
Massimo Della Ragione, che da poco ha lasciato il suo ruolo di co-head di Goldman Sachs in Italia, è stato nominato vice presidente di Intrum Italy. Lo ha scritto ieri Il Sole 24 Ore, aggiungendo che Luca Bocca, che in Intesa Sanpaolo è da tre anni direttore centrale per la pianificazione strategica e controllo di gestione, è contestualmente entrato nel consiglio di amministrazione della joint venture tra Intesa Sanpaolo (49%) e il gruppo svedese Intrum (51%). Il cda di Intrum Italy, presieduto da Giovanni Gilli, sale così da 5 a 7 consiglieri.
Ricordiamo che Intrum è il maggiore operatore mondiale dei servizi al credito, nato alla fine di giugno 2017, dall’unione della norvegese Lindorff (controllato da Nordic Capital) e della svedese Intrum Justitia (si veda altro articolo di BeBeez). In Intrum Italy sono confluiti circa 600 dipendenti della direzione recupero crediti di Intesa Sanpaolo e dei team operativi di leasing & Reoco, a valle dell’accordo siglato nell’aprile 2018 in base al quale Intesa Sanpaolo ha anche ceduto un portafoglio di Npl da 10,8 miliardi di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Dallo scorso aprile Intrum Italy è guidata dal nuovo amministratore delegato Alberto Marone (ex Ubs a Londra). Oggi la società conta circa mille collaboratori, tra interni ed esterni e gestisce oltre 38 miliardi di crediti deteriorati (Npe). Tra i piani di sviluppo di Intrum Italy giocherà un ruolo cruciale la tecnologia. Il fintech è infatti sempre più presente a supporto del settore di gestione dei crediti deteriorati (si veda in proposito qui il video del webinar Assofintech, in collaborazione con BeBeez, dello scorso giugno) ed è proprio grazie a questa prospettiva tech che Della Ragione si sarebbe fatto coinvolgere in Intrum Italy.
L’investment banker, infatti, è affascinato dal tech e non a caso in Università Bocconi, dove è docente di investment banking, è anche il coordinatore dell’area Digital Tech dell’acceleratore d’imprese B4i – Bocconi for innovation, dedicata alle startup con un focus sulle tecnologie e alle loro applicazioni in settori professionali e commerciali diversi.
Proprio per questo suo ruolo, per esempio, Della Ragione siede nell’advisory board di Quick Algorithm, startup innovativa italiana specializzata in analisi dei dati sugli asset aziendali, che, dopo aver completato il programma di accelerazione di B4i (si veda altro articolo di BeBeez), ha chiuso un round da un milione di euro lo scorso agosto e tra i cui investitori rientra la stessa Università Bocconi (si veda altro articolo di BeBeez).