Medicair Group srl, attivo nello sviluppo di tecnologie legate all’home care, nei servizi ospedalieri e nei gas medicali, ha acquisito ADI Gruppo Sanimedica, società specializzata nell’assistenza sanitaria domiciliare integrata, presente in diverse regioni italiane.
Sinora la società, che ha chiuso il bilancio 2022 con 10,2 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 1,3 milioni e circa 850 mila euro di liquidità netta, faceva capo agli imprenditori Alessandro Carfagno e Lucio Principe, ciascuno con il 50% del capitale (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
L’acquisizione è stata perfezionata da Medicair Group tramite la controllata Finisterre scarl, società specializzata in percorsi di cura e nell’assistenza socio-sanitaria domiciliare, entrata nell’orbita del gruppo a luglio 2021, quando MedicAir ne ha rilevato il 60% delle quote (si veda qui il comunicato stampa di allora), con l’imprenditore Dario Angaroni e la Fondazione Fare Welfare Onlus che, attraverso Sirio srl, sono rimasti al 30%, affiancati da altri soci di minoranza.
Per tutti gli aspetti legali relativi all’acquisizione, il Gruppo MedicAir e Finisterre sono stati assistiti dall’avv. Matteo Gariboldi, partner dello studio Morri Rossetti, e dall’avv. Claudio Sironi, Head of Legal del Gruppo MedicAir. I soci venditori di ADI Gruppo Sanimedica sono stati invece assistiti dall’avv. Gerardo Spaltro. Per la due diligence contabile, fiscale e societaria e per la pianificazione finanziaria dell’operazione, Finisterre è stata seguita dalle società Quality Consulting e da GBO Studio (si veda qui il comunicato stampa).
MedicAir, che fa capo per il 100% a Elmada srl, a sua volta di proprietà di Filippo Moscatelli (66%) e Marina Bressan (34%), conta più di 900 collaboratori in 27 unità operative tra Italia e Svizzera. Il gruppo è leader nel settore dell’Home Care da oltre 40 anni, supporra il Sistema Sanitario Nazionale attraverso servizi ospedalieri e cure domiciliari per i pazienti, come ossigenoterapia, ventilazione meccanica, nutrizione artificiale e telemonitoraggio, oltre a produrre e distribuire sistemi antidecubito. MedicAir ha fatturato a livello consolidato oltre 200 milioni di euro nel 2023, dopo aver chiuso il bilancio 2022 con 178,5 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 27,8 milioni e liquidità netta per 9,6 milioni, a fronte di un patrimonio netto di 101,2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Ricordiamo che a maggio 2021 il Gruppo MedicAir ha acquisito anche il 100% del produttore italiano di dispositivi tecnologici antidecubito Service Med (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere erano stati Neuberger Berman AIFM sarl per conto di NB Atlante (l’ex fondo Atlante Private Equity, una volta gestito da Imi Fondi Chiusi sgr, si veda qui altro articolo di BeBeez) e i soci fondatori, che nell’ottobre 2015 avevano ceduto ad Atlante una quota del 75% (si veda altro articolo di BeBeez) successivamente limata al 73%.
Oggi l’obiettivo di MedicAir è rafforzare l’offerta di servizi di welfare su tutto il territorio nazionale attraverso un’ulteriore rete di prossimità, con un modello innovativo che consente di ridurre sensibilmente i tempi di ricovero e le ospedalizzazioni, fornendo supporto sanitario direttamente in casa del paziente.