel corso di quest’anno.
EdiliziAcrobatica è stata assistita nell’operazione da Emintad Italy in qualità di advisor finanziario, da LCA Studio Legale per i profili capital markets di diritto italiano e da Diacron Consultants Dmcc per gli aspetti relativi alla due diligence contabile e fiscale.
L’amministratore delegato Iovino ha spiegato di aver “lavorato a lungo per perfezionare l’accordo con Enigma Capital e lo abbiamo fatto partendo dall’osservazione del mercato del nostro settore di riferimento, i lavori di edilizia e manutenzione in sospensione, negli Emirati Arabi. Un mercato caratterizzato da una percentuale impressionante di palazzi sui quali i nostri interventi riusciranno a fare un’enorme differenza sia in termini di costi che di rapidità di esecuzione che di sicurezza. Il nostro modello di business, che si è rivelato vincente non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna, Principato di Monaco, farà da domani quindi la differenza anche in tutto il Middle East, dove il gruppo si consoliderà anche in un altro importante continente oltre a quello europeo. Siamo certi che si tratti di un nuovo inizio, una prima bandierina Acrobatica che sarà il preludio di molte altre bandierine che pianteremo nel mondo. Non abbiamo mai nascosto il nostro obiettivo principale, quello che rappresenta la missione che abbiamo da 29 anni: rivoluzionare il modo di fare edilizia nel mondo e questa è solo una nuova, importante tappa del nostro percorso”.
EdiliziAcrobatica, che ha dato il via a una piccola rivoluzione nel mondo dell’edilizia promuovendo il sistema della doppia fune, che consente di effettuare interventi senza ponteggi o piattaforme aeree con significativi vantaggi in termini di velocità, flessibilità, pulizia e sicurezza, ha conseguito ricavi consolidati nel 2022 pari a 148,1 milioni di euro, in crescita del 51% rispetto ai 98,1 milioni dell’esercizio precedente. In Italia, primo mercato della società, i ricavi sono aumentati del 42,2%, salendo a 134,7 milioni dai 94,7 milioni del 2021 (si veda qui il comunicato stampa). Le sedi operative italiane dirette hanno raggiunto quota 83, con un incremento di sei unità rispetto alle 77 registrate al 31 dicembre 2021.
Nel primo semestre dell’anno scorso il valore della produzione è stato pari a circa 67,9 milioni di euro, in crescita dell’85% circa rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. L’ebitda è stato di 21,8 milioni, in crescita di circa il 212% rispetto al 30 giugno 2021, con una marginalità sul fatturato superiore al 32%. La posizione finanziaria netta è salita da 3,6 a 6,8 milioni (si veda qui il comunicato stampa).
Al 30 giugno 2022 il capitale fa capo per il 74,7% ad Arim Holding Sarl di Iovino, mentre il flottante è pari al 24,97%. Il restante 0,33% sono azioni proprie detenute dalla società, come risulta dal bilancio consolidato.
EdiliziAcrobatica ha rimborsato in anticipo all’inizio dell’autunno del 2020 i minibond emessi nel 2017 da 5 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). I prestiti obbligazionari erano stati quotati sul mercato ExtraMot Pro tre anni prima nel settembre 2017: uno da 3 milioni, assistito dalla garanzia Innovfin-Fei, con cedola fissa del 4,4%, e il secondo da 2 milioni, senza garanzia, con cedola del 5%. Entrambi i minibond erano stati sottoscritti da Iccrea BancaImpresa (si veda altro articolo di BeBeez). La società nell’estate del 2020 ha emesso un minibond da 10 milioni di euro, interamente sottoscritto da Intesa Sanpaolo nell’ambito del programma di basket bond promosso in partnership con Élite, la piattaforma internazionale del London Stock Exchange Group, con una durata di sette anni e una cedola a tasso fisso fissa del 3,3% (si veda altro articolo di BeBeez).