Al via il roadshow europeo per la quotazione a Piazza Affari di Next Geosolutions Europe, società del gruppo armatoriale partenopeo Marnavi, leader a livello internazionale nel campo delle geoscienze marine e dei servizi di supporto alle costruzioni offshore principalmente nel settore energetico, con un focus sulle energie rinnovabili (si veda qui il comunicato stampa). Gli incontri con investitori istituzionali, family offices e investitori professionali italiani ed esteri si terranno nelle principali capitali finanziarie europee, quali Milano, Londra e Parigi, dove saranno presentate la visione strategica e le prospettive di crescita a lungo termine dell’azienda napoletana, che ha già presentato a Borsa Italiana la comunicazione di pre-ammissione sul mercato Euronext Growth Milan (si veda altro articolo di BeBeez).
Il collocamento, per il quale è stato appena aperto il bookbuilding, avverrà attraverso un aumento di capitale di oltre 50 milioni di euro, di cui 11 milioni saranno sottoscritti dai cornerstone investors Smart Capital, holding di partecipazioni industriali con capitale permanente specializzata in investimenti di private equity e di private investments in public equity, e VSL Club, società di investimento e consulenza specializzata in operazioni di club deal nel settore della logistica marittima.
Le azioni saranno offerte a 6,25 euro per azione, pari a una capitalizzazione pre-money di 250 milioni. Prevista l’opzione greenshoe fino al 15% dell’ipo, concessa da “taluni attuali azionisti”. Next Geosolutions Europe è controllata con il 70,5% del capitale da Marnavi, che fa capo all’armatore partenopeo Domenico Ievoli, ed è partecipata da Subsea 5 srl con il 20% e da Trust Mare con il restante 9,5%.
La società è stata supportata da Intesa Sanpaolo in qualità di global coordinator, specialista e joint bookrunner, da Alantra Capital Markets in veste di Euronext Growth advisor e joint bookrunner, da IPO Coach in qualità di financial advisor, da PricewaterhouseCoopers in veste di auditor, financial due diligence e management control system, da Chiomenti in qualità di consulente legale, da Cleary Gottlieb Steen & Hamilton in veste di consulente legale delle banche, dallo Studio Cerrito come payroll due diligence advisor, da RSM Società di Revisione e Organizzazione Contabile in qualità di financial & tax due diligence advisor e da CDR Communication come consulente in materia di investor relations e ufficio stampa.
“Quando nel 2014 è stata creata NextGeo abbiamo da subito creduto profondamente nel progetto. Per estrazione culturale e professionale pensiamo che l’innovazione tecnologica sia alla base della crescita in un settore competitivo e mutevole come il nostro. In questo breve lasso di tempo, abbiamo sviluppato, grazie a professionisti altamente qualificati, delle soluzioni che hanno dimostrato la bontà e la validità del modello di business, confermandoci tra le società di riferimento nell’ambito delle geoscienze marine. Ora, con l’ingresso in Borsa Italiana intendiamo dare un ulteriore boost alla nostra crescita. I fondi raccolti contribuiranno, infatti, a finanziare nuovi progetti di sviluppo che ci consentiranno di essere ancora più competitivi sia su scala nazionale che internazionale”, ha commentato Attilio Ievoli, presidente di Next Geosolutions Europe e amministratore delegato di Marnavi Group.
“Abbiamo scelto di intraprendere il percorso di quotazione ritenendolo un passaggio naturale per la nostra crescita. Il nostro settore sta vivendo un’importante fase di evoluzione e vogliamo affermarci sempre più tra i protagonisti del mercato. Il capitale raccolto verrà utilizzato per continuare a innovare, sviluppando soluzioni tecnologiche all’avanguardia atte a soddisfare le esigenze complesse e articolate dei nostri clienti che operano principalmente nel settore delle energie rinnovabili. Parallelamente alle attività di ricerca e sviluppo, intendiamo poi potenziare la nostra flotta di navi e integrare la nostra value chain aggiungendo ulteriori servizi strategici. Stiamo infine pensando anche a una possibile espansione geografica”, ha aggiunto l’amministratore delegato Giovanni Ranieri.
La società offre una gamma di servizi che vanno dalla consulenza specializzata nel campo della geofisica e della geotecnica marina alle indagini ambientali e archeologiche, dall’identificazione e rimozione di ordigni bellici inesplosi ai servizi di supporto alla costruzione offshore con una flotta di navi di classe DP2 di ultima generazione e oltre 200 professionisti. Ha chiuso il 2023 con un valore della produzione salito del 121% rispetto all’esercizio precedente a 148,6 milioni di euro, un ebitda di 40,5 milioni (più 281% rispetto al 2022), un ebit più che quadruplicato a 35,3 milioni e un utile netto quasi quadruplicato a 29,2 milioni. Al 28 febbraio scorso il backlog, ovvero il portafoglio ordini del gruppo che include unicamente il valore contrattuale di progetti già ottenuti, era pari a circa 325 milioni, di cui 204 milioni in riferimento a contratti che avranno esecuzione nel corso di quest’anno.
L’investimento dei cornerstone investors prevede l’ingresso nel consiglio di amministrazione di Next Geosolutions Europe, in qualità di consigliere indipendente, di Andrea Costantini, presidente di Smart Capital e vicepresidente esecutivo di Agrati Group, oltre alla nomina di un sindaco effettivo.
Per Smart Capital e VSL Club si tratta della seconda operazione in tandem. Ricordiamo infatti che a settembre 2022 i due investitori hanno rilevato insieme il 43,66% di Midolini F.lli spa, società friulana attiva dal 1950 nei servizi speciali di sollevamento, movimentazione, carico e scarico in ambito portuale e della logistica integrata (si veda altro articolo di BeBeez).
Smart Capital spa è nata all’inizio del 2021 per iniziativa di Costantini, Andrea Faraggiana e della famiglia Agrati, quest’ultima proprietaria dell’omonimo gruppo, leader mondiale nei sistemi di fissaggio per componentistica auto.
Smart Capital è oggi un club cui partecipano oltre venti famiglie di imprenditori, i quali di volta in volta decidono se co-investire al fianco di Smart Capital (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto invece a VSL Club, si tratta di un veicolo di investimenti in club deal lanciato a metà 2020 da Fabrizio Vettosi e Ciro Russo (si veda altro articolo di BeBeez), il primo nato in Italia per investire in navi, terminal e servizi portuali. I fondatori sono professionisti che hanno già avuto esperienza nel mercato marittimo-portuale con il fondo di private equity e advisor finanziario Venice Shipping & Logistics (VS&L). All’iniziativa hanno aderito Icr Industrie Cosmetiche Riunite e Gdb Investimenti (che hanno sottoscritto 500mila euro di capitale ciascuna), Vittorio Bogazzi & Figli (250mila euro), Fiart (100mila euro), Saar Depositi Portuali e Marinter Shipping Agency (50mila euro ciascuno).