Il Fondo Cresci al Sud, gestito da Invitalia e dedicato alle pmi del Sud Italia, ha acquisito il 31,85% del capitale di Lirsa srl, azienda di Ottaviano (Napoli), nella produzione di film plastici per l’agricoltura, film biodegradabili, film per l’imballaggio industriale e film per usi speciali e generici (si veda qui il comunicato stampa), affiancando così nel capitale l’altro nuovo socio Arrigoni spa, azienda comasca attiva nel settore dei tessuti a rete per uso tecnico, in particolare per l’agricoltura, controllata al 70% dal fondo Armònia Italy Fund, gestito da Armònia sgr, titolare dell’altro 68,15% e che aveva annunciato l’acquisizione lo scorso gennaio (si veda altro articolo di BeBeez).
Lirsa, fondata nel 1958, era in precedenza controllata da Maria Iervolino (15,33%) e da Vincenzo, Marco, Enrico e Simone Scudieri (ciascuno con il 12%). Ora, a valle dell’ingresso di Invitalia e di Armònia, Vincenzo e Simone Scudieri reinvestiranno nel nuovo gruppo e continueranno a gestire Lirsa con l’obiettivo di accelerare la crescita e lo sviluppo sia della società campana sia della stessa Arrigoni, grazie alla possibilità di crescita organica con l’ampliamento di nuovi prodotti e cross selling sulle reti commerciali, nonché per linee esterne e su mercati esteri favorendo il processo di internazionalizzazione.
Lirsa ha chiuso il 2020 con un fatturato di 27,6 milioni di euro, un ebitda di circa i 7,3 milioni e liquidità netta per 16,3 milioni. Quanto ad Arrigoni, con sede a Uggiate Trevano (Como) e fondata nel 1936,è guidata dall’amministratore delegato e fondatore Paolo Arrigoni. E’ stata tra le prime aziende al mondo a realizzare, nel 1959, tessuti tecnici e reti per l’agricoltura in polietilene ad alta densità. Oggi Arrigoni è leader nella fabbricazione di: agrotessili e reti per l’agricoltura innovativi per un efficace controllo climatico ed una produzione di cibo più sano e sicuro; tessuti tecnici outdoor per usi tecnici e/o ambientali. L’azienda è cresciuta soprattutto negli ultimi dieci anni grazie allo studio di reti per l’agricoltura migliori. Arrigoni nel 2016 ha anche acquisito la concorrente vicentina Artes Politecnica. La società ha chiuso il 2020 con 31,5 milioni di euro di ricavi consolidati, un ebitda di 5,3 milioni e un debito finanziario netto di poco più di 600 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Antonio Riccio, Responsabile Fondo Cresci al Sud (Invitalia), ha dichiarato: “Lirsa rappresenta la terza operazione del Fondo Cresci al Sud e siamo felici di contribuire allo sviluppo di una promettente pmi del Sud Italia nel settore della produzione di film plastici, con l’ambizione di favorirne l’internazionalizzazione grazie al supporto del Gruppo Arrigoni. La crescita dimensionale dei player nazionali che operano nel settore dei film plastici per l’agricoltura è fondamentale per l’incremento della loro competitività a livello globale, oltre che strategico per l’intera filiera nazionale. Siamo lieti di collaborare a questo ambizioso progetto con Armònia SGR, la famiglia Arrigoni ed i fratelli Scudieri”.
Ricordiamo che il Fondo Cresci al Sud lo scorso ottobre, insieme a Red Fish Long Term Capital (RFLTC ), era entrato nel capitale di Tesi srl, azienda che opera nel campo della meccanica di precisione e negli assiemi per i settori aeronautico e spazio, controllata dalla famiglia Punzo. Secondo quanto risulta a BeBeez, i due fondi hanno acquisito una quota del 20% ciascuno (si veda altro articolo di BeBeez). La prima operazione del Fondo Cresci al Sud risale invece all’aprile 2021, quando insieme al Fondo Agroalimentare Italiano I, gestito da Unigrains Developpement, ha acquisito il 70% (35% ciascuna) di Frigomeccanica, leader italiano nelle attrezzature frigorifere, nei mobili e nei componenti tecnologici per gelaterie, caffè, pasticceria, negozi al dettaglio e aree food court. A vendere era stata la famiglia Di Serafino, che ha reinvestito, mantenendo una quota del 30% e continua a guidare l’azienda. (si veda altro articolo di BeBeez).