Chiusura in calo ieri in borsa per illimity Bank (-1,9%), a quota 13,40 euro. Tuttavia il titolo rispetto al 6 agosto scorso, giorno in cui sono stati diffusi i dati del primo semestre 2021, si è apprezzato del 9%. Segno che il mercato aveva già scontato i risultati dei nove mesi dell’anno. Questi hanno evidenziato un flusso di nuovo business per 207 milioni di euro e attivi sopra i 4,6 miliardi di euro: +37% rispetto allo stesso periodo del 2020 e +7% rispetto al trimestre precedente (si vedano qui il comunicato stampa e qui la presentazione agli analisti). All’interno di questo aggregato, i crediti netti verso la clientela sfiorano i 2,5 miliardi di euro, segnando un progresso del 6% rispetto al trimestre precedente (e del 35% rispetto al 30 settembre 2020). La crescita è stata sostenuta in particolare dalla divisione growth credit, in aumento del 16% su base trimestrale (e del 70% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), con significativo contributo da parte di tutte le linee di business, tra le quali spicca in particolar modo il segmento turnaround finance, in aumento del 28% su base trimestrale e del 125% su base annuale.
Stabile rispetto al trimestre precedente l’ammontare di crediti e investimenti della divisione distressed credit, in quanto le nuove acquisizioni sono compensate da incassi e operazioni di cessione con forte impatto a conto economico. Malgrado minori transazioni sul mercato dei crediti deteriorati conseguenti anche alla proroga delle iniziative emergenziali governative e in particolare all’estensione delle moratorie, nel corso del terzo trimestre la divisione distressed credit ha originato nuovi investimenti per complessivi 49 milioni di euro, in crescita del 26% rispetto ai 39 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2020, consentendo il mantenimento di uno stock di investimenti stabile pur in presenza di incassi significativi. Rilevante è stato il contributo dei comparti immobiliare ed energia.
Va ricordato che l’attività in in quest’ultimo comparto ora sta pienamente sentendo l’effetto di Spicy Green, il veicolo di cartolarizzazione di crediti distressed legati all’energia lanciato a maggio del 2020 da illimity e dal fondo Vei Green II, operatore specializzato nel settore delle rinnovabili, del gruppo Palladio Finanziaria. (si veda altro articolo di BeBeez). Più in generale, nel terzo trimestre illimity ha acquistato crediti distressed per 350 milioni di euro, distribuiti tra due portafogli e cinque posizioni single name (si veda altro articolo di BeBeez). Ma i volumi aggiuntivi sono stati più che compensati dalla forte progressione negli incassi. Complessivamente, nei nove mesi del 2021 la divisione ha generato ricavi per 146,1 milioni di euro, contribuendo per circa il 76% ai risultati del gruppo. Al 30 settembre i volumi di crediti netti verso clienti della divisione si sono attestati a 1.239 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto al valore dell’anno precedente e in lieve diminuzione (-1%) rispetto a quanto riportato al 30 giugno 2021 per via appunto del forte flusso di incassi e cessioni il cui ammontare è stato pari ai nuovi investimenti. Le masse in gestione di neprix, società del Gruppo illimity specializzata nella gestione di crediti deteriorati corporate, si sono attestate al 30 settembre 2021 a 8,8 miliardi di euro circa in termini di valore nominale lordo (GBV) dei crediti gestiti e di beni immobili e strumentali in conto vendita.
Nell’ambito della divisione growth credit, il segmento cross-over e acquisition finance nel corso del trimestre ha erogato nuovi crediti per circa 67 milioni di euro, di cui circa il 60% in crediti con garanzia pubblica, impieghi dalla elevata redditività per la Banca a motivo del basso profilo di rischio e limitato assorbimento di capitale. Il segmento turnaround ha registrato una forte accelerazione nel corso del terzo trimestre 2021, generando nuovi volumi di business per circa 91 milioni di euro. Il turnover del factoring è stato pari a 252 milioni di euro, a cui si aggiungono 110 milioni di euro nel mese di ottobre, raggiungendo così un turnover complessivo da inizio anno di circa 794 milioni di euro, superando l’ammontare dell’intero anno 2020.
