
Boom Imagestudio, scaleup photetch italiana che si propone come “la Amazon delle foto commerciali”, ha chiuso un nuovo round da 6,6 milioni di euro, al quale ha partecipato, con un investimento di 2 milioni di euro per l’8,45% del capitale, VC Partners Invest 1 srl, veicolo di investimento controllato da Vintage Capital srl, guidato da Stefano Siglienti. Lo rivela MF Milano Finanza.
Tra gli investitori di VC Partners Invest 1 si contano, oltre alla stessa Vintage Capital (al 59,4%), anche la Micheli Associati di Francesco Micheli e la Real Estate Services di Guglielmo Tabacchi e a seguire con quote minori anche Alberto Grignolo (ex ceo di H-Farm), lo stesso Siglienti e la Mediolanum Farmaceutici della famiglia Del Bono.
Fondata nel 2018 da Federico Mattia Dolci insieme a Giacomo Grattirola e Jacopo Benedetti, la startup aveva chiuso un round da 6 milioni di euro nell’ottobre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Quel round era stato guidato da United Ventures e vi avevano partecipato anche Wellness Holding (di Nerio Alessandri, fondatore e presidente di Technogym), Viris spa (holding di Enzo Ricci, ex patron del gruppo alimentare Tre Marie) e Anya Capital (holding di investimento in startup globali guidata da Guglielmo Notarbartolo di Villarosa). Tra gli altri soci figurano anche Andrea Guerra (oggi ceo di LVMH Hospitality Excellence), la Ignotus di Dominique Marzotto, la LP Capital di Pietro Loro Piana, Luigi Berlusconi e Luca Riboldi, capo degli investimenti di Banor sim.
In precedenza, infatti, Boom Imagestudio aveva incassato un round seed da 3 milioni di euro del luglio 2019, guidato da importanti investitori privati e da alcuni family office e un altro da 500 mila euro del settembre 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
La startup ha chiuso il 2020 con 1,7 milioni di euro di ricavi, un ebitda negativo di 1,8 milioni e liquidità netta per 4,7 milioni (si veda qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).