Creval cederà al fondo Algebris NPL Partnership II un portafoglio di crediti non performing da oltre 245 milioni di euro di valore lordo a un prezzo superiore al 43% del nominale. Lo ha annunciato la banca nei giorni scorsi, precisando che questa operazione consente a Creval la realizzazione del 50% circa degli obiettivi di cessione di Npl previsti nell’ambito del cosiddetto Project Gimli per il 2018 (scarica qui il comunicato stampa).
L’alto prezzo è giustificato dal fatto che il portafoglio è costituito da esposizioni creditizie secured, principalmente verso imprese del settore immobiliare, classificate per la maggior parte come unlikley to pay.
Sempre quest’anno è attesa la cessione di un portafoglio di Npl da 1,6 miliardi di euro di valore lordo, battezzato Project Aragon, tramite una cartolarizzazione con Gacs; mentre trail 2019 e il 2020 la banca procederà a cessioni di singole posizioni di crediti deteriorati per un totale di 80 milioni di euro lordi (si veda qui la presentazione agli investitori dei dati 2017).
Algebris con i suoi fondi è anche azionista di Creval con una partecipazione potenziale superiore al 5% a fine marzo, acquisita a seguito dell’aumento di capitale.