Da inizio 2021 la divisione growth credit ha anche acquistato crediti d’imposta legati agli interventi di efficientamento energetico, riduzione del rischio sismico e recupero del patrimonio edilizio previsti dal Decreto Rilancio (Superbonus 110% e altri bonus edilizi), contabilizzando a fine settembre 2021 un importo di circa 62 milioni di euro, in forte crescita rispetto al dato del trimestre precedente che si attestava a circa 21 milioni.
La divisione banca diretta ha proseguito nel proprio sviluppo come piattaforma bancaria e di open banking, per ora in campo retail, siadirettamente attraverso illimitybank.com sia come piattaforma fintech nel segmento retail attraverso Hype, la joint venture tra illimity e Fabrick (Gruppo Sella). La raccolta diretta da clientela a fine settembre 2021 è in leggero aumento rispetto al dato di giugno 2021 a circa 2,5 miliardi di euro e in crescita del 30% su base annua. All’interno di questo aggregato, la raccolta di illimitybank.com è salita del 5% su base trimestrale (e del 35% anno su anno), raggiungendo 1,3 miliardi di euro a settembre 2021. I clienti sono 53 mila, di cui il 34% usa illimity Bank come istituto di credito di riferimento. La raccolta realizzata attraverso la partnership con Raisin (piattaforma pan-europea per la raccolta di depositi retail sul mercato tedesco) risulta sostanzialmente stabile, attestandosi a fine settembre 2021 a circa 509 milioni di euro, con un incremento di circa il 55% rispetto all’anno precedente.
La banca fondata da Corrado Passera ha confermato gli obiettivi di medio e lungo termine delineati nel piano strategico 2021-2025, presentato il 22 giugno scorso (si veda altro articolo di BeBeez). Il piano prevede per il 2025 un Roe del 20%, un utile netto superiore a 240 milioni, ricavi per circa 660 milioni e un CET1 ratio sopra il 15%. Entro fine anno, la banca punta a raggiungere: un Roe del 10%, un utile netto di 60-70 milioni e un CET1 ratio del 17,9%. Tutte le divisioni contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi del piano. Intanto illimity sta sviluppando le nuove iniziative delineate dal piano strategico. Lo scorso settembre Hype ha arricchito la sua offerta con nuovi servizi e prodotti (si veda altro articolo di BeBeez). Sono anche proseguite le attività operative per permettere a neprix Sales, la struttura di remarketing già oggi leader tra le piattaforme di vendita di asset immobiliari e mobiliari rivenienti da procedure, di entrare anche nel mercato immobiliare in bonis tramite un’offerta innovativa e digitale.
Prosegue inoltre la messa a punto di B-ILTY, la nuova banca diretta digitale disegnata per le piccole imprese, pronta per il lancio commerciale nel primo trimestre 2022. Passera ha detto in proposito: “B-ILTY, la banca diretta per le piccole aziende che sarà operativa nella prima parte del 2022, completerà la costruzione del modello illimity e sarà un unicum a livello non solo italiano”. Nel quadro del lancio e sviluppo di B-ILTY si inquadrano le partnership con Open-es e Amazon.
Open-es, con uno strumento innovativo e inclusivo, vuole creare un’alleanza di imprese impegnate nel coinvolgere le proprie catene del valore nel percorso di miglioramento delle performance di sostenibilità. Attraverso la piattaforma, tutte le imprese possono misurare le proprie performance ESG, analizzare e condividere dati ed esperienze e ottenere piani di sviluppo personalizzati. illimity sarà la prima realtà del settore bancario a collaborare allo sviluppo e all’evoluzione della piattaforma, offrendo nel corso del 2022 una gamma completa di servizi e prodotti bancari oltre a soluzioni che possano incentivare e supportare i piani di transizione energetica e crescita sostenibile delle imprese. Sarà inoltre disponibile un’offerta di credito che incorpora le metriche ESG e premia, in maniera modulare, le aziende più sostenibili o quelle impegnate su target e programmi concreti di miglioramento. Attraverso la collaborazione con Amazon, illimity contribuirà attivamente all’educazione finanziaria e alla digitalizzazione delle aziende condividendo la propria esperienza e conoscenza in “Accelera con Amazon”, un programma di formazione gratuito volto ad aiutare le imprese ad acquisire le conoscenze e le competenze per costruire la propria esperienza digitale.
Nel corso del terzo trimestre 2021 ha preso anche avvio l’accordo di licenza d’uso tra illimity e il Gruppo ION sulla piattaforma IT sviluppata da illimity, che si ricorda genererà 90 milioni di euro in cinque anni (si veda altro articolo di BeBeez). Nei risultati del terzo trimestre 2021 della divisione sono inclusi 5 milioni di euro relativi al diritto di esclusiva mentre dal trimestre successivo saranno contabilizzati ricavi per 4,25 milioni di euro a trimestre.
Le posizioni deteriorate lorde della banca ammontano a circa 6 milioni di euro e corrispondono ad un rapporto tra crediti dubbi lordi organici e crediti lordi organici totali di circa 0,5%. Includendo anche il portafoglio ereditato da Banca Interprovinciale, lo stock di crediti dubbi organici lordi sale a circa 36,9 milioni di euro, in ulteriore riduzione rispetto al trimestre precedente, il cui ammontare era pari a 39,4 milioni di euro, in virtù di incassi su alcune posizioni precedentemente deteriorate e in assenza di evidenti deterioramenti sul credito organico. Complessivamente, il rapporto tra crediti dubbi lordi organici e crediti lordi organici totali verso clientela della banca rimane tra i migliori del sistema a 2,5%. Lo stock di crediti dubbi netti organici al 30 settembre 2021 è pari a 19,1 milioni di euro, in discesa di quasi 8% rispetto al trimestre precedente (20,7 milioni di euro), corrispondente ad un rapporto tra crediti dubbi netti organici e crediti netti organici totali verso la clientela pari a circa il 1,3%, che si confronta con l’1,6% del trimestre precedente. A fine settembre 2021, i crediti con richiesta di moratoria risultano pari a soli 19 milioni di euro, in ulteriore riduzione rispetto al dato di fine luglio di 22 milioni di euro, ammontare pari a circa il 2% del portafoglio crediti della divisione growth credit, riconducibili per la maggior parte il portafoglio ereditato da Banca Interprovinciale. Nel corso del terzo trimestre il patrimonio di vigilanza primario (CET1 Capital) è aumentato a 625 milioni di euro, principalmente a seguito del perfezionamento dell’aumento di capitale sociale riservato al Gruppo ION per 57,5 milioni di euro, nonché dell’utile netto trimestrale e dell’utilizzo delle imposte anticipate.
Per quanto riguarda illimity sgr, dopo aver lanciato un fondo sugli Utp quest’anno, la sgr “è impegnata nell’obiettivo strategico di completamento dell’offerta”, tra cui un nuovo fondo immobiliare ad apporto, che sarà lanciato nel corso del 2022. Il terzo trimestre 2021 ha riportato risultati in crescita per illimity sgr in virtù dell’incremento delle commissioni legate al fondo Utp, che si attestano a 0,3 milioni di euro, portando il contributo nei primi nove mesi del 2021 a 0,8 milioni di euro. Si conferma la crescita delle masse in gestione in virtù di ulteriori closing del fondo Utp previsti entro fine anno. Per effetto di queste dinamiche, illimity sgr ha chiuso i primi nove mesi del 2021 con una perdita ante imposte di 1,1 milioni di euro.
Le dinamiche sopra esposte hanno consentito a illimity Bank di conseguire un utile netto di 18,8 milioni nel terzo trimestre (+26% rispetto al trimestre precedente e +98% anno su anno), per un utile complessivo dei primi 9 mesi del 2021 a quota 46,2 milioni, con una crescita del 90% rispetto allo stesso periodo del 2020. Il Roe dei nove mesi dell’anno è stato superiore al 9%, mentre il margine di interesse del terzo trimestre si è attestato a 34,2 milioni. illimity nell’ultima parte dell’anno prevede una ulteriore crescita dell’attività della divisione growth credit, considerati i crediti deliberati e a pipeline, per un valore complessivo di 243 milioni, e anche per l’area distressed credit, con una pipeline di 347 milioni; oltre a un aumento dei costi legati alla costruzione di B-ILTY.