Idee Partners, azienda toscana specializzata nello sviluppo prodotto, nell’ingegnerizzazione e nella produzione di pelletteria di lusso, controllata dal 2021 dal gruppo torinese Pattern quotato all’Euronext Growth Milan Market (si veda qui il comunicato stampa di allora), ha incrementato dal 60 al 100% la sua quota detenuta nella pelletteria Petri & Lombardi di Bientina (Pisa). Il prezzo pagato per l’acquisto dell’ulteriore 40%(si veda qui il comunicato stampa), ceduto direttamente dalla famiglia Petri, è stato di 510.000 euro con la somma versata interamente al momento del trasferimento delle quote.
Idee Partners aveva acquisito nel 2021 la maggioranza (60%) di Petri & Lombardi con l’obiettivo di rafforzare il polo toscano della pelletteria di Patterns che nell’area controlla anche RGB, azienda di Reggello (Firenze) specializzata in produzione e lavorazione di accessori in pelle, con il 70% (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Petri & Lombardi è una storica pelletteria che da 30 anni lavora nell’alta moda, unendo creatività, artigianalità e nuove tecnologie. Nel 2021 il gruppo ha fatturato 2 milioni di euro, l’ebitda è stato di 98 mila e la liquidità netta pari a 173.622 (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Quanto invece a Idee Partners, controllata come detto al 54% da Pattern Group, fondata nel 2008 e con sede a Scandicci (Firenze), è specializzata nello sviluppo prodotto, nell’ingegneria e nella produzione della pelletteria di lusso (principalmente borse e piccoli accessori). Oggi il gruppo collabora con importanti marchi internazionali della moda e del lusso e, nel 2021, ha fatturato 11 milioni di euro, l’ebitda è stato di 356.496 e il debito netto pari a 477.570 (si veda qui il report di Leanus).
Pattern è stata fondata vent’anni fa da due modellisti, Francesco Martorella e Fulvio Botto. Nel 2019 si è quotata a Piazza Affari con l’obiettivo di mettere a segno una serie di acquisizioni nei settori della produzione dei beni di lusso. Il gruppo è oggi presente con oltre 10 aziende in diverse regioni del territorio italiano tra cui Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Umbria e Puglia, posizionandosi sulle principali categorie di prodotti di lusso (uomo e donna, abbigliamento e accessori, ancora tessuti, maglieria e pelletteria) partendo dalla ricerca e fase di ingegneria fino alla produzione. Nel 2022 i ricavi sono stati pari a 109,2 milioni di euro, l’ebitda di 11,1 milioni e il debito netto pari a 13,9 milioni. Quest’ultima voce ha risentito in particolar modo delle acquisizioni effettuate l’anno scorso (si veda qui il report di bilancio 2022).
Tra le ultime operazioni, ricordiamo che prima di Natale Pattern aveva rilevato, attraverso la sua controllata (80%) S.M.T. – Società Manifattura Tessile, il 100% di Nuova Nicol, società emiliana specializzata nella produzione di maglieria di lusso da donna (si veda qui il comunicato stampa di allora). Ancor prima aveva invece acquisito il 70% di D-Holding, società holding di Bond Factory e, indirettamente, delle controllate di Bond Factory donna (si veda qui il comunicato stampa di allora).