
E’ Barbara Poggiali il nuovo presidente di Fondo Italiano d’Investimento sgr (FII sgr). Lo ha comunicato ieri la società di gestione di fondi di private equity controllata da Cassa Depositi e Prestiti, a valle dell’assemblea che ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione in carica per il prossimo triennio (si veda qui il comunicato stampa).
Poggiali subentra nel ruolo al presidente uscente Andrea Montanino, in carica dal dicembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Con un passato in McKinsey e Bain&Co, Poggiali dal 1995 ha ricoperto ruoli di vertice in Omnitel (ora Vodafone Italy), e-Biscom (ora Fastweb) e Cable and Wireless Plc. Dal 2004 al 2011 è stata chief development officer di RCS MediaGroup dove, nel 2009, ha assunto anche l’incarico di amministratore delegato di Dada. Dal 2014 è stata direttore marketing strategico di Poste Italiane e presidente di PosteMobile e, tra il 2019 e il 2020, managing director della divisione cybersecurity di Leonardo.
In vista del rinnovo del cda di FII sgr, due settimane fa Cdp aveva già designato l’ex Mediobanca Davide Bertone nuovo amministratore delegato (si veda altro articolo di BeBeez), subentrato al posto del ceo uscente, in carica dal dicembre 2019, Antonio Pace (si veda altro articolo di BeBeez). A Bertone è stata conferita ora anche la carica di direttore generale. Bertone ha dichiarato: “Assumo con entusiasmo l’incarico di guidare FII SGR e ringrazio la Presidente ed il CdA per la fiducia accordatami. L’ecosistema delle soluzioni di private capital è un elemento essenziale per lo sviluppo della media impresa italiana. FII ha un ruolo istituzionale e competenze fondamentali da giocare nello sviluppo e nel rafforzamento dei soggetti e degli strumenti che lo compongono. E lo faremo con sempre maggiore convinzione, con il supporto dei nostri azionisti ed al servizio delle imprese italiane”.
Gli altri membri del nuovo Cda sono: Ilaria Bertizzolo; Gianluca Brancadoro, Enrico Canu, Esedra Chiacchella, Ines Gandini, Gaia Ghirardi, Massimiliano Mastalia, Nicoletta Montella, Giorgio Piazza;, Domenico Pimpinella e Giovanni Sabatini.
Nominati anche i componenti del Collegio Sindacale, costituito da Luigi Corsi (presidente); Massimo De Angelis (sindaco effettivo), Carlotta Mugnai (sindaco effettivo), Francesca Monti (sindaco supplente) e Nicoletta Paracchini (sindaco supplente).
FII sgr è controllata da CDP Equity con una quota attuale pari al 55%, dopo essere arrivata a detenere il 68% a fine 2019 grazie all’acquisto del 25% da Banca Monte dei Paschi di Siena e DEPObank (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso marzo la quota è poi scesa appunto al 55%, dopo che CDP Equity ha ceduto il 13%, con Confindustria che contestualmente ha ceduto il suo 3,5%, uscendo dall’azionariato. A comprare le quote sono state Fondazione ENPAM, Fondazione ENPAIA (ora entrambe con il 5%), e Banco BPM e BPER (queste ultime con il 3,25%). Il resto del capitale fa capo ad ABI (3,5%), Intesa Sanpaolo e Unicredit (ciascuna con il 12,5%)(si veda altro articolo di BeBeez). In quell’occasione era stato annunciato anche l’ampliamento del Consiglio di amministrazione a 13 membri rispetto ai precedenti 11 e l’introduzione di un Advisory Board della sgr con funzioni consultive relative soprattutto alla definizione delle politiche di investimento e asset allocation dei fondi, a beneficio dell’attività del Cda.
Nata nel 2010 su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), FII sgr gestisce oggi 13 fondi di investimento mobiliari chiusi riservati a investitori qualificati, con un target di asset in gestione a oltre 3 miliardi di euro e opera sia attraverso investimenti diretti sia investimenti indiretti (fondi di fondi). Nel dettaglio, otto sono fondi di fondi, di cui tre dedicati al comparto del private equity, due al venture capital e altri tre riservati al private debt. Mentre cinque sono fondi di investimento diretto.