E’ partita nei giorni scorsi la quarta classe della Elite Lounge di Banca Mediolanum con 17 nuove imprese arruolate, che portano a un totale di 71 aziende coinvolte In cinque anni dalla banca nell’ecosistema di Euronext, che aiuta le piccole e medie imprese a crescere e ad accedere ai mercati dei capitali privati e pubblici (si veda qui il comunicato stampa).
La terza lounge era partita nel novembre 2022 e aveva riguardato 15 imprese (si veda qui il comunicato stampa di allora), la seconda classe risale invece al febbraio 2020 e aveva riguardato 18 aziende (si veda qui il comunicato stampa di allora). La prima classe risale infine al febbraio 2019 e comprendeva 21 imprese (si veda qui il comunicato stampa).
A oggi le 71 imprese parte della ELITE Lounge di Banca Mediolanum contano un fatturato complessivo di 6,8 miliardi di euro e oltre 28 mila occupati. Le aziende coinvolte in questa ultima classe appartengono a diversi settori merceologici, con una forte rappresentanza del Made in Italy tra cui: 3 società nell’ambito della circular economy, 2 nell’ICT, 3 nella metalmeccanica e nei settori del packaging, produzione di oli, fashion, wood processing, healthcare, elettronica, cosmetica e real estate management. Dal punto di vista geografico le 17 aziende sono prevalentemente insediate al Nord, con l’eccezione di tre eccellenze campane in rappresentanza del Sud. Da rilevare che per la prima volta nella storia del programma Elite fa il suo ingresso la Valle d’Aosta, con Podium Engineering, fiore all’occhiello nella meccatronica.
Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum, ha commentato: “Ho voluto fortemente questa quarta ELITE Mediolanum Lounge e ritengo che le aziende aderenti a questo percorso formativo abbiano preso una decisione estremamente importante per il loro futuro. Sono convinto che le pmi italiane siano eccellenze che si distinguano soprattutto per creatività, ingegno, determinazione e per i valori fondanti. Tuttavia per competere in un mercato moderno e globale è sempre più cruciale adeguare ed evolvere i contorni dell’organizzazione aziendale: faccio riferimento ad aspetti fondamentali come la gestione finanziaria, la governance, la comunicazione, oltre al costante aggiornamento e preparazione rispetto all’evoluzione digitale e tecnologica. Non trascurabile poi un altro fattore strategico come quello del passaggio generazionale che garantisca la più lineare continuità aziendale. In conclusione questo percorso è essenziale per far compiere un ulteriore salto culturale ad imprenditori e manager che devono condurre le nostre pmi a nuovi successi all’interno del contesto internazionale”.
E Diego Selva, direttore Investment Banking di Banca Mediolanum, ha aggiunto: “Fin dalla nascita della Direzione Investment Banking abbiamo sposato il programma Elite, perché crediamo che offra un’esperienza formativa unica, che combina teoria e pratica, e che si avvale del contributo di esperti qualificati e di un network di alto livello. La tensione inflattiva e gli eventi geopolitici degli ultimi anni, ma anche l’attenzione alla sostenibilità e all’intelligenza artificiale, stanno accelerando l’esigenza di trasformare velocemente i modelli di business in molti settori industriali. Le aziende, indipendentemente dalla loro dimensione, devono oggi essere flessibili e interconnesse con l’ecosistema in cui operano. La proposta di questo programma formativo è un ulteriore modo di Banca Mediolanum per stare vicino agli imprenditori e ben si lega all’attività di investment banking con cui supportiamo la crescita delle aziende che affianchiamo. Tutto questo è reso possibile anche dal supporto dei Family Banker, dalla loro capacità di essere vicini agli imprenditori e cogliere le loro esigenze”.
Marta Testi, amministratore delegato Elite-Gruppo Euronext, ha concluso: “Siamo orgogliosi del risultato di oggi. Con il quarto gruppo di aziende che entrano nella Elite Mediolanum Lounge raggiungiamo un traguardo numerico importante e confermiamo il ruolo che Elite svolge come ecosistema che arricchisce la relazione tra banca e imprese clienti, mettendo a disposizione servizi complementari per accelerare la crescita sostenibile delle aziende combinando al capitale di conoscenza, capitale relazionale e capitale finanziario in quei casi in cui le aziende abbiano la volontà di entrare nel mercato dei capitali, sia pubblico che privato. Essere un ecosistema significa per Elite essere in grado di collegare imprese, advisor, investitori, e stakeholder istituzionali e facendo parte di Euronext, la principale infrastruttura di mercato paneuropea, ne consegue un effetto moltiplicatore per la crescita di tutti i nostri clienti. L’obiettivo che è alla base della nostra missione è quello di promuovere l’utilizzo dei mercati dei capitali europei per sostenere le piccole e medie imprese private ad accelerare la loro crescita di lungo periodo”: