L’imprenditore Renzo Rosso, presidente e fondatore del marchio di moda Diesel nonché della holding Only the Brave, ha rilevato il 40% della storica cantina siciliana Benanti Viticoltori, produttore di riferimento di vini della Doc dell’Etna (si veda qui il comunicato stampa)
L’operazione, dal valore di 7,5 milioni di euro, (quindi per un equity value di 18,8 milioni) è avvenuta tramite la Red Circle Investments, società di investimento partecipata al 100% dall’imprenditore il quale, secondo quanto risulta a BeBeez, non ha intenzione di fermarsi alla quota di minoranza. La prospettiva, infatti, è quella di investire ancora per far crescere la cantina, a cominciare dal potenziale produttivo. Red Circle è stata assistita nell’operazione sul piano legale da Gitti & Partners.
L’azienda fondata dal Giuseppe Benanti nel 1988 è condotta dal 2012 dai figli del fondatore Antonio e Salvino, produce circa 250 mila bottiglie da viticoltura biologica e è l’unica cantina presente su tutti e quattro i versanti della Doc Etna. L’azienda vitivinicola del territorio etneo è stata fondata dal Cavaliere del Lavoro Giuseppe Benanti, considerato il pioniere della produzione vinicola di eccellenza sull’Etna, avendo dimostrato per primo il grande potenziale delle uve autoctone del vulcano. Proprio grazie alle particolari ed irripetibili condizioni pedoclimatiche, questo areale è considerato oggi tra i migliori al mondo per la produzione di vino di alta qualità. Benanti adotta da sempre pratiche di viticoltura biologica ed è l’unico produttore presente sui quattro versanti della DOC Etna, con vigneti ubicati in prestigiose contrade dei comuni di Randazzo, Castiglione di Sicilia, Milo, Viagrande e Santa Maria di Licodia. Benanti ha chiuso il 2021 con un fatturato di 2,4 milioni di euro, un ebitda di poco inferiore a 500 mila e undbito netto di circa 180 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Red Circle Investments, costituita nel 2008 e di cui Renzo Rosso è socio unico, vede come amministratori delegati Tania Zen e Massimo Pegoraro. La società ha un capitale di soli 95 mila euro ma un patrimonio netto di oltre 251 milioni, dopo aver accantonato l’utile 2020 di 1,2 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Tra gli asset annovera Diesel Farm, una tenuta di oltre 100 ettari che si estende sulle colline vicentine di Marostica, dove si producono grappa, olio e vino, Red Circle Fly High, che gestisce il jet dell’imprenditore, e Red Circle Rialto, che sponsorizza i lavori di ristrutturazione del famoso ponte di Venezia. Lo scorso novembre la controllata Sporting55 ha aperto i battenti del nuovo centro sportivo polifunzionale (nuoto tennis, beach volley, calcio), di cui una parte riservata agli allenamenti del Vicenza. Lo Sporting Club di Fellette era stato acquistato nel 2018 da Red Circle e poi ristrutturato da Rosso. L’impianto una volta era la sede storica degli allenamenti del Bassano (si veda qui il comunicato stampa).
A oggi Red Circle Investments vanta in portafoglio partecipazioni in diverse realtà settori dal food and beverage al tech: Cortilia, scale-up del foodtech che consegna prodotti alimentari a casa freschi; Planet Farms, società italiana attiva nei sistemi di coltivazione verticale (vertical farm), che permettono di ottenere, in modo innovativo e sostenibile, ortaggi dalle migliori proprietà nutrizionali; Jakala, loyalty, engagement e performance marketing; Bending Spoons, sviluppo di applicazioni mobile; Noosa, piattaforma buy now, pay later; il fondo Iconiq di Silicon Valley.
Ricordiamo che Red Circle Investments ad agosto 2021 ha acquisito il 6% della holding Beyond Investment, costituita da Banca Generali e da un gruppo di famiglie imprenditoriali italiane per investire in private equity e venture capital in imprese ad alto potenziale di crescita sia italiane, sia internazionali (si veda altro articolo di BeBeez).
Red Circle Investments ad agosto 2021 ha acquisito dal fondo Boccaccio, gestito da Savills Investment Management sgr, la porzione high street retail dell’immobile di via Verri 6 a Milano (si veda altro articolo di BeBeez). L’immobile da trent’anni ospita proprio il flagship store di Jil Sander. Red Circle Investments non è nuova a investimenti sul fronte immobiliare, infatti ha in portafoglio anche la sede di Marni Group (si veda altro articolo di BeBeez), l’hotel Pelican di Miami Beach, il Chiltern Firehouse di Londra e l’hotel Ancora di Cortina (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto ad altri investimenti, in aprile 2021 Red Circle Investments ha investito in Planet Farms, società italiana attiva nei sistemi di coltivazione verticale (vertical farm), che permettono di ottenere, in modo innovativo e sostenibile, ortaggi dalle migliori proprietà nutrizionali (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre in aprile 2021 Red Circle è salita al 7,5% di Masi Agricola, produttore italiano di vini pregiati famoso per l’Amarone, quotato su Euronext Growth Milan dal 2015 (si veda altro articolo di BeBeez). Red Circle aveva già rilevato il 5% dell’azienda nel maggio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel portafoglio di Red Circle Investments ci sono anche partecipazioni in: U-Booker (azienda che ha sviluppato una piattaforma web dedicata ai professionisti del fashion, dove i clienti possono scegliere da un’ampia selezione di modelle e modelli professionisti e, a loro volta, modelle e modelli possono presentarsi), Retrosuperfuture (realtà italiana all’avanguardia attiva nel settore della moda e dell’occhialeria). La società della famiglia Rosso inoltre aveva investito in Yoox e ne è ancora uno degli azionisti più importanti dopo la fusione con Net-à-porter, che ha portato alla nascita di YNAP.
Red Circle Investments aveva in parte finanziato lo shopping vendendo, nell’agosto 2020, la sua quota del 14% di EcorNaturaSì (si veda altro articolo di BeBeez). La holding era uscita contestualmente anche dal capitale della piattaforma italiana di innovazione H-Farm (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso giugno, poi, Red Circle è anche uscito da Depop (l’applicazione mobile utilizzata dagli appassionati di acquisti e vendite di moda e accessori online), contestualmente all’acquisizione del 100% della società da parte del marketplace Usa Etsy, quotato al Nasdaq per 1,65 miliardi di dollari (si veda altro articolo di BeBeez).
Red Circle Investments partecipa anche in fondi internazionali dal calibro di Black Rock e Five Seasons, il primo fondo di venture capital europeo nel foodtech.
Fondatore del celebre marchio di jeans Diesel a fine degli anni ’70, Renzo Rosso ha presto ampliato il proprio portafoglio acquisendo progressivamente altri marchi e riunendoli sotto la holding Only The Brave (Otb), che punta alla quotazione in Borsa “tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025”, si veda altro articolo di BeBeez). Otb ha archiviato il 2021 con un fatturato pari a 1,53 miliardi di euro, in crescita del 16,2% rispetto all’anno precedente. Le vendite nette sono ammontate a 1,45 miliardi di euro, in aumento del 18% rispetto al 2020 trainate dal comparto luxury. A livello geografico, le migliori performance si sono registrate nell’area Asia Pacific e in nord America, mentre l’online è il canale distributivo che ha consolidato il suo peso all’interno del gruppo. L’ebitda è pari a 354 milioni di euro (il 24,3% sulle vendite nette) e il risultato netto è stato pari a 142 milioni, mentre la posizione finanziaria netta è di 383 milioni. Gli investimenti sono ammontati a 47 milioni di euro in aumento sia rispetto al 2020 che al 2019, con un focus particolare sullo sviluppo del network retail, sull’innovazione digitale e sulla logistica. Tutti i brand del comparto luxury dell’azienda hanno registrato una solida crescita sia sul 2020, sia sul 2019, superando i livelli pre-pandemia: in particolare, questo comparto è cresciuto del 49% rispetto al 2020 e del 55% rispetto al 2019.
Nel dettaglio OTB (Only The Brave, slogan usato anche per le campagne pubblicitarie del gruppo), ragguppa i marchi di moda Diesel, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, Amiri, e le società specializzate nello sviluppo di marchi in licenza Staff International e Brave Kid. OTB nel marzo 2021 ha rilevato il marchio di moda Jil Sander (si veda altro articolo di BeBeez) e dal 2018 è anche socio di controllo al 64,49% del Vicenza Calcio, squadra che Rosso ha rilevato dal fallimento. OTB possiede inoltre una quota del 2,82% della Graduate School of Business del Politecnico di Milano.
Costituita a fine 1981, OTB è controllata da Rosso al 90%, mentre i figli Andrea e Stefano hanno ciascuno lo 0,5% in piena proprietà e il 4,5% in nuda proprietà, con usufrutto da parte del padre